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WSOP 2014: Kanit al Day 3 del Six-Handed, Dato e Sammartino out ma ITM!
Dei tre giocatori italiani che erano arrivati al Day 2 del $5,000 No-Limit Hold’em Six-Handed, ne è rimasto solo uno. Il suo nome lo avete già sentito nominare spesso recentemente, è quello di un certo ragazzone da Alessandria – ora residente a Malta – di nome Mustapha Kanit. “Mustacchione”, che dopo il final table dell’evento#19 ha dimostrato anche oggi di essere “abbastanza” bravo a questo giochino , ha chiuso la seconda giornata di gioco a 360.000 gettoni, uno stack non esagerato ma che per uno come lui non è un problema trasformare in qualcosa di ben più corposo e importante.
Al Day 3 sono approdati in totale 17 giocatori, pronti a tutto pur di vincere il ventiquattresimo braccialetto di queste WSOP e la prima moneta da $622,998. Chipleader è Matt Jarvis, vincitore di questo stesso evento nel 2011 e settimo al Main Event 2010, che nel finale di giornata ha messo il turbo, eliminando il nostro Andrea Dato e salendo in vetta al count con 1,373,000 gettoni. Altri big ancora in gara sono Greg Merson (379.000), il due volte runner-up a tornei EPT Pierre Neuville (498.000) e Griffin Benger (297.000).
Come accennato qui sopra, non ha superato il Day 2 Andrea Dato, vittima nell’ultima ora di gioco di un cooler davvero sfortunato, dopo essere stato anche chipleader del torneo nel corso della giornata. La mano che ha visto la sua eliminazione al 18° posto è la seguente: Jarvis apre 17.000 da bottone, Dato e Benger chiamano dai bui. Flop A7A, Dato e Benger bussano, Jarvis punta 19.000, raise dell’italiano 45.000, fold di Benger e call di Jarvis. Turn K, Andrea mette 53.000, Jarvis rilancia 109.000, call. River 6, Dato va direttamente all-in di 215.000, instant-call di Jarvis.
Lo showdown è brutale per l’azzurro, che gira AQ per il tris d’assi, ma non può fare nulla contro AK di Jarvis che ha chiuso quindi full: Dato è out in diciottesima posizione, che vale il terzo ITM a queste WSOP e altri $24,613 di premio. Aveva salutato la truppa al 57° posto invece Dario Sammartino, che rimasto veramente corto ha mandato la vasca (23.000 gettoni) con K10, venendo chiamato da Neuville con KJ: board 9-6-2-4-8 che non dà scampo a “Madgenius”, che si porta a casa però 8,746 dollari di premio.
Questa la situazione da cui ripartiranno i 17 superstiti: