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Strategia

Scritto da:

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il 12 Set 2007

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Texas Hold’Em No Limit per principianti

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Il Texas Hold’em No Limit è un gioco con un regolamento semplice e lineare, facile da imparare e da ricordare. Ciò non vuol dire però che sia un gioco “facile”, ed è notevolmente chiarificatrice la frase ormai divenuta celebre: “un minuto per imparare, una vita per diventarne maestri”.

Questa piccola guida di certo non vi insegnerà tutta la psicologia, le azioni profittevoli e le varie strategie di gioco, ma cercherà di darvi le chiavi necessarie per poter entrare in questo mondo.
In questa guida privilegeremo i termini inglesi, poiché sono quelli usati in ambito internazionale e nella maggior parte delle poker room on-line. Ma niente paura, sono facilmente comprensibili e memorizzabili!



Meccanismo di gioco

Il Dealer

Nel texas holdem praticato in strutture organizzate è prevista la figura del Dealer, ovvero una persona incaricata a distribuire le carte. Il Dealer darà le carte in senso orario a partire dalla sua sinistra. Il giocatore che si trova seduto immediatamente alla sinistra del dealer assume la Posizione 1, il successivo la posizione 2 e così via. Poiché il dealer in carne ed ossa rimane fermo nella sua posizione, viene utilizzato un dealer fittizio, chiamato Button (di solito un disco bianco in plastica) che ad ogni mano in senso orario passa di posizione in posizione.

I Blinds

Il Texas Hold’em non richiede una entrata obbligatoria a tutti i giocatori presenti, ma ad ogni mano i due giocatori immediatamente a sinistra del dealer sono tenuti a depositare due entrate denominate Blinds.

  • Lo Small Blind (SB) è la posizione successiva al dealer (Button).
  • Il Big Blind (BB) è la posizione successiva allo SB. L’entrata del BB è di valore doppio rispetto allo SB.

Se vi capita invece di giocare senza un Dealer vero e proprio, basterà che i giocatori diano le carte a turno, sempre in senso orario.

Pre Flop

I famosi pocket acec

I famosi "pocket aces"

Una volta depositati i Blinds, si passa alla distribuzione delle carte.
Ogni giocatore riceverà due carte che dovrà tenere coperte, denominate pocket cards, o hole cards. Potrà vederle quante volte vuole durante tutta la mano, ma non deve mostrarle ad altri giocatori, per non falsare il gioco.
Una volta ricevute le carte, il giocatore alla sinistra del BB, denominato in gergo Under The Gun (UTG) ha la parola. Ha tre opzioni:

Call: mette nel piatto il valore del BB, e quindi partecipa alla mano.
Fold: non mette nulla nel piatto, consegna le sue carte al dealer, e quindi non partecipa alla mano
Raise: mette nel piatto una somma pari almeno al doppio del BB, e quindi rilancia.
Nel caso in cui il suo raise consista di tutte le chips in suo possesso, il giocatore annuncia il celebre All In.
Nel texas Holdem No Limit infatti non c’è limite di puntata.
Successivamente, e così in seguito, la parola passa al giocatore alla sinistra, che ha le stesse opzioni, con aggiunta la possibilità di ri-rilanciare, fino a che non si esaurisce il giro di puntate, e si definisce chi partecipa ancora alla mano.

Flop

Comparatore Bonus

Questo comparatore confronta i bonus di benvenuto attualmente verificabili sui siti degli operatori italiani. Questa tabella ha una funzione informativa e gli operatori sono mostrati in ordine casuale.
Il Dealer scarta la prima carta del mazzo, e poi gira al centro del tavolo tre carte, comuni a tutti i giocatori, denominate Flop.
Il primo giocatore alla sinistra del dealer che è ancora in gioco ha la parola. Ha due opzioni:

Bet: ovvero puntare, e deposita nel piatto un valore maggiore o uguale al valore del BB, e con valore massimo il suo All in
Check: non punta, ma passa la parola al primo giocatore alla sua sinistra ancora in gioco.

Egli può fare:

Check: se il giocatore precedente ha fatto check, e quindi passare la parola alla sua sinistra.
Bet: se il giocatore precedente ha fatto check
Call: se c’è stato già un bet, e lui è disposto a vedere la puntata.
Raise: se c’è stato un bet, e lui decide di rilanciare, fino al raise All In
Re-Raise: se c’è stato un raise, e lui vuole ri-rilanciare, fino al re raise All in
Fold: se c’è stato un bet (o un raise o un re raise) e lui vuole passare la mano.

Tutto ciò fino a che non si esaurisce il giro di puntate, e si definisce chi partecipa ancora alla mano.

Turn

Il Dealer scarta la prima carta del mazzo, e poi gira al centro una carta, denominata Turn.
Si esegue un altro giro di puntate esattamente come al Flop, si definisce chi partecipa ancora alla mano.

River

Il Dealer scarta la prima carta del mazzo, e poi gira al centro una carta, denominata River.
Si esegue un altro giro di puntate esattamente come al Flop e al Turn, si definisce chi partecipa ancora alla mano.

Fine della mano

Se ci sono due giocatori ancora in gioco si esegue lo Show-Down, ovvero i giocatori rimasti in gioco mostrano il loro punto, e si decreta il vincitore, che si aggiudica il piatto. Se all’ultimo giro di scommesse è rimasto un solo giocatore, e nessuno ha visto la sua puntata, egli può decidere di mostrare o meno le sue Pocket Cards agli avversari.

Lo showdown

Lo showdown

Decretare il vincitore

Nel caso dello showdown, il vincitore è il possessore della migliore combinazione di cinque carte possibile tra le sue pocket cards e le cinque carte presenti sul tavolo (o board).
La combinazione può comprendere entrambe le pocket cards, una sola, o anche nessuna. Nel caso che il punto migliore possibile fatto dai partecipanti alla mano sia composto totalmente dalla cinque carte presenti sul board, il piatto viene diviso equamente tra i giocatori in gioco.
©2007, Carmine “mamma51” Ferro, ItaliaPokerClub™

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