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WSOP 2014: Jason Mercier leader al Poker Players Championship, Suriano e Benelli avanti all’Ante Only NLHE!
Ora si comincia a fare sul serio. Sono 55 i giocatori in corsa per la vittoria del $50,000 Poker Players Championship, il secondo torneo più costoso delle WSOP dopo il The Big One for One Drop, il torneo da 1 milione di dollari di buy-in. Nelle prime due ore del Day 2 c’era ancora la possibilità di iscriversi, e alla fine sono stati 102 i giocatori a pagare il buy-in e sedersi ai tavoli, generando un prizepool di $4,896,000 ma soprattutto una prima moneta da $1,517,767.
A comandare i 55 superstiti è Jason Mercier, che a fine giornata ha imbustato 802.600 chips, grazie anche un big-pot vinto nell’ultimo livello, quando in una mano di PLO ha eliminato Brian Rast, schizzando in vetta al chipcount.
This is what 802,600 chips looks like. Probably chipleader going to day 3 of the 50k PPC #LetsGO http://t.co/2OUDMCKVjk
— Jason Mercier (@JasonMercier) 24 Giugno 2014
Ancora in corsa Jonathan Duhamel , Shaun Deeb , David Steicke, Matt Glantz Scott Seiver, John Hennigan, Phil Ivey, Doyle Brunson, David Bach, Brandon Shack-Harris, Calvin Anderson, Robert Mizrachi e Brock Parker.
Due italiani al Day 2 dell’evento#47, il $1,500 Ante Only No-Limit Hold’em. Andrea Benelli e il neo campione del mondo Davide Suriano, ai tavoli dopo i “bagordi” all’Hakkasan @Mgm GRAND, sono infatti approdati alla seconda giornata, con uno stack rispettivamente di 29.500 il primo e 33.800 il secondo.
A fine giornata, Andrea Benelli ha rilasciato un commento al nostro inviato a Las Vegas: “Peccato per un full over full preso contro a 10 minuti dalla fine, sarei volato intorno alle 100.000 chips! Questo è un torneo molto diverso da quelli normali, si limpa molto di più e specialmente nei primi livelli il gioco è quasi esclusivamente post flop”.
Anche Suriano ha voluto dire la sua sulle difficoltà di questo evento: “Sicuramente ci sono delle differenze con i tornei classici, ma in fondo è pur sempre un torneo No-Limit Hold’em. Le maggiori difficoltà le ho incontrate quando mi ero accorciato: non essendoci piccolo e grande buio non riuscivo sempre a capire quando si ha uno stack giusto per shovare, per cui io mi sto regolando e ragionando in rapporto alle dimensioni del piatto”.
Come prevedibile, vista la velocità del gioco di questa specialità, il Day 1 di questo torneo ha dato una bella sforbiciata al field, passato dai 714 iscritti iniziali a soli 80, di cui 72 andranno ITM, mentre il primo premio al vincitore è di $212,093.
Chipleader è Ryan D’Angelo, che tra alti e bassi è riuscito a finire davanti a tutti, forte delle sue 120.400 fiches accumulate a fine giornata; secondo nel count Anton Smirnov (106.600), mentre al terzo posto Jesse McEuen a 98.500.
Ancora attivi Dan Kelly, fresco vincitore del secondo braccialetto, Max Silver, Eddy Sabat, Jason Somerville, Maria Ho, Daniel Negreanu, Phil Hellmuth ed Erik Seidel.
Busted the 50k but made day 2 of the ante only with 98k 80 left avg is 40k
— Daniel Kelly (@djk123poker) 24 Giugno 2014
Questa la Top 10 del chipcount: