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ICOOP 2024: quali tornei scegliere per i giocatori alle prime armi
Ne abbiamo parlato abbondantemente nei giorni scorsi: la nuova edizione dell’Italian Championship Of Online Poker, sta per partire sulla lobby di PokerStars e quella che inizia la sera del 3 novembre, appare come una delle edizioni più ricche di sempre.
Ma a prescindere dalle date e dai nomi dei singoli tornei, ciò che serve di più ai lettori di ItaliaPokerClub, è capire in quale modo approcciarsi ad una kermesse così lunga e faticosa come l’ICOOP.
Il pezzo che avete sotto il naso, dunque, non è riservato ai giocatori che sanno già come comportarsi di fronte a manifestazioni di questo tipo, ma più che altro a coloro i quali hanno cominciato da poco tempo e desiderano prendere parte a quello che è considerato universalmente come il vero e proprio Campionato Italiano di Poker Online.
Quali e quanti tornei scegliere: il buy in
Il primo cruccio che deve saltare all’occhio ad un giocatore alle prime armi, fa capo ovviamente alla cernita dei tornei ai quali vuole partecipare.
Chi ha iniziato da poco non ha l’esperienza per aprire un numero troppo alto di tavoli e, per questo motivo, dovrà per forza scegliere i tornei giornalieri che meglio si adattano alle caratteristiche di ciascuno di essi.
Il primo parametro sarà ovviamente quello del Buy In, che farà da spartiacque rispetto ad ogni altro tipo di opzione di scelta, in virtù dell’estrema attenzione che chiunque, non solo un novizio, dovrà porre in seno al bank roll.
Giocare in bankroll, investendo cioè solo delle cifre che ci possano dare la certezza di non utilizzare il denaro che ci serve nella vita di tutti i giorni, ci porterà a effettuare le nostre scelte “in game”, cioè durante il torneo, senza avere quel tipo di timore di sbagliare che caratterizza chi ha paura di non arrivare a premio.
La struttura
Altro parametro da non sottovalutare, è quello della struttura più confacente al nostro modo di giocare.
Seppur ad una prima analisi possa venire da pensare che le strutture lente e iper giocabili, siano quelle che vengono preferite dalla stragrande maggioranza dei giocatori, in realtà non è affatto così.
Soprattutto i giocatori delle nuove generazione non disdegnano gli eventi che terminano nel giro di poco tempo, più di qualche ora al massimo, i cosiddetti turbo e hyper turbo, ma questo dipende da quelle che sono le vostre caratteristiche di player.
Questo tipo di tornei è particolarmente adatto a quei giocatori che amano aggredire il tavolo fin dalle prime battute, di modo che il proprio stack diventi subito interessante per poi affrontare “comodi” le parti successive e decisive del torneo.
Attenzione, però, tale caratteristica si trasformerà presto in una frequente necessità di giocarsi il torneo con tutte le chips nel mezzo e, in quel caso, dovrete essere abili nella conoscenza dei range di push e di call agli All In dei nostri avversari, visto che in breve tempo, soprattutto nella seconda parte del torneo, le media degli stack sarà molto inferiore ai 20/25 Big Blind e quello sarà il tempo di muoversi prima che il fuoco ci bruci i piedini.
Se siete giocatori che amano giocare per valore, attendendo le mani migliori senza buttarvi a capofitto da subito su connector e simili, le strutture più lente faranno al caso vostro, ma attenzione, non siate fin troppo indecisi, prima o poi anche queste strutture vi porteranno a prendere delle decisioni importanti, arrivate a quel frangente con uno stack congruo.
Il formato
Infine uno sguardo al format del torneo e alle sue caratteristiche principali.
Intanto facciamo attenzione alla prima macro suddivisione che dovrete mettere in atto: Texas Hold’Em o Pot Limit Omaha, visto che nell’edizione di questo ICOOP non sono pochi i tornei di questa variante, ben 21, per cui se amate questo gioco, potrete non perdervene nemmeno uno.
Per quanto riguarda i tornei di Hold’Em, invece, il vostro occhio dovrà ricadere vigile sul format che caratterizza tali aventi, come, ad esempio, quelli relativamente nuovi come i Mystery Bounty, 21 in tutto.
Ma ovviamente ci sono tutti i tornei Progressive Knock Out, i freeroll All-In Shootout e quelli che sono semplicemente re-entry, ma possono essere giocati senza l’assillo di dover portare a casa taglie o buste misteriose.
Il programma completo dell’ICOOP 2024