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Strategia

Scritto da:

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il 29 Gen 2010

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Pot Limit Omaha – Cash Game – Corso di base

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ll Pot Limit Omaha è uno delle più popolari forme poker giocate oggi, nella struttura cash, in tutt’Europa. Questo gioco richiede una grandissima esperienza e capacità di mettere in atto simultaneamente più strategie diverse dipendentemente dalle diverse situazioni che si presentano al tavolo. Spesso diversi concetti devono essere bilanciati simultaneamente per prendere decisioni efficaci. Ecco una breve guida per iniziare a farsi un’idea di questa disciplina nella sua variante Cash Game

PRIMA PARTE: Abilità “chiave”

Si può iniziare ad avere successo una volta che si abbia imparato a giocare un Pot Limit Omaha solido, chiuso , aggressivo, bilanciando bluffs e semibluffs, concentrandosi sul gioco preflop e sul flop.
La difficoltà di analisi cresce passando al turn e al river, ma se si gioca un “perfetto” preflop e “flop” allora le difficoltà su queste due ultime carte si ridurranno automaticamente.

Le abilità “chiave” per il Pot Limit Omaha (comuni, sebbene con pesi diversi, a tutte le forme di poker) sono:

  • avere pazienza e disciplina e selezionare le carte iniziali con molta cura
  • selezionare i giusti tavoli (table selection)
  • abilità di passare mani forti ma seconde a qualche altra mano di qualche altro giocatore
  • abilità di leggere gli avversari
  • coraggio di fare bet/raise, giocare aggressivamente con progetti o mani che si percepiscono vincenti
  • abilità di evitare il tilt.

SECONDA PARTE: Pot Limit Omaha vs. Texas Hold’em

  1. Più giocatori vanno a vedere il flop nell’Omaha e le mani di partenza migliori non hanno un vantaggio così grande verso le mani più deboli come invece succede nel Texas Hold’em. I piatti sono mediamente più grandi.
  2. Nell’Omaha sono richiesti punti più alti per vincere. Le mani che vincono il piatto nell’hold’em, come top pair con top kicker o overpairs non vinceranno così spesso nel Pot Limit Omaha. In questo gioco, i punti forti sono quelli chiusi che contemplano anche progetti: top set con un buon progetto. Il nuts è quasi sempre presente nel Pot Limit Omaha.
  3. Non puoi bluffare troppo spesso perchè troppi giocatori di solito floppano mani che hanno troppe combinazioni per essere passate.
  4. Dare carte gratis è un male grave nell’Omaha. I piatti sono normalmente più grandi ed ha più senso di solito giocarsi il piatto sul flop. Inoltre, la possibilità che un avversario stia giocando un progetto è più elevata rispetto al Texas Hold’em. Una carta gratis nel’Omaha ha molte più possibilità di renderci perdenti.
  5. Sebbene la posizione sia importante in ogni forma di poker, lo è meno nell’Omaha.
    Più giocatori vanno a vedere il flop ed è dura riuscire a prendersi il piatto facendo bet quando tutti fanno check e noi facciamo bet in ultima posizione.
  6. I giocatori eccessivamente chiusi sono meno vulnerabili ai nostri tentativi di inganno. Nell’hold’em, tali giocatori chiusi possono essere buttati fuori dal piatto, quando, ad esempio, ci sono carte basse. In Omaha, un giocatore chiuso potrebbe giocare carte tipo 8765, JJ54 o 8877 senza alcun tipo di problema.

TERZA PARTE: consigli di base per chi volesse intraprendere lo studio Pot LImit Omaha

