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23 Giugno – Day 27 – WSOP 2010 – Il Team Sisal all’assalto dei premi
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Giornata piena quella di oggi a Las Vegas con 3 eventi che hanno definito un vincitore: è la giornata di Frank Kassela che piazza il suo secondo sigillo in queste WSOP nell’evento #40, Scott Montgomery trova il tanto atteso braccialetto, che più volte aveva intravisto, nell’evento #36 e infine il giovane Steven Kelly vince il difficile evento #39 NLHE Shootout.
Buone notizie arrivano anche dagli italiani che domani giocheranno nell’evento #42 che sicuramente porteranno altri ITM nel nostro palmares e buone nuove anche da Dario Alioto artefice di un buon day1 nell’evento #43; attenzione anche a due vecchie glorie che tentano di ritornare a fare uin buon risultato nell’evento #41, Barry Greeinstein e Phil Hellmuth proveranno domani a vincere il titolo, notevole infine il momento della premiazione di Phil Ivey, vincitore del suo ottavo braccialetto, con la sala gremita di giocatori che hanno confermato quanto questo giocatore sia rispettato e ammirato da tutti.
Evento #36 No-Limit Hold’em 1,000$
Scott Montgomery vince il suo primo braccialetto WSOP dopo aver sfiorato l’impresa due anni fa quando terminò 5° nel Main Event, runner up dell’evento Mike Carlson: partito tra i più short del final table Montgomery riesce ad andare avanti arrivando a prendere la testa del chip count. Con l’eliminazione di Adam Richardson in terza posizione si presenta all’heads-up con un surplus di chips notevole rispetto a CArlson che infatti capitola nel giro di poche mani: Carlson manda tutto con K-2 trovando un ovvio call con A-7, board bianco.
Questo il payout:
1 Scott Montgomery 481,760
2 Mick Carlson 297,996
3 Adam Richardson 210,892
4 Daniel Fuhs 152,655
5 Sebastien Roy 111,783
6 John Dolan 82,804
7 Peter Dufek 62,033
8 Timothy Beeman 46,985
9 Michael Michnik 35,986
Evento #39 No-Limit Hold’em Shootout 1,500$ buy-in 1,400 iscritti
I 14 giocatori sono stati divisi su due tavoli, Annette Obrestad prende un paio di sportellate e va fuori in undicesima posizione(13,654$), i nome rimasti vengono risistemati su un singolo tavolo in cui Derric Hanyie ha lo stack più imponente. Kelly è indietro, ma nel livello 7 trova due ottime mani che lo portano a 1,5 milioni di chips e con l’eliminazione di Hanyie in terza posizione si ritrova con 4,7 milioni contro Jeffrey King che ne ha solo 1,7.
L’heads-up durerà solo 30 minuti con i due che vanno allo scontro nella seguente mano: King manda tutto con K-Q, Kelly spilla A-9 ci pensa qualche secondo e opta per il call, il board non cambia la situazione mettendo fine al torneo.
Questo il payout:
1 Steven Kelly 381,922
2 Jeffrey King 236,819
3 Derric Haynie 161,117
4 Dustin Dirksen 112,214
5 Reagan Leman 78,361
6 Brett Shaffer 56,446
7 Paul Varano 40,887
8 Michael Cooper 30,119
9 Justin Scott 22,575
Evento #40 Seven Card Razz 2,500$ 365 iscritti
Frank Kassela fa il bis dopo il titolo vinto nell’evento #15 Seven Card Stud Hi/Low rilanciando la sua candidatura per il titolo di Player of the Year 2010, battuto nel testa a testa Maxwell Troy, quarto posto per il russo Schemelev che conferma le sue grandi abilità nelle discipline più tecniche.
Questo il payout:
1. Frank Kassela – $214,085
2. Maxwell Troy – $132,229
3. Melville Lewis – $85,284
4. Vladimir Shchemelev – $61,795
5. Mikko Pispala – $45,433
6. Jennifer Harman – $33,890
7. Stuart Rutter – $25,646
8. Chris Bjorin – $19,686
Evento #41 Pot-Limit Omaha Hi-low Split-8 or Better 1,500$ buy-in 847 iscritti
Barry Greeinstein e Phil Hellmuth sonotra i 15 players che domani si ritroveranno nell’Amazon Room per mettere fine a questo evento, Hellmuth che si presenta con il quarto stack potrebbe trovare il suo dodicesimo braccialetto WSOP per mettere fine al periodo non molto positivo che sta attraversando. Ryan Karp si presenterà con lo stack più imponente. Flaminio Malaguti termina con un ITM uscendo 56°.
Questo il chip count:
1 Ryan Karp 564,000
2 Steve Jelinek 538,000
3 Joel Ettedgi 419,000
4 Phil Hellmuth 331,000
5 Ben Lamb 320,000
6 John Gottlieb 277,000
7 Michael Chappus 260,000
8 Jeffrey Baker 247,000
9 Barry Greenstein 204,000
Evento #42 No-Limit Hold’em 1,500$ buy-in 2,521 iscritti 3,403,305$ prize pool
Niccolò Caramatti parte fortissimo e si presenterà al day2 con oltre 108,000 chips accumulate, con lui ci saranno anche un ottimo Marco Fantini che chiude a 71,900 chips, Alessio Isaia 64,200, Giovanni Pollini 26,500, Vito Racanelli, Mario Silvestri, 278 giocatori torneranno domani, la zona bolla partirà già nelle prime fasi con la possiblità che tutti gli italiani piazzino la loro bandierina. Chip leader è il giocatore della Nuova Zelanda Jackson Zheng con 151K.
Questi alcuni top stacks:
1 Jackson Zheng 151,000
2 Humberto Brenes 146,400
3 Darren Spurlock 142,400
4 Grayson Ramage 130,000
5 James Sowers 124,300
6 Jerry Wong 122,500
7 Carter Phillips 122,100
8 Bryan Paris 117,100
9 Luigi Caramatti 108,100
10 Arnaud Mattern 107,500
Evento #43 H.O.R.S.E. Championship 10,000$ buy-in 241 iscritti 2,265,400$ prize pool
Field di altissimo valore per questo evento tecnico e dall’alto buy-in, eliminati Phil Ivey, Tom Dwan, Howard Lederer, Andy Black, David Benyamine, Lex Veldhuis, Dan Heimiller, David Steicke, Maria Ho e David Bach, bene Dario Alioto che parte fortissimo salvo poi perdere qualcosa nelle fasi finali, l’italiano chiude comunque a 61,600 chips con buone possibilità per il day2. Guida il chip count il russo Altbregin con 143,000.
Questi alcuni top stacks:
1 Sergey Altbregin 143,000
2 Carlos Mortensen 125,800
3 Scott Bohlman 117,600
4 Scotty Nguyen 113,800
5 Mikael Thuritz 107,700
6 Brendan Taylor 106,000
7 Todd Brunson 105,500
8 Arturo Diaz 104,800
9 John Racener 103,500
10 Matt Glantz 97,500
38 Dario Alioto 61,600