L’ ultima mano del WSOP 2005

Riportiamo e commentiamo l’ultima mano della 36-esima edizione dei campionati del mondo di poker svoltisi a Las Vegas dal 7 al 15 luglio scorso.
In gioco sono rimasti 2 giocatori (su un totale di 5.619 iscritti). A contendersi il primo premio di $7.500.000 (contro i $4.250.000 del secondo) ci sono l’australiano (Melbourne) Joseph Hachem e l’americano (Maryland) Steven Dannenmann
I bui sono di 150.000/300.000 con un ante di 50.000. Hachem ha 36.000.000 di chips e Dannenmann 20.000.000.

7 3 sono le carte di Hachem.

A 3 quelle di Dannenmann

Dannenmann dal bottone rilancia fino a 700.000 e Hachem vede.
Le percentuali di vittoria pre-flop sono a favore di Dannenmann 73.3% contro 26.7%

Il flop: 654

Hackem check.
Dannenmann punta 700.000.
Hackem rilancia fino a 1.700.000 e Dannenmann vede.

Il turn: A

Hachem punta 2.000.000.
Dannenmann (lentamente) rilancia fino a 5.000.000.
Hachem rilancia e va in ALL-IN
Dannenmann (velocemente) vede.

Il 4 sul river assegna il titolo all’australiano Joseph Hachem.

Analisi della mano.
Hachem al flop ha una scala. Il suo rilancio e’ ben giocato. Abbastanza piccolo in maniera tale da tenere in gioco l’avversario ma sufficiente ad incrementare il piatto per indurre Dannenmann a seguirlo ancora.
La giocata dubbia la fa Dannenmann al turn quando decide di seguire l’all-in di Hachem. Avrebbe dovuto essere chiaro a Dannenmann che Hachem al turn e’ probabilmente in grado di battere due assi con kicker basso: giocarsi il campionato del mondo sperando di chiudere una bilaterale al river sembra un po’ azzardato. Con le chips ancora in gioco Dannenmann avrebbe avuto ancora qualche chances!