Luca Stevanato: il pre-bolla FT negli MTT

Luca Stevanato è in “curva”, dietro le transenne, a osservare il gioco agli ultimi due tavoli rimasti all’Italian Poker Open. Con sedici giocatori ancora dentro al torneo, un tavolo televisivo a otto giocatori e un payout estremamente verticale, è una fase molto delicata del torneo.

Chiediamo a “Steva10” quali sono i punti fondamentali da tenere presenti nel giocare questa fase di un torneo MTT. E dopo un po’ di resistenza e risate (“Dai che non son capace di spiegare!”) riusciamo a strappargli qualche consiglio.

“Il pre-bolla del final table inizia circa a 15-16 left, ed è una fase dove bisogna aggredire davvero infinito! Se il payout è verticale, e i giocatori occasionali sentono tanto la differenza monetaria tra gli scalini, è facile mettere loro pressione e outplayarli in ogni modo.”

Aggredire sempre e comunque? “E’ importantissimo scegliere gli avversari con cui possiamo permetterci di aggredire. Non è questo il momento per farsi la guerra tra regular o tra big stack, e non è certo soft play, ma strategia. Possiamo, invece, giocare molto in posizione contro gli stack medi per poi metterli in difficoltà postflop. Attenzione anche ai regular del live, che anche se a volte fanno errori, sanno comunque gestire meglio degli altri la pressione, che è la chiave in questa fase.”

“Online è un po’ diverso – prosegue Luca – giocando molti più tornei e con payout più ridotti possiamo certamente prenderci qualche rischio in più e “splashare” preflop, 3bettare, 4bettare, cold4bettare più spesso – ma in un torneo live di questo tipo è meglio sfruttare le capacità postflop a costo di aprire un po’ i range di flat pre, e di limpare alcune volte il bottone.”