WPT National Venezia Day 3: intervista a Giacomo Fundarò subito dopo l’eliminazione

Siamo ormai agli sgoccioli di questo Day 3 ed il numero dei giocatori presenti al WPT National Venezia si è ridotto all’osso.

Una cosa, però, è certa: il field che si è presentato in questa tappa targata GDpoker è di quelli che contano con alcuni dei giocatori più quotati del panorama italiano.

Fra questi senza dubbio c’è un ottimo Giacomo Fundarò che dopo il successo ottenuto nel 2012 a Mazagan ed il secondo posto dello scorso anno a St. Maarten non poteva mancare l’appuntamento in Laguna.

Per il siciliano, però, che è riuscito a raggiungere il Day 3 con pochissime chips, le cose non sono andate così bene come nelle precedenti edizioni e si è dovuto accontentare di un venticinquesimo posto.

Sicuramente una magra consolazione per un top player come Fundarò che questa volta si è fermato ad un passo dai premi che contano, accontentandosi di un premio pari a 2500 euro. Il siciliano al termine della sua avventura al casino di Venezia ci ha raccontato le sue impressioni a caldo.

Certamente c’è un po’ di rammarico, ma d’altronde quando si parte con un numero esiguo di chips si è costretti a metterle tutte dentro in breve tempo. E non è detto che la Dea Bendata si trovi sempre dalla parte giusta.

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