Poker Room
Comparazione Bonus
-
RoomBonus
Ultime notizie
Video consigliati
Badziakouski è il re delle Triton SHR Series: vince anche in Corea tre mesi dopo lo shippo di Budva
Mikita Badziakouski l’ha combinata di nuovo alle Triton Super High Roller Series!
Il player bielorusso, specialista dei buy-in da capogiro, a maggio era riuscito a imporsi a Budva, in Montenegro, tra 63 entries.
Ora si è ripetuto shippando anche il Main Event dell’isola di Jeju, al largo della Corea del Sud. Badziakouski si è presentato da chip leader al tavolo finale del Main coreano e non ha deluso le aspettative, ottenendo la sua terza grande vittoria del 2018.
A febbraio infatti Mikita aveva già trionfato in un High Roller dell’Asia Pacific Poker Tour in quel di Macao. In mezzo ha piazzato pure un 4° posto al Super High Roller Bowl di Las Vegas e un altro paio di ITM europei.
Insomma, di certo Justin Bonomo è stato il grande protagonista nei tornei più importanti del 2018 ma anche Mikita non scherza.
Tornando al Main di Jeju, va detto che gli indonesiani Chan Wai Leong e Richard Yong sono stati gli ultimi ad arrendersi.
Yong è uscito 3° con AQ contro AK di Badziakouski. Il board 3-7-A-8-10 non ha regalato scoppioni e così Badziakouski si è presentato in netto vantaggio nell’heads-up: 11.600.000 contro 2.150.000 chips dell’avversario.
Chan Wai Leong ha provato a ribaltare la situazione vincendo qualche piattino interessante, ma alla fine tutto si è concluso con un coin-flip preflop: 66 non regge contro AQ per colpa di un board A-7-10-5-2. L’assone al flop mette fine ai giochi visto che poi non casca alcun 6.
1° – Mikita Badziakouski (Bielorussia) – 41,250,000 HKD
2° – Chan Wai Leong (Malesia) – 25,520,000 HKD
3° – Richard Yong (Malesia) – 16,720,000 HKD
4° – Sam Greenwood (Canada) – 11,550,000 HKD