Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
The Venetian Game – Altro successo annunciato da 935, ne parla Daniele Acquafredda, floorman
La storia è fatta di ricordi e di personaggi che ne colorano le pagine. A volte, però, possono essere intere masse a disegnare la tela.
Per quanto concerne la storia del Texas Holdem in Italia, di sicuro possiamo parlare di una moltitudine di appassionati che si cimentano e di gruppi collaudati che offrono un servizio qualitativamente elevato rendendo l’ambiente molto gradevole. Sono loro gli artefici di un periodo di Poker Sportivo che ci accompagna da ormai qualche anno con sempre maggiore assiduità.
Forse per questi motivi la manifestazione The Venetian Game, continua a riscuotere un enorme successo con l’attuale edizione che incassa 935 iscrizioni. L’evento low buy-in ideato dal team di Tilt Events in collaborazione col Casinò di Venezia sembra in continua crescita e, dunque, troviamo giusto parlarne con un altra figura in ascesa come Daniele Acquafredda, promosso a floorman già da qualche tempo ed elemento sempre presente e scattante per ogni necessità in sala.
Ciao Daniele, puoi parlarci di questo successo indiscusso della manifestazione? Quali sono i segreti?
Ciao a tutti gli amici del poker. Onestamente non vorrei peccare di presunzione, ma ritengo che il segreto di questi successi sia un mix di fattori. Innanzitutto il merito principale è sempre di chi viene a giocare e gremire la sala. partendo da questo presupposto, direi che siamo un bel gruppo affiatato che offre un servizio di qualità con spirito amichevole ma professionale. Questo aspetto, che trasforma il momento lavorativo in un approccio ludico ma professionale è forse un’arma vincente che ci premia con questi risultati.
In questa quarta edizione avete ottenuto 935 buy-in. Sembrerebbe un passo indietro rispetto ai 1.104 della precedente edizione, tuttavia c’è un semplice motivo, giusto?
Assolutamente si. Bisogna essere attenti al fatto che la scorsa edizione abbiamo avuto ben cinque Day1 con una giornata di gioco in più e quindi è facilmente spiegato il motivo di questa apparente flessione. In realtà, se andiamo a fare la media di adesioni giornaliere, direi che siamo ulteriormente in crescita rispetto all’ultima volta. Ergo, Gaudeamus Igitur!
A crescere oltre alle adsioni, sono pure i componenti del gruppo Tilt Events, non è vero? Tu ne sei un esempio o sbaglio?
Vero anche questo. Come già detto, credo che siamo un team davvero unico e allegro, dove la fiducia e il rispetto reciproco sono il leit motiv costante. Personalmente mi posso ritenere fortunato e soddisfatto di essere cresciuto assieme e grazie ai miei compagni di avventura, trovando spazio come Floorman che mi grarifica lavorativamente e anche fisicamente, visto che correndo tra un tavolo e l’altro posso fare ginnastica e cercare di tenermi in linea. Battute a parte, credo che in questo ambiente lavorativo si possano trovare i giusti stimoli per migliorarsi grazie a un confronto costante tra tutti.
Chiudiamo ritornando sugli evemti low buy-in. Sono il futuro?
Non sono io a dovermi esprimere in questo caso, probabbilmente. Comunque i numeri sono sentenze. Sembra evidente che sia questa la linea da tenere. Ora scusatemi ma mi chiamano ai tavoli. Il lavoro viene prima di ogni cosa…o quasi!
Come si può notare la serenità e la simpatia sono di casa al Casinò di Ca’ Noghera grazie anche e e soprattutto a persone come Daniele e come tutti i ragazzi del team Tilt Events.