  1. Sii veramente selettivo relativamente alle quattro carte iniziali.
  2. “Table selection”: gioca solamente in tavoli dove hai un vantaggio. Ci devono essere almeno un paio di giocatori deboli quando ti siedi al tavolo.
  3. Gioca il giocatore: valuta continuamente il gioco dei tuoi avversari per scoprire chi gioca mani deboli, chi passa quando qualcun altro mostra aggressività, chi scommette con progetti, chi chiama grandi bet con carte deboli, chi scommette troppo con carte deboli o deboli progetti, chi bluffa troppo, chi può essere bluffato.
  4. Attacca o lascia, la strategia migliore: passa o fai bet/raise quando le odds sono in tuo favore. Evita di chiamare senza una buona ragione come intrappolare un altro giocatore o costruire un piatto più grande quando si ha un forte progetto.
  5. Rispetta la maggior parte delle scommesse grandi e dei rilanci. In Pot Limit Omaha, la maggior parte dei giocatori non bluffa.
  6. Non innamorarti del progetto di colore nut: nel Texas Hold’em si può vincere quando manchiamo il colore ma leghiamo un asso o quando leghiamo il colore e il board presenta una coppia. Nell’Omaha questo è varemente raro.
  7. Non innamorarti delle scale a otto outs: quando giochi ad Omaha, è possibile floppare progetti con 13 outs, 17 outs o 20 outs, aspetta una di questi progetti prima di investire nella mano eccessivo denaro.
  8. Non sopravalutare due assi offsuited: quando hai solo una coppia di assi e due carte “offsuited” , basse e disconnesse, non hai molte carte che migliorano la tua mano sul flop. Se non floppi un asso e prosegui nella mano, molto probabilmente sarai perdente.
  9. Scommetti con i tuoi progetti migliori: rendi il tuo gioco più ingannevole. Questo ti aiuterà a vincere alcuni piatti senza alucuna fatica.
  10. Quando sei su un progetto, assicurati che il punto che speri di chiudere sia nut quando ci sono più avversari in gioco.

Alcuni errori comuni commessi dai giocatori di Pot Limt Omaha:

  1. Difficoltà di passare una mano decente, probabilmente battuta, perdendo l’intero stack in una sola mano.
  2. Sopravalutare il proprio punto, soprattutto quando si proviene da Texas Hold’em
  3. Chiamare con mani deboli quando ci si deve confrontare con una grande bet.
  4. Giocare troppe mani nel preflop.
  5. Rilanciare troppo poco preflop quando si hanno mani forti e non mettere pressione agli avversari sul flop quando si hanno buoni progetti.
  6. Concedere carte gratis all’avversario o bettare troppo poco, rischiando di predere troppo spesso per vincere raramente qualcosa in più.

QUARTA PARTE: Consigli generali per affrontare il pre-flop

E’ molto importante nel Pot Limit Omaha avere buona dimestichezza con le quattro carte iniziali, saper riconoscere quelle giocabili e trarre profitto da queste. Non tutte le situazioni sono uguali ovviamente, ma in generale, quando si deve decidere se giocare una mano o meno nel primo giro di scommesse bisogna sempre valutare i seguenti fattori:

  1. Il tavolo è aperto o chiuso?
  2. Quanti giocatori sono seduti al tavolo?
  3. Quanti giocatori ci sono nel piatto quando sta a te parlare?
  4. Il piatto è stato rilanciato?
  5. Qual’è la tua posizione?
  1. In tavolo molto chiuso, prendi in considerazione la possibilità di cambiare tavolo, anche se di solito c’è sempre una strategia che ti permette di vincere anche in tavolo chiuso: adotta un gioco molto aggressivo, fatto di rilanci preflop come bluff o come semi-bluff.
    Il vantaggio che hai quando sei seduto in questo tipo di tavoli è che puoi sfruttare il gioco “leggibile” dei tuoi avversari, spesso troppo chiusi e prevedibili, cercando di controllare la tua immagine per poter rubare il numero di piatti più alto possibile.
  2. Gioca più chiuso in un tavolo con molti giocatori (full table) e apriti in un tavolo “shorthanded”.
  3. Se ci sono molto giocatori nel piatto, le tue carte “a progetto” (drawing hands) acquistano valore. Più difficilmente, invece, riuscirai ad effetuare rilanci per rubare il piatto nel primo giro di scommesse.
  4. In un piatto rilanciato, gioca mani che non sono dominate dal rilanciatore. Qui, cerca di essere extra selettivo nella valutazione delle tue quattro carte.
  5. La tua posizione al tavolo influenza la qualità delle mani con cui entri in gioco. Gioca più chiuso da posizione iniziale e apriti man mano che la tua posizione migliora.

