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Claudio “Bertinotti” Daffinà si porta a casa queste IPO18!
Duecento mila euro di prima moneta. Cinque giorni di gara. Ma in questo inizio di Final Day non si è sentita nè la pressione per i premi, nè la fatica per le lunghe ore ai tavoli. Un’inizio scoppiettante che ha portato dopo solo mezz’ora i 13 player rimasti in corsa ai soli 9 del pre-final table di queste IPO18 targate Titanbet.it
Bastano pochi minuti per vedere il primo out, un’eliminazione tutta emiliano romagnola con Marangoni che apre da Utg trovando la 3Bet della posizione dopo e la 4bet di Foschini dai bui (che mette 1,9 milioni su 2,4 circa totali). “Bebo” Marangoni repusha con il suo AK e trova il fold di Utg+1. Dieci dieci per Stefano Foschini ma subito Asso flop lo condanna all’uscita.
Ritmo frenetico, poche mani e tocca a Stefano Colli con il suo AK che questa volta non trova aiuti con il 10 10 avversario. Stesso momento, altro tavolo. Perdiamo anche l’ultima donna in gara, la simpatica Micol Tiafu ancora con AK si scontra contro il JJ di Marangoni on fire che pesca anche il Jack al turn chiudendo i giochi. Manca ancora un eliminazione prima di unire i tavoli, e come detto, questo inizio è davvero incredibile. Due mani ancora e ci lascia Renato Belli, stregato dalle parole e dalle carte di Salvo Bonavena che con la sua doppia coppia si fa pagare i massimi dalla top pair avversaria. E siamo così, in fretta, a nove left!
E non è ancora finita. Piccola pausa per spostare le chips al pre-final table e dopo qualche mano il francese Fred Weiss prova a combinarla a Marangoni che però non casca nel bluff ed è sempre lui a eliminarlo con la sua top pair di dieci portandosi anche in vetta al count provvisorio di questo final table.
Partito il televisivo, è necessaria allora un prima fase di studio dopo il frenetico inizio. Una fase in cui è sempre Marangoni a tenere le fila dall’alto dei suoi 18 milioni di chips, con Bonavena a seguire intorno ai 10. La prima eliminazione avviene così in un classico cooler, con lo short Alessio D’Ercole che con AQ (e 11 bui davanti) manda i resti snap callato dal BB Caruso e i suoi Assoni. Una donna flop lascia quel briciolo di speranza che si infrange però sul resto del board completamente bianco.
Con Salvo in attesa, risale invece Claudio “Bertinotti” Daffinà che elimina il settima posizione il francese Vlad Anghelescu (66 vs KQ e Kappa flop), ma è sempre Marangoni a dominare la scena in un super “cooler” contro Michele Rinaldi. Per entrambi un flash direttamente sul flop K 3 8, ma il piatto è tutto per “Bebo” Marangoni con il suo J10 che ha la meglio su 67 di Michele (volando così oltre i 30 milioni!).
La “zona cena” però è devastante per il chipleader, che cede la vetta del count al compagno (di posto) Claudio Daffinà. Apre Daffinà da BTN, 3Bet di Marangoni da SB e call. Flop J 2 2. Bet 4,5M di Marangoni, Allin di Daffinà e Call. 33 per Marangoni contro il QJ di Daffinà che tiene ed elimina “Bebo” in quarta posizione.
Una lunghissima fase a tre sposta decisamente gli equilibri. Emiliano Bono da short del tavolo comincia a incamerare piatti e chips, inesorabilmente fino a portarsi in vetta al count. Cerca ti tenere Daffinà mentre si accorcia il buon Bonavena che cerca il colpo del raddoppio contro lo stesso Daffinà ma non riesce nell’impresa. Apre Daffinà, 3bet per Salvatore e allin di Daffinà snappato da Salvo. 99 contro 77 e nessun miracolo sul board danno il via all’HU conclusivo tra i due romani (di sponda calcistica opposta però).
Anche l’HU finale è ricco di capovolgimenti di fronte. Prima è Emiliano Bono ad avere due match point per la vittoria, poi il raddoppio di Bertinotti che ribalta il tutto. Sembra finita con Bono ridotto ai minimi termini in stack, quando due raddoppi consecutivi riportano gli sfidanti in perfetta partità. E’ ormai notte e sono in molti a pensare che si sia di fronte ad una lunga attesa prima di decretare il vincitore. Invece non è così. Bono si trova con Kq 10q e chiama il push di Daffinà dopo l’apertura. A 6 per Daffinà e il vantaggio rimane fino al river consegnandogli la vittoria di questa diciottesima fantastica edizione delle IPO!
1° Claudio Daffinà
2° Emiliano Bono
3° Salvatore Bonavena
4° Alberto Marangoni
5° Francesco Caruso
6° Michele Rinaldi
7° Vlad Anghelescu
8° Alessio D’Ercole
9° Fred Weiss
10° Renato Belli
11° Micol Tiafu
12° Stefano Colli
13° Stefano Foschini