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River Is Coming – Foldare overpair al flop
Domenica sera tranquilla.
La mia seconda vita da regular non è poi così male. Stress, pressione, swing e tante altre attenzioni da prestare a molti aspetti di un lavoro che è completamente alternativo e sempre meno alla portata di tutti, però ci sono vantaggi notevoli da sfruttare: il primo che mi viene in mente è il fatto di poter grindare praticamente ovunque. Alla scrivania della camera da letto o sul balcone della casa al mare, cambia poco ai fini del risultato la location di gioco e poter accendere il proprio notebook anche in vacanza o trasferta è un vantaggio notevole che aiuta anche nelle sessioni di grinding.
Questa settimana il boss finalmente mi ha lasciato una settimana di ferie: voglio godermi al massimo il relax e la mia famiglia, quindi giocherò pochissimo.
In questo nuovo scenario con vista onde sulla scogliera, sono seduto ad un tavolo del NL100 (blinds 0.50/1€) subito dopo cena e giusto per farmi qualche centinaio di mani prima di uscire: poi capita questo spot.
Check-raise al flop: una scelta corretta?
Il flop è veramente brutto considerando che hitta in pieno il calling range di un giocare loose passive da MP vs opening da CO. La componente più brutta di questo colpo, però, è l’action che si sviluppa su un board molto connesso. Partiamo dal principio: decido di checckare. Fino a qua non molto da dire. Non ci sono ovviamente tre streets di value e pensare di sottorappresentare la propria mano sperando che il flop vada check/check è un’ottima idea, forse perfino migliore di bettare standard for value.
Contro un loose aggressive, magari scarso, ch/callare anche tre street su alcuni runout del board può essere sensato e probabilmente chiamare almeno la prima anche contro questo avversario va benissimo. Check/raisare invece vanifica quanto di buono fatto fino ad ora. Da un lato, consente di prendere value da qualche draw, ma dall’altro i medesimi draw, assieme a set, two pair e scale è molto probabile che vengano pushati e ci sono veramente troppi scenari in cui gioco per 2 outs. 🙁
Giusto foldare dopo la 3bet avversaria?
Dopo il check/raise, Oppo decide di fare una size piccola di 3bet al flop e questo semplifica di molto la scelta e non corro il rischio di cadere in tentazione e di chiamare un eventuale push. Non esiste uno scenario in cui si può pensare di fare altro che non sia foldare qua e se anche solo per un secondo si pensa di metterle tutte con overpair su un board e contro un’action del genere, forse non si è pienamente lucidi e serve veramente un periodo di vacanza!