QUINTA PARTE: Mani di partenza

Le mani di partenza sono un elemento cruciale in Omaha come in qualunque altra forma di poker. Le quattro carte devono lavorare bene insieme, anche se molti principianti che provengono dall’ Hold’em non afferrano immediatamente questo concetto: loro spesso sovrastimano mani come

J-J-2-7,

credendo che abbia valore come una coppia di J nel Texas Hold’em oppure ritengono buona una mano del tipo:

A-Q-8-8

confusi dal fatto che è composta da due mani decenti nel gioco a due carte. In realtà, se si osservano bene queste mani si nota come in esse ci siano brutte combinazioni come ad esempio J2 off nella prima, A8off o Q8off nella seconda.
La mano di partenza più forte nell’ Omaha è AAKKds (ds sta per double suited, ad esempio

AKAK).

In questa mano hai AA, KK, e due combinazioni differenti di AKs.
Altre mani che hanno quattro carte che lavorano bene insieme sono:

Q-J-T-9,

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K-K-Q-J,

Q-Q-J-T,

J-#J-#T-#T,

A-A-3-4,

A-A-K-Q,

A-#A-#J-#T (la seconda mano più forte nell’ Omaha),

8-7-6-5,

…..
etc.

Classifica delle mani di partenza nel Pot Limit Omaha.

Sono qui di seguito elencate le migliori 30 mani di partenza nel Pot Limit Omaha.

Tutte le mani sono double suited (ds):

  1. A-A-K-K ds
  2. A-A-J-T ds
  3. A-A-Q-Q ds
  4. A-A-J-J ds
  5. A-A-T-T ds
  6. A-A-9-9 ds
  7. A-A-x-x ds
  8. J-T-9-8 ds
  9. K-K-Q-Q ds
  10. K-K-J-J ds
  11. K-Q-J-T ds
  12. K-K-T-T ds
  13. K-K-A-Q ds
  14. K-K-A-J ds
  15. K-K-A-T ds
  16. K-K-Q-J ds
  17. K-K-Q-T ds
  18. K-K-J-T ds
  19. Q-Q-J-J ds
  20. Q-Q-T-T ds
  21. Q-Q-A-K ds
  22. Q-Q-A-J ds
  23. Q-Q-A-T ds
  24. Q-Q-K-J ds
  25. Q-Q-K-T ds
  26. Q-Q-J-T ds
  27. Q-Q-J-9 ds
  28. Q-Q-9-9 ds
  29. J-J-T-T ds
  30. J-J-T-9 ds

Queste mani, anche quando semplicemente suited o non suited, sono mani molto forti nel Pot Limit Omaha.

SESTA PARTE: “Trap Hands”

Le “Trap Hands” (“mani trappola”) sono quelle che sembrano molto buone ma hanno il difetto di finire spesso seconde rispetto alla mano di qualche altro avversario. Questi tipi di mani possono causare molto facilmente la perdita dell’intero stack.
Ci sono tre tipi principali di Trap hands nel Pot-Limit Omaha:

  1. Le mani con una coppia piccola (senza altri elementi di grande forza): le mani con una coppia sotto ai 9 sono molto pericolose nel Pot-Limit Omaha.Se floppi un set è molto difficile riuscire a passare la mano e se un set migliore è in giro, tu hai un progetto ad un solo out (per legare poker).Se hai una mano tipo :6-6-5-4e il flop esce

    Q-J-6
    puoi andare molto facilmente incontro a grossi problemi.
    Gioca le mani contenenti una coppia piccola quando il tuo stack è corto. In questo caso non è poi così male giocarsi l’intero stack quando si floppa un set basso. Non essere tuttavia impulsivo ed euforico nel Pot-Limit Omaha quando ti giochi un set basso.

  2. Stai attento alle “low wrap hands“: mani molto difficili e ingannevoli da giocare sono costituite 4 carte in successione come 2345 (anche double suited). Queste mani sono pericolose perchè quando floppiamo una scala è molto facile andare a perdere da una scala superiore.
  3. Carte basse double suited: queste carte non hanno un grandissimo valore per il colore in quanto rischiano di perdere da un colore superiore.
    Una mano tipo:

    3-4-5-6

    su un flop di

    K-J-8

    ti dà un colore ma se qualcuno ti concede l’azione hai sicuramente perso da un suo colore più alto.

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