Livello 22 fatale per Fundarò: è dodicesimo al WPT Amsterdam

Dopo una tre giorni spumeggiante, Giacomo Fundarò, ultimo alfiere azzurro in corsa al WPT di Amsterdam ha terminato la sua corsa al 12° posto conclusivo per una moneta da 14.650€.

Un day4 di alti e bassi per il siciliano che non è riuscito a imporre con costanza il suo gioco.

Il livello 22 risulta fatale per Fundarò che mostra i primi segni di cedimento in una mano contro il marocchino Farid Yachou. Blinds 8.000/16.000. Sull’apertura a 35.000 di Yachou da bottone, Fundarò tribetta a 95.000 da big blind, ma trova il push di 17bb (270.000 circa) del nord-africano.

Giacomo ci pensa parecchio, ma decide di foldare e preservare il suo stack da 610.000 chips.

Pochi minuti dopo un nuovo scontro tra i due vede Fundarò nuovamente perdente. Yachou apre, a 35.000 Fundarò chiama in posizione. Flop KJ4. C-bet a 50.000 per Farid, chiama Giacomo. Turn A. Checka il marocchino, bet 107.000 per Fundarò, all-in per Yachou e ancora fold, questa volta piuttosto veloce, dell’azzurro.

Ecco dunque la mano che pone fine ai sogni di gloria del nostro portacolori.

Fundarò apre a 35.000 da cutoff, il finlandese Aki Pyysing rilancia a 85.000, Fundarò chiama. Il flop recita 1068. Giacomo lascia la parola al tribetter, che c-betta a 85.000 chips. Fundarò pusha 310.000 chips e viene snappato dalla scandinavo.

Allo showdown 107 per Fundarò, QQ per Pyysing.

Il turn J rimuove tre 9 dagli outs di Fundarò che ora ha però anche un flush draw e può disporre di ben 13 outs per vincere, circa il 26.5%. Insomma, una volta su quattro.

Il river, ahinoi, è un inutile J che estromette Giacomo dal torneo.

Per la cronaca il torneo è ora in pausa cena; tra circa un’ora torneranno in 10. Tra questi Sorel Mizzi e Jason Wheeler, che punteranno dritti alla prima moneta da 215.000€.