3 Giugno – Day7 – WSOP 2010 – Speranza italiana nel Seven Card Stud

Il Rio ha incoronato altri due campioni mondiali nella notte appena trascorsa sia l’evento #6 No-Limit Hold’em Shootout 5,000$ buy-in sia l’evento #7 2-7 Triple Draw Lowball $2.500 buy-in sono giunti all’epilogo: Joshua Tieman e Peter Gelencser sono i vincitori di questi due eventi, mentre altri tre eventi si stanno avviando alle fasi calde e ben tre italiani in gara nell’evento #10 partito ieri.

Finora la sfida tra vecchio continente e States, vede gli americani con 3 braccialetti contro i due degli europei che ieri hanno messo a segno un altro colpo con la vittoria dell’ungherese Gelencser, la sfida per questa speciale classifica si farà ancor più appassionante perché la maggior parte dei giocatori europei arriverà nei prossimi giorni.

Event#6 No-Limit Hold’em Shootout 5,000$ buy-in day 3

6 giocatori si sono presentati con 900,000 chips  a testa per lottare per il titolo: Stuart Rutter, Neil Channing, Nicolas Levi, Joseph Elpayaa, Brent Hanks, Joshua Tieman, ma Tieman ha avuto la giusta dose di fortuna e abilità che lo ha portato a eliminare gli altri 5. Tieman si è trovato chip leader dopo l’eliminazione di Elpayaa che lo ha portato a 5,5 milioni di chips e ha poi incrementato ulteriormente la sua leadership eliminando anche il terzo classificato Stuart Rutter portandosi all’heads-up con 7,7 milioni di chips contro gli 1,2 milioni di Channing: in poche mani riesce a chiudere la pratica chiamando la vasca dell’avversario con A-J e trovandolo con A-7.

Questo il payout dei migliori 6:

1 Joshua Tieman 441,692
2 Neil Channing 273,153
3 Stuart Rutter 179,617
4 Joseph Elpayaa 125,387
5 Nicolas Levi 92,543
6 Brent Hanks 71,998

Event #7 2-7 Triple Draw Lowball $2.500 buy-in Day 3

Partito secondo chips nel final table a 8, l’ungherese Peter Gelencser ha dimostrato grande solidità e voglia di vincere arrivando all’heads-up con Zimmerman praticamente a parità di chips e riuscendo nel corso di poche mani a sbaragliare la sua resistenza assestando tre duri colpi quasi consecutivi all’avversario e riducendolo ai minimi termini. Per Gelencser ci sono 180,730$ che giustificano sicuramente la trasferta di Las Vegas.

Questo il payout del Final Table:

1 Peter Gelencser 180,730
2 Raphael Zimmerman 111,686
3 Don Mcnamara 73,803
4 David Chiu 50,157
5 Jameson Painter 34,843
6 Leonard Martin 24,723
7 Shunjiro Uchida 17,903
8 Tad Jurgens 17,903

Event #8 No-Limit Hold’em 1,500$ buy-in

Continua la rincorsa di Phil Hellmuth al suo dodicesimo braccialetto WSOP, l’americano chiude il day 2 quinto in chips  a 556K, quando restano in gara solo 25 giocatori e il chip leader Saar Wilf si trova a 1,2 milioni di chips. Domani si arriverà alla formazione del final table, il primo premio di questo evento che ha avuto 2,341 iscritti è di 568,974$.

Questo il chip count dei migliori:

1 Saar Wilf 1,207,000
2 Andrew Cohen 848,000
3 Charles Lehr 653,000
4 Scott Vener 576,000
5 Phil Hellmuth 556,000
6 Joshua Brikis 547,000

Event #9 Pot-Limit Hold’em $1,500 buy-in

650 giocatori iscritti a questo evento Pot Limit tra cui praticamente tutti i Big, si è vista anche Annette Obrestad alla sua prima apparizione alle WSOP, in soli 10 livelli il field è stato ridotto a 65 giocatori: la testa del chip count è stata presa da James Dempsey con 205,900 chips. Il primo premio vale 197,470$.

Questo il chip count del day1:

James Dempsey 205,900
Scott Montgomery 193,300
James Lewis 154,400
Joanne Liu 123,900
Joseph Gotlieb 110,400
Adams Sherman 93,300

Event #10 Seven Card Stud Championship 10,000$ buy-in

150 entries nel torneo per questo evento di alto valore tecnico, presenti anche Max Pescatori, Dario Minieri, Dario Alioto, Alessio Isaia e Marco Traniello: 3 di loro passano al day2 mentre perdiamo sia Minieri che Traniello.

Michael Mizrachi tenta la doppietta dopo aver messo il suo sigillo nel Poker Player’s Championship e guida il day1 con 191K, subito dietro di lui c’è il russo Schmelev anche lui protagonista con un quinto posto nello stesso evento, bene anche Doyle Brunson che chiude a quota 105K, Phil Ivey a 61K e Daniel Negreanu con 55K.
Gli italiani sono un pò più giù nel chip count, ma in ogni caso ancora in average con Pescatori a 47K, Dario alioto a 44K e Alessio Isaia a 34K.

Max Pescatori sarà al tavolo con Alioto, Ferguson e Robert Mizrachi, un tavolo sicuramente molto difficile, ma i due italiani potranno darsi un pò di supporto a vicenda, mentre Isaia ha pescato Daniel Negreanu e Hasan Habib nel suo tavolo.

Questa la situazione dei migliori dal day1:

Michael Mizrachi 191,900
Vladimir Schmelev 178,100
Eric Buchman 119,000
Ray Dehkharghani 108,300
Doyle Brunson 105,100
Alexander Kostritsyn 99,400