Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
WPT Gioco Digitale Day3: Alessio Isaia chipleader, undici italiani a premio
Giornata sicuramente storica per il poker italiano quella che si è appena conclusa al Casinò Ca’ Vendramin di Venezia. Il Day3 del WPT Gioco Digitale finisce con lo scoppio della bolla: vanno a premio 18 giocatori, di cui 11 italiani pronti a succedere a Rocco Palumbo come campione della tappa veneziana del WPT.
Il ritmo delle eliminazioni oggi è stato abbastanza veloce nonostante l’average del torneo non sia praticamente mai sceso dai 50 bui. Una struttura molto deep che non ha impedito ai giocatori di giocarsi grossi piatti con cui provare a scalare il chipcount. E’ così che dopo solo due livelli avevamo già perso 15 dai 47 giocatori in gara, fra cui Christian Nuvola, Alessandro Chiarato, Kara Scott o Luca Moschitta.
Il ritmo della giornata non calava e già prima della cena rimanevamo in 24, dopo le eliminazioni di Eros Nastasi e di un Massimo Mosele molto sfortunato: il pro di PokerYes si vede coinvolto in un all-in preflop che lo vede partire avanti, con A-Q contro l’A-5 di Ivan Gabrieli. Tuttavia, un 5 al turn estromette ‘MaxShark’ dalla lotta per i premi.
La bolla si avvicinava ma non sembrava pesare molto sui giocatori, che continuavano a metterle in mezzo con in mente la prima moneta di 105.000€. Dopo l’eliminazione di Giacomo Fundarò toccava a diversi giocatori stranieri recarsi all’uscita del casinò, finché non rimanevamo proprio in 19, in bolla piena.
Nella seconda mano dopo l’annuncio dell’hand for hand vedevamo un colpo assurdo fra Steven Watts e Olav Sjrvic. Su un flop 7-J-Q finivano ai resti con Sjrvic come short stack con K-K mentre Watts aveva settato con 7-7. Tuttavia, un K al turn ha ribaltato la situazione e ha permesso a Sjrvic di arrivare in the money.
Il ruolo di bubble man veniva ricoperto da Marko Mikovic nella mano successiva. Il serbo mandava i resti preflop e veniva chiamato da Sotirios Koutoupas per un coin flip: i 7-7 di Mikovic non reggevano contro l’A-K del greco, che li trovava sia l’Asso che il Kappa sul board.
Domani ci saranno tanti italiani ancora in gioco. Iniziando da Max Pescatori, che migliora il suo risultato dell’anno scorso schivando la bolla. Ci sarà anche Michele Sigoli, protagonista di un’ottima seconda metà di giornata in un tavolo davvero difficile con alcuni dei migliori giocatori italiani del momento: Andrea Dato, Antonio Bernaudo, Eros Mossali e un Ivan Gabrieli che ha giocato un altissimo numero di mani. Tutti loro torneranno domani alle 14:30 al Ca’ Vendramin.
Ci sarà al Day4 anche Ferdinando Lo Cascio, nonostante abbia perso un grosso pot poco prima della bolla che l’avrebbe portato molto più in alto: A-Q contro A-9 in una guerra di bui. Un 9 sul board regala il double up al suo rivale e fa scendere Lo Cascio dalla soglia delle 100.000 fiches. Per fortuna il pro di Titanbet è riuscito ad accumulare altre fiches e domani tornerà con uno stack di 120.500, 24 bui quando si ripartirà dal livello 2.500/5.000/500.
Non perdiate domani tutti gli aggiornamenti sul nostro blog live dal Casinò Ca’ Vendramin! Questo il chipcount per domani (gli italiani in grassetto):
1 ISAIA ALESSIO 461.500
2 KOUTOUPAS SOTIRIOS 431.500
3 SIGOLI MICHELE 379.500
4 ZEITER DIEGO 377.500
5 TRICKETT SAMUEL 350.000
6 LIBRALESSO SVEVA 316.000
7 BERNAUDO ANTONIO 273.500
8 WATTS STEVEN 252.000
9 GABRIELI IVAN 244.500
10 SJRVIC JAN OLAV 243.500
11 VOJVODA MARIO 227.500
12 CHRISTIANSEN LASSE FROST 190.000
13 DATO ANDREA 127.500
14 PESCATORI MASSIMILIANO 127.000
15 LO CASCIO FERDINANDO 120.500
16 ILYUKHIN VICTOR NIKOLAEVICH 118.000
17 MOSSALI EROS 110.500
18 SAIEVA MAURIZIO 54.000