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WSOP – Sei italiani al Monster Stack, Pierre Milan comanda il final table 8-handed
Evento #25: $5.000 No-Limit Hold’em 8-Handed (entries 493 – prizepool $2.317.100)
Otto giocatori ancora in corsa su 23 schierati alla partenza. Ad un anno esatto di distanza dalla vittoria dell’unico braccialetto in carriera, ci riprova il francese Pierre Milan, che con le sue 3.031.000 chips guida gli 8 left, in attesa di riprendere domani per contendersi il primo premio da $567.724.
Grande la distanza dai due omonimi che si trovano nelle posizioni successive, Jonathan Jaffe (2.205.000) e Jonathan Little (2.039.000), mentre più in basso nel count troviamo Jeffrey Tomlinson con 1.363.000, Dan O’Brien 1.095.000, Anthony Zinno 908.000, Andrius Bielskis 905.000 e Dominik Nitsche, con 861.000, che oltre a Milan è l’unico ad avere già conquistato un braccialetto WSOP (tre ad essere precisi).
Non ce l’hanno fatta invece, tra gli altri, Bryan Leskowitz, primo out di giornata, Shaun Deeb (22° per $16.219), Jesse Sylvia (18° per $16.219), e Joseph Cheong (16° per $19.672).
Tavolo finale:
Evento #28A: MONSTER STACK $1,500 No-Limit Hold’em (entries 3.027)
Uno degli eventi più attesi della serie WSOP: strutturato su cinque giornate di gioco, stack di partenza 15.000 e blinds da 60 minuti, il Monster Stack comincia subito con numeri da brivido.
3.027 entries nel solo day 1a delle quali rimangono soltanto 825 player attualmente in gara, capitanati da Chi Truong che con 193.400 può vantare il titolo di chipleader per meno di un blind di differenza dal secondo, Kevin Kung, 193.100. All’ultimo gradino del podio troviamo il brasiliano Vitor Dzivielevski con 187.100.
Tanti altri nomi noti spiccano nel vasto field, giusto per fare qualche esempio Joseph Cheong (184.400), Martin Jacobsen (116,600), Andy Black (110.300), Sofia Lovgren (88,800), Vanessa Selbst (81.000).
Come sempre però c’è l’altra faccia della medaglia, ed ecco che non passeranno al day 2 Allen Cunningham, Faraz Jaka, Jared Jaffee, Antonio Esfandiari, Aaron Massey, Scott Davies, e molti altri che si perdono tra i 2.200 eliminati in queste 11 ore di gioco.
Migliore tra gli azzurri per ora Tommaso Briotti, che ripartirà al 120° posto con 93.200, Florian Bordet (172°) 79.200 chips, vicinissimo a Davide Suriano (180°) 78.300. 275° il napoletano Pasquale Grimaldi (62.800), mentre quasi pari stack anche Michele Saccani e Cristiano Guerra (39.000 e 38.500 che valgono loro rispettivamente il 493° e 499° posto).
Tra gli italiani che purtroppo non sono riusciti ad approdare alla seconda giornata, compare anche il nome di Luca Moschitta, che a causa di un cooler deve lasciare questo torneo a lui tanto caro 🙁
Busted #MonsterStack with QQ <AA for 100k pot…:(
— Luca Moschitta (@LucaMoschitta) 13 Giugno 2015
L’evento riprenderà oggi con il day 1b, restate aggiornati per scoprire quanti giocatori andranno ad aggiungersi a questo enorme field!
Ecco la top ten provvisoria: