IPT Saint Vincent: la picca va in Ungheria con Somodi Balazs! Il titolo vale 70.000€

Niente da fare per l’Italia, la picca vola in Ungheria con Somodi Balazs, che non si è fatto sfuggire l’occasione di superare sette avversari partendo da chipleader.

Per lui trofeo, orologio Tag Heuer e 70.000 euro tondi tondi.

Ieri il primo a uscire è stato Massimo Casabona (7.000€): con A-K ha perso un pot ingente contro K-K di Armanavicius, poi nella mano successiva ha messo dentro le sue ultime chips con J-10, ma è stato superato da 10-5 di Fabio Mangano.

Il sogno di vincere l’IPT svanisce presto anche per Stefan Lache Vlad, out al settimo posto (9.860€) dopo uno showdown inevitabile. Spinge il suo stack in mezzo con 9-9, riceve il call di Tudor Lucian Purice con A-K e due assi al flop spostano definitivamente l’equilibrio.

Un altro colpo preflop, poi, determina l’eliminazione, non senza un po’ di rammarico, di Vladimir Shabalin (13.000€). Con A-5 hitta l’asso su un flop monotone a fiori, ma Lorenzo Pio, con J-J, chiude un inaspettato flush.

Siamo cinque left, quando tocca al lituano Liutauras Armanavicius (16.500€) salutare la compagnia. Va all-in, ormai piuttosto short, con K-8, trova il call di Purice con J-7 e due sette al flop portano in romeno in vantaggio, che poi manterrà fino al river.

Non fortunato il finale di IPT di Lorenzo Pio, che avrà di che recriminare per uno showdown davvero sfortunato, seppur si tratti sempre di un 70%/30%.

Apre da cutoff con A-K, Purice pusha con A-2, Pio chiama facilmente, ma è il board a ‘condannare’ l’italiano: A-2-8-9-7.

Il nostro si alza comunque con un premio di 21.000 euro.

Altra ‘gira’ sfortunata per il colori azzurri, che di fatto consegna la picca in mani straniere. Fabio Mangano mette a rischio il suo stack di appena sette blind con A-J, non potendo fare altrimenti, e si imbatte nel call di Balazs con K-Q. Al flop si materializza un K, carta che decreta l’eliminazione dell’ultimo italiano in gara. Per lui 29.500€.

L’heads up vale 30.000 euro, ma i due contententi non cercano un accordo economico.

Il gioco va avanti, Somodi Balazs conquista la chiplead e la mano finale si concretizza quando Purice pusha con A-6, trovando il call dell’avversario con K-10.

Sembra tutto filare liscio per il double-up del romeno, fin quando un dieci al river consegna la vittoria al meritevole ungherese.

E’ Somodi Balazs il neo-campione dell’Italian Poker Tour!

Il payout del final table:

1. Somodi Balazs 70.000€
2. Tudor Lucian Purice 40.000€
3. Fabio Mangano 29.500€
4. Lorenzo Pio 21.000€
5. Liutauras Armanavicius 16.500€
6. Vladimir Shabalin 13.000€
7. Stefan Lache Vlad 9.860€
8. Massimo Casabona 7.000€

Foto di: AcesBook