A cosa prestate attenzione quando non è il vostro turno?

Nel corso degli anni abbiamo sempre consigliato che nel momento in cui cominciamo a giocare online e, quindi, iniziamo a mettere ore nel nostro palmares di giocatori, di rimanere concentrati per tutta la durata delle nostre sessioni.

Lo possiamo fare nel momento in cui non abbiamo ancora cominciato a massare un numero di tavoli che ci permetta di prendere nota, almeno mnemonicamente, di tutte quelle caratteristiche che un programma di ausilio non nota.

Le frequenze di puntata

Per frequenze temporali di puntata, intendiamo non tanto le modalità utilizzate dai nostri avversari in capo alle loro size, o al numero di azioni che compiono per ogni mano, o, analiticamente per ogni strada.

Pensiamo, molto più volgarmente, al tempo che trascorre tra una puntata e l’altra. 

Mentre la maggior parte dei giocatori cerca di mantenere una velocità di puntata costante, la velocità degli altri giocatori fluttuerà enormemente. In alcuni casi, stanno scommettendo in modo immediato, in altri si stanno prendendo un’era zoologica.

Provate a pensare quanto sarebbe importante prestare attenzione, ad esempio, a quelle azioni che vengono messe in atto dai vostri avversari e che si sviluppano in maniera repentina in tutte e tre le strade. Se il giocatore si dovesse presentare allo showdown in bianco, cioè in bluff, quanto sarebbe importante rilevare questa azione e prenderne nota?

Stesso discorso, ovviamente, se ci hanno messo un’eternità e poi hanno fatto una four-bet con quello che poi vedrai essere una coppia di assi. Annotalo.

Le informazioni di carattere generale

Avete mai notato che ci sono giocatori che impiegano un bel po’ di tempo quando, fuori posizione, ci mettono un sacco di tempo a prendere la loro decisione, per poi fare check?

L’idea iniziale è quella che sono alle prese con una mano debole che non vorrebbero abbandonare, ma in questo modo cercano di metterci paura per provare a convincerci di non utilizzare una continuation bet e vedersi la carta gratis.

Ecco, mai come in queste occasioni, è perfetto sfruttare un tell di questo tipo e, se non abbiamo equity per piazzare una value-bet, sarebbe interessante chiudere il piatto e sparare un CBet convincente.

Niente di fuori dagli schemi, ovviamente, ma qualcosa che ci metta in condizione di trasformarci dall’uomo senza armi a quello con una falsa pistola.

Molto simile quel tipo di azione che invece viene messa in pratica quando, subito dopo il loro call fuori posizione, decidono di fare immediatamente check prima dell’uscita della carta successiva. Provate a pensare cosa fareste voi in quei casi. Una carta che vi pone in vantaggio origina un momento in cui sarebbe corretto pensarci su almeno un paio di secondi.

Qui ovviamente non parliamo di fake tell, qui si parla di gente alle prime armi che non ha ancora affinato nessuna tecnica e che sa di giocare con altri player occasionali ed è per questo che dobbiamo sottolineare che queste sono solo generalità e non saranno sempre vere!

Cosa possiamo sfruttare?

L’azione che in assoluto può fruttare maggiormente in un tavolo da poker, soprattutto online, è di certo quella del limp utilizzato in maniera eccessiva dai giocatori occasionali.

Fateci caso: è incredibile come questo tipo di giocatori si intestardisca pedissequamente a limpare qualsiasi mano da early position e, se rilanciato in maniera congrua, faccia sempre e costantemente fold.

Probabilmente qualche volta saranno abili a limp-raisare con la famosa “Mossa del “Nonno“, ma sarà talmente poco frequente questa mossa, che rilanciare una buona parte dei loro limp, magari da late position, ci porterà di frequente un paio di bui in più tra i nostri averi.

Poi ci sono giocatori che rilanciano ogni mano. Quando hai buone carte dovresti approfittarne.

Presta attenzione anche ai giocatori che stanno tankando costantemente durante il periodo della bolla. Questo è un segno rivelatore che andare a premio per loro nel torneo è molto importante e non ti daranno molta azione fino a quando la bolla non sarà scoppiata. Attacca i loro bui e vedrai che, senza una buona mano, non chiameranno mai.