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il 3 Giu 2012

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Gli Assi di Poker Club a San Marino – Day2 nelle mani di GanGan Mihail

Gli Assi di Poker Club a San Marino – Day2 nelle mani di GanGan Mihail

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La Serenissima Repubblica di San Marino ha ospitato oggi la seconda giornata di gara di questa prima tappa de “Gli Assi di Poker Club” nella bella sala del centro congressi Kursaal illuminato in questi giorni da un bel sole quasi estivo. Chi ha deciso di evitare le spiagge della riviera per godersi questa giornata di poker non è stato deluso dalle emozioni (anche se al contrario nostro domani potrà godere di una bella abbronzatura al posto del colore cereo dei vostri inviati).

Ai tavoli 125 player pronti allo shuffle up and deal iniziale, con Ferdinando Ullo che almeno in partenza può contare sullo stack più grande di tutti. Una dote sufficiente per permettergli pur in una giornata non particolarmente spumeggiante, di chiudere tra i 33 rimasti in gioco dopo sette livelli da un’ora. Un field decisamente ridotto, che ha visto uscire già dopo i primi livelli di gioco diversi protagonisti che avremmo desiderato vedere lottare fino all’ultimo.

Niente da fare infatti per Marcello Rizzini e Dario De Paz, usciti un dopo l’altro senza molta fortuna. Stessa sorte per Saman “ottodix” Ziarati, che dopo essere rimasto iper short fin dal finale del Day1, lotta fino all’ultimo anche oggi portandosi a casa prima qualche piatto uncontested e poi lasciando definitivamente i giochi. Al suo stesso tavolo poco prima era toccato invece a Nicola Giberto, che dopo l’exploit di Campione non riesce a ripetersi in quel di San Marino.  Anche il buon Gianluca “pokerbern” Bernardini non trova oggi la giornata giusta per risalire il chipcount, e prende la via dell’uscita prima della pausa cena serale.

Si susseguono come logico le eliminazioni con l’aumentare costante dei bui che rende indispensabile l’azione di chi deve cercare il recupero. Forse ci prova anche troppo in fretta il pro di Poker Club Alessandro Chiarato, che dopo aver subito diverse 3Bet contro nonchè qualche colpo sfortunato, decide di forzare la mano aprendo decisamente lungo (27k trovandosi committato con 13k dietro) un A9 da late e trovando però un pessimo timing per l’azione visto che oltre al call del BTN, trova anche il repush del BB Michele Scibilia che si trova un bel KK tra le mani. Nessun miracolo sul board è anche Chiarato si aggiunge alla lista degli out.

Una lista che con il passare del tempo continua ad allungarsi, e destino vuole che sia proprio l’altro del Team Pro Lottomatica rimasto in gara, il capitano Alessandro Pastura ad uscire di scena. Un “tuffetto” per Alessandro, che con AK spinge sia pre che flop, pushando poi sul turn in un board 7 8 10 8 (e due picche) ma trovando l’avversario che chiama felice con il suo J 9 a picche che condanna Pastura all’uscita.

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Tra i protagonisti perdiamo proprio sul finire di giornata un Aldo Zambruno assoluto mattatore di questi due giorni. In ogni tavolo ha imposto la sua presenza e lo abbiamo visto autore di diverse giocate interessanti (anche se non tutte andate a buon fine…). Good Game per lui che di sicuro oltre alle doti ha portato anche un buon pizzico di simpatia.

Cominciando invece a parlare di quelli che potranno affrontare il Day3, partiamo ovviamente dal chipleader GanGan Mihail di origini chiaramente straniere ma che respira da tempo aria di Romagna. Una buona giornata per lui (non potrebbe essere altrimenti) ripartita alla grande proprio grazie alle chips lasciate da Alessandro Pastura (dopo quel monster pot infatti solo crescita per lo stack del chipleader). Un altro che ha sicuramente beneficiato di spot favorevoli e pot consistenti (tra cui appunto quello in cui ha eliminato Zambruno) è il secondo provvisorio in classifica Andrea Freda.

Tra i rimasti in gara giornata incredibile anche per Massimo “Maxolino” Martinini, che dopo un costante rialzo in chips, trova una serie di spot dove gli showdown lo condannano pesantemente pur partendo sempre avanti. Un paio di mani che lo avrebbero lanciato oltre le 600.000 chips ma che invece lo vogliono vedere lottare ancora nel day3 con una dote di 122.000 pezzi. Short anche Stefano Foschini, qualche montagna russa anche per lui, ma considerato che fino a metà giornata di ieri si trovava con tre chips in mano (e del valore più basso) l’impresa di chiudere la sua busta a 85.000 non è da sottovalutare (anche se probabilmente avrebbe preferito mantenersi ben oltre quella soglia).

L’appuntamento per scoprire quali saranno gli otto finalisti è quindi per le 15:30 del Day3, da seguire naturalmente sulle pagine del nostro Blog in Diretta di ItaliaPokerForum.com!

 

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