WSOP 2012 – 7 giugno: braccialetto per Hastings, il 6-max premia Rooney e Sabato!

Si sa, alle World Series Of Poker gli eventi 6-max No Limit Hold’em sono i più duri di tutti. Al field composto dagli specialisti MTT si aggiungono i giocatori di Cash Game del panorama internazionale, perfettamente a proprio agio nelle dinamiche aggressive dei tavoli short-handed.

All’evento 16, 1.500 $ NL Hold’em Six-Max, hanno preso parte Gabriele Lepore, Cristiano Guerra, Marco Fantini e Niccolò Caramatti, tutti esponenti del Team Pro Sisal Poker, che purtroppo non hanno avuto nessuna gioia da questo evento e sono stati tutti eliminati prima della zona premi, così come Dario Sammartino e Massimiliano “Visdiabuli” Martinez del Team Pro PokerStars che ha deciso di prendersi una pausa dal poker per il fine settimana.

La zona premi l’ha centrata invece Lorenzo Sabato, noto regular degli MTT online italiani che affronta con il nickname “bovediroma“. Un 144esimo posto per lui, che esce a fine giornata per un premio di quasi 3.000 $ mettendo un’altra bandierina italiana, particolarmente importante in queste WSOP che sono iniziate in modo parco di soddisfazioni per gli azzurri. Ancora meglio di lui fa Matteo “Rooney” Taddia! Il Pro di SNAI riesce a chiudere il day 1 ancora in gioco, anche se molto corto: imbusta infatti un quinto di average, 13 bui appena, che domani cercherà di raddoppiare in tutti i modi andando per i massimi!

Ieri si è giocato anche il day 2 dell’evento 15, 5.000 $ Stud Hi-Lo, che vedeva ancora in gioco Dario Alioto, Michele Limongi e Marco Traniello… purtroppo il field al termine della prima giornata era ancora molto vasto, e questi tre non ce l’hanno fatta a passare il turno e portarsi nella zona premi da 24 player. Al termine del day 2 sono molti i grandi nomi in evidenza: Eli Elezra e Allen Bari cortissimi, Todd Brunson in average, il già braccialettato John Monnette in seconda posizione nel chipcount.

Ma soprattutto, rispettivamente in sesta e settima posizione, troviamo Phil Ivey e Phil Hellmuth, con stack praticamente identici e sopra average, che domani saranno avversari davvero duri al tavolo! Hellmuth l’anno scorso è arrivato vicinissimo al dodicesimo braccialetto, concludendo in seconda posizione ben tre eventi (tutti non-Hold’em), e Ivey dopo il boicottaggio del 2011 sembra proprio intenzionato a conquistare il nono titolo WSOP.

Contemporaneamente a questi tornei, ieri sono stati consegnati altri due braccialetti. Nell’evento Limit Hold’em ha trionfato lo statunitense David Arsht, mentre nel prestigioso evento Heads Up da 10.000 $ si è messo in luce Brian Hastings. “Stinger88” ha messo in riga tutto il field concludendo con una netta vittoria in finale contro Jason Mo e ha portato a casa un premio da 371.500 $ insieme al trofeo più ambito da ogni poker plauyer!