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WSOP 2014: Calvin Anderson re dello Stud H/L, Milan vince nel NLHE
Obiettivo raggiunto. Calvin “cal42688” Anderson, asso dell’online dove ha vinto milioni di dollari e top mondo come giocatore di MTT online nel mese di novembre, è riuscito nel coronare il sogno di vincere il suo primo braccialetto alle WSOP, grazie al trionfo nell’evento#29, il 1.500$ Seven Card Stud Hi-Low 8 or Better.
Anderson ha avuto la meglio di un field composto da 588 giocatori, superando nel testa a testa finale il pro americano Joe Tehan e portandosi a casa $190,538 di premio.
Partiti in 12 a inizio giornata, dopo tre rapide eliminazioni siamo già al tavolo finale ufficioso (tutto statunitense), con Ted Forrest, vincitore di un evento Razz quest’anno davanti a Hellmuth, che diventa uomo bolla quando esce in nona posizione. Anderson elimina Jimmy Fricke con una scala in settima posizione, poi escono Sanjay Pandya e Melissa Burr in sesta e quinta posizione, e lo stesso Anderson conferma il suo dominio buttando fuori anche Levon Torosyan ai piedi del podio.
Calvin elimina anche Eric Kurtzman in terza piazza chiudendo sia High e Low, iniziando l’HU con Tehan con più del doppio di stack, vincendo la mano decisiva dopo meno di un’ora di gioco, potendo così mettersi al polso il primo braccialetto dorato qui a Las Vegas.
Va invece in Europa il braccialetto dell’evento#29, il 2.500$ No-Limit Hold’em, grazie all’exploit del francese Pierre Milan, che si aggiudica il suo primo successo alle WSOP e un premio da $536,768.
Il giocatore parigino ha avuto la bravura di tenere duro durante tutta la giornata, senza mai prendersi rischi azzardati e lasciando il compito agli altri di eliminare gli avversari. Alla fine, dopo l’uscita del chipleader di inizio Day 3 Barry Hutter in quinta piazza, seguita da Thad McNulty e Matt Salsberg, si sono trovati a giocarsi il torneo il parigino Milan e il canadese Justin Oliver, vincitore di un evento WSOP esattamente un anno fa. Questa volta però Oliver non riesce il bis, perché Milan vince il piatto decisivo con K-6 contro il K-J di Oliver su board K-6-3-Q-9, centrando la doppia e lasciando con due BB l’avversario, che un paio di mani dopo deve alzare bandiera bianca.