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Strategia

Scritto da:

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il 1 Nov 2008

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Il Poker

Il poker racchiude in sè una famiglia di giochi di carte che hanno in comune alune regole e (ma non sempre) lo stesso ranking di punteggio. I giochi di Poker differiscono per il numero di carte servite a ogni giocatore,per il modo in cui la mano (il punteggio) viene a formarsi, per le modalità di vittoria (in qualche forma di poker vince il punto più alto, in altre o il punto più basso: poker high o poker low), per il numero di giri di puntate onsentiti e per quante chips possiamo giocarci al massimo ogni volta che è il nostro turno (Poker No-Limit, Poker Pot Limit o Poker limit).

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Il Poker racchiude in sè una famiglia di giochi di carte che hanno in comune alune regole e (ma non sempre) lo stesso ranking di punteggio. I giochi di Poker differiscono per il numero di carte servite a ogni giocatore,per il modo in cui la mano (il punteggio) viene a formarsi, per le modalità di vittoria (in qualche forma di poker vince il punto più alto, in altre o il punto più basso: poker high o poker low), per il numero di giri di puntate onsentiti e per quante chips possiamo giocarci al massimo ogni volta che è il nostro turno (Poker No-Limit, Poker Pot Limit o Poker limit).

Nel poker moderno, il primo giro di puntate inizia solitamente con qualche tipo di “puntata forzata” (bui, blinds, ante). L’azione procede in senso orario: ogni giocatore, a turno, può bilanciare la puntata fatta dal giocatore che ha puntato prima di lui, scommettendo una somma equivalente (call), o passare la mano (fold) rinunciando a proseguire e lasciando che gli altri pokeristi in gioco si contendano il piatto. Un giocatore di poker, oltre che accettare (call) la puntata precedente, può anche rilanciare (raise) aumentando il valore della puntata. Nel poker, il giro di puntate, procedendo sempre in senso orario, si conclude quando tutti i giocatori che non hanno passato, accettano la puntata massima fatta dagli avversari senza rilanciare ulteriormente. Il poker è un gioco in cui c’è sicuramente più di un giro di punate. Dipendentemente dalla variante di poker, i giri possono essere due, tre, quattro o più di quattro. Tutti i giocatori di poker che rimanangono in gioco fino all’ultimo giro di puntate scoprono le carte (showdown) e il piatto va assegnato a colui che ha il punto di poker più alto.
Molti giocatori di poker asseriscono che sia il sistema di puntate a tracciare una netta linea di confine tra il poker e i vari giochi d’azzardo. A parte la puntata forzata iniziale (blinds), nel poker le chips (dette anche fiches o module) sono messe in gioco volontariamente dal giocatore di poker che, almeno in teoria, ritiene razionalmente di avere un valore atteso (expectec value) positivo. Quindi, il poker è un gioco tale che se anche la vittoria di una singola mano di poker è determinata sostanzialmente dalla fortuna, il valore atteso nel lungo periodo (long run) è determinato dalla qualità strategica di tutte le mosse del giocatore di poker relativamente alle probabilità (odds, pot odds, pot odds implicite, quota di piatto) e psicologia del poker.

Poker. Le varianti del poker.

Il Poker ha molte varianti. Tutte seguono un modello di puntate simile e usano la stessa gerarchia di punteggio del poker. Ci sono quattro famiglie di varianti di poker, classificate in base alle modalità di servizio e di puntata.

Poker “straight”: Una mano completa è servita a ogni giocatore di poker e si scommette in un giro, con il rilancio e controrilancio consentito. Questa è la variante più antica del poker. Le origini di questa forma di poker (oggi non più giocata) è nota come Primero, che evolse nel poker “three-card brag“, forma giocatissima durante il periodo della Guerra di Indipendenza Americana è ancora apprezzato nel Regno Unito tutt’oggi.

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Poker “Stud” : Tale forma di poker è costituita da una combinazione di giri di puntate con carte a faccia in basso e giri di puntate con carte a faccia in alto. Ogni giro di puntate viene anche chiamato in gergo pokeristico americano “street”. Quando il poker progredì. passando da tre a cinque carte, queste venivano servite una alla volta, faccia in basso o faccia in alto, con un giro di puntate tra una carta e l’altra.
La forma più popolare di poker di tipo stud è oggi il Seven Card Stud (o 7 Card Stud). In tale variante di poker si servono tre carte a ciascun giocatore, due a faccia in basso e una a faccia in alto, e si aggiunge una carta alla volta faccia in alto (con annesso giro di puntate) fino ad arrivare a 7 carte, l’ultima a faccia in basso.

Poker “Draw”: una mano completa e servita ad ogni giocatore (5 carte faccia in basso) e dopo il primo giro di puntate i giocatori di poker possono cambiare fino a 4 delle loro 5 carte cercando di migliorare il proprio punto. Dopo il cambio (draw) si effettua il secondo e ultimo giro di puntate e si procede allo showdown e all’assegnazione del piatto.

Poker con “community cards”: a differenza del poker stud, nel poker con community cards le carte a faccia in alto vengono messe al centro del tavolo diventando “pubbliche”. Ogni giocatore ha quindi carte private coperte in mano e le stesse carte scoperte che hanno gli altri. Le due varianti di poker in questa famiglia sono il Texas Hold’em Poker e l’Omaha Poker.

CI sono altri giochi che vengono impropriamente denominati Poker: il video poker che tutti conosciamo e il Red Dog Poker, più simile al Black Jack che al poker propriamente detto.

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