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Gli obiettivi di Alec Torelli: “Arrivare al final table del Main WSOP e vincere 10 milioni in 10 anni”
Voi ce li avete degli obiettivi nel poker o nella vita?
Tanti grandi giocatori amano individuare dei traguardi e provare a raggiungerli, per motivarsi e crescere sempre di più.
Uno di questi metodici giocatori è Alec Torelli, che in un recente video parla di obiettivi davvero ambiziosi per i suoi thirties.
L’italo-americano ha appena compiuto 30 anni e allora ha ben pensato di realizzare uno speciale episodio di ‘Ask Alec’ dalla bellissima Thailandia, descrivendo i suoi 5 obiettivi per i prossimi 10 anni.
Torelli dice: “I miei twenties sono stati grandiosi. Il mio obiettivo era di diventare il miglior giocatore di poker del mondo e sono soddisfatto di dove sono arrivato.
Sembra strano detto da un giocatore di cash, ma il mio primo obiettivo per i thirties è competere nel Main Event delle WSOP arrivando al tavolo finale.
Penso di potercela fare, anche se ho giocato il Main solo tre volte in carriera. Negli ultimi anni sono stato a Macao in estate o in Italia. Adesso però il Main WSOP è il mio obiettivo principale“.
Scopriamo anche gli altri obiettivi di Torelli: “I miei thirties saranno di transizione. Se prima volevo diventare il miglior giocatore, ora voglio diventare il player più influente.
È completamente diverso. Voglio far crescere il mio brand personale e ovviamente devo farlo con delle azioni concrete.
Per esempio voglio far diventare un bestseller il mio libro ‘My life as a HIGH STAKES poker player’. Nel testo racconto tutte le mie avventure a Macao e in giro per il mondo.
Ci sono pochi giocatori di High Stakes che sono in grado di raccontare un certo tipo di vita, credo. Poi voglio realizzare un TV show sugli High Stakes. Voglio viaggiare, parlare e insegnare ovunque“.
A questo punto Torelli spara un obiettivo che ha fatto sorridere molti: “Voglio guadagnare 10 milioni aiutando la gente.
Non sono un tipo superficiale, non voglio comprarmi uno yacht o cose simili. Voglio lasciare una sorta di testamento per far vedere quanto ho dato alla comunità.
Voglio vincere 10 milioni in 10 anni per tenermene circa la metà. Ne pagherò almeno 4 in tasse e farò delle beneficenza.
La beneficenza è infatti un altro mio obiettivo. Desidero restituire di più al mondo. Aiutare la gente e la ricerca scientifica“.
Arriviamo alla conclusione da vero motivatore di Torelli: “I miei obiettivi possono sembrare ridicoli, ma anche quelli dei miei twenties lo erano.
Come giocatore di poker ho conquistato molto più di quanto immaginavo. Con disciplina posso continuare a realizzare i miei sogni.
Anche voi dovete sempre sognare in grande. Anche se quello che sognate sembra impossibile, anche se vi prendono in giro“.