Ecco i 5 tells ai quali dovrete fare maggiore attenzione

In un portale come il nostro che tratta per la maggior parte di tecnica e strategia pokeristica, quello che abbiamo sempre provato a fare, è stato scendere nell’analisi approfondita di tutti i temi che gravitano attorno al poker live e a quello online.

Una delle parti che meglio ci aiutano a mettere a fuoco il giochino all’interno di un Casinò, o più in generale di una Casa da Gioco o una Poker Room, è quella che fa capo ai tells.

Tells & Co.

I Tells fanno parte di tutte quelle azioni che possono essere ricondotte a veri e propri segnali, consapevoli o meno, che possono offrire informazioni preziose sul gioco dei nostri avversari.

I più importanti sono naturalmente quelli che in ogni tavolo da poker che si rispetti, si verificano a larga mano, soprattutto da parte dei giocatori meno esperti.

Questi segnali possono essere fisici, verbali o, più in generale comportamentali e sta alla bravura di chi li coglie capire se essi possono essere utilizzati per scovare l’effettivo valore della mano di chi, volontariamente o meno, li compie.

Saper padroneggiare al meglio questo tipo di segnali, può aiutare in maniera proficua le nostre sessioni.

Ma quali sono i tell più comuni?

In un recente articolo scritto da Giovanni Angioni e Grant Calum, Pokernews li divide in 5 macro categorie:

• Contatto visivo
• Tempo di agire
• Gestione di chip/carte
• Attenzione
• Discorso al tavolo

Il contatto visivo

Fiducia e disagio: sono questi i due estremi che un giocatore di poker può esprimere nel tempo durante il quale gioca la propria mano. Spesso, nel caso in cui il nostro avversario voglia evitare il nostro sguardo, se è un giocatore occasionale, vuole al contempo evitare di palesare segnali di debolezza e nervosismo.

Attenzione ai più bravi: potrebbero non guardarci per simulare tali stati d’animo.

Tempo di agire

Occhio perché questo tell può avere anche la sua valenza online, visto che trattasi semplicemente di tempo impiegato per agire e/o prendere la propria decisione, cosa che può tranquillamente variare anche durante un torneo o una sessione di cash game sulla vostra room preferita online.

Molto in generale l’impiego eccessivo del tempo per prendere una decisione, può significare una pianificazione di qualcosa di parecchio elaborato, come un bluff o la costruzione di una meccanica di una mano troppo arzigogolata, a differenza di una presa di posizione diretta e veloce, che può palesare la smania di scommettere e portare presto a casa il pot.

La gestione delle Chips

Le dita che si infilano tra le chips, mescolare i gettoni con una certa impazienza, guardare e riguardare le carte più di una volta, possono portare a pensare che il nostro avversario non sia molto sicuro del suo punto.

Movimenti decisi, controllati e senza esitazioni, dovrebbero far pensare ad una mano piuttosto forte.

L’attenzione nella mano

Questo è uno dei tell più importanti, perché è uno che, agli occhi dei giocatori meno esperti, viene sottovalutato da chi lo esprime inconsapevolmente.

Parliamo dell’attenzione che viene dedicata ad una determinata mano. Ci sono quei giocatori che tengono sempre una postura perfetta, ma, mentre giocano una mano di poco valore, oppure non hanno centrato il punto sperato, si lasciano andare a piccoli momenti di scoramento, che in quel caso diventano un sospiro di sconforto, l’abbandono della rigidità del proprio corpo e simili.

Approfittiamone per piazzare una bella bet in bluff e assistere al fold del nostro rivale.

Silenzio o loquacità

Se non siete Daniel Negreanu o Phil Hellmuth, il consiglio è quello di parlare il meno possibile, perché ogni dichiarazione verbale che farete al tavolo, potrà essere utilizzata contro di voi.

Per questo motivo occorre rimanere decisamente vigili al tavolo e ascoltare qualsiasi cosa venga detta, non avete idea di quante informazioni i giocatori di poker siano pronti a regalarvi!