WSOP – Ben Zamani batte la Barbour al 1.500$ nlhe, Pham è braccialetto nel no limit 2-7 draw lowball

LAS VEGAS – Non ce l’ha fatta Natasha Barbour a vincere il braccialetto nell’evento #20 delle WSOP, un 1.500 dollari di no limit hold’em.

La giocatrice, che ha mostrato un ottimo poker al tavolo finale, si è arresa solamente di fronte al 28enne di Boca Raton (Florida) Ben Zamani, il quale ha comunque pienamente meritato il successo.

Al terzo posto si è piazzato il britannico Paul Ephremsen, che si è dovuto accontentare di una ricompensa economica di 196.986 dollari.

Il vincitore ha incassato invece 460.640$, mentre la runner-up 284.911 dollari.

Nella mano conclusiva, comunque, la coraggiosa Barbour è stata autrice di un ‘tuffo’ inaspettato. Completa da small blind, Zamani rilancia 710.000 e Natasha re-raisa fino a un milione e 600mila gettoni. Ben non ci sta e fa 2.900.000 e la Barbour, incredibilmente, calla.

Il flop è A 7 2, Zamani punta 950.000 e la Barbour gioca. Il turn è l’asso di picche, Zamani bussa, la Barbour annuncia l’all-in ma è drawing dead.

Zamani mostra A Q e la Barbour 10 9.

Questo il payout del final table:

Evento #23 1.500$ no limit 2-7 draw lowball (entries 219 – montepremi 295.650$)

Erano rimasti in tre a contendersi il titolo di questo piccolo evento, che non ha riscosso un successo pazzesco: appena 219 i partecipanti.

Nella notte, comunque, è riuscito a mettersi al polso il braccialetto lo statunitense Christian Pham, che ha incassato anche 81.314 dollari.

L’esultanza di Christian Pham

Ha avuto la meglio in heads up sul colombiano Daniel Ospina, il quale si è consolato con un premio di 50.260 dollari.

Completa il podio il player della Florida Matthew Smith (33.163$).

Questo il payout dei primi dieci classificati: