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PokerClub porta bene: Daniele Cocchi chipleader al day 1A dell’Extravaganza!
Ieri ce lo aveva detto Daniele Cocchi: “Voglio giocare questo torneo per i massimi!”
E così è stato: l’italiano, che è volato qui a Las Vegas grazie a PokerClub Lottomatica per giocare il Main Event Deep Stack Extravaganza del Venetian, non ha avuto nessun freno durante il day 1A del torneo da 5.000 $ di buy-in, e ha concluso la prima giornata da… chipleader!
“Ho giocato bene, ma sono stato anche molto fortunato” spiega Daniele, che nella giornata vuota del day 1B è al Rio Casino a fare il tifo per Sergio Castelluccio al Main Event WSOP. “Alcuni avversari, complice l’immagine da italiano qualificato online, pensando che fossi money scared me le hanno davvero tirate addosso.”
Il torneo ha preso da subito la piega giusta per “ziamika“, che mi racconta un aneddoto avvenuto al primo livello di gioco: “Lo stack iniziale del torneo era di 25.000 e io ho aperto una mano per poi foldare postflop, sono a 24.000. Il bottone apre 300 sui bui 50-100, lo small blind flatta, e io spillo QQ. Voglio fare uno squeeze molto lungo, per far fruttare al massimo l’immagine che ho al tavolo, e prendo tre chip da 500 per fare raise 3.500.”
Ma qui iniziano i guai per il qualificato di PokerClub: “Il dealer mi guarda storto e chiede quant’è il mio raise, gli indico le tre chip, e mi accorgo che ho puntato tre gettoni da cinquemila invece che da cinquecento. Ho appena 3bettato per più di metà del mio stack, e tutto il tavolo cade nel gelo più profondo. Io divento blu in faccia, mi vergogno tantissimo, ho altre novemila dietro e vorrei solo che tutti foldassero e si dimenticassero di questa gaffe.”
“Non è così” conclude Daniele “dal momento che original raiser dice di avere una mano troppo forte per passare, e manda i resti. Io devo aggiungere 9.000 su un piatto da 50.000, ovviamente con QQ metto… e lui gira Q4 offsuit, ha provato a bluffarmi in quello spot! Da lì in poi le cose sono andate benissimo, il mio stack è salito sempre e costantemente, e quel player dopo un po’ è stato eliminato, venendo rimpiazzato da David “Doc” Sands… certamente meglio quello di prima!”
E così, in attesa della classifica del day 1B, Daniele ha imbustato 163.275 chip, lo stack più lungo della giornata. “Ma attenzione a quel che scrive il sito che sta bloggando questo evento, CardPlayer.com… dicono che ho fatto un poker di 4 al river scoppiando un set di jack, ma non è vero, l’ha fatto il tedesco che era al mio tavolo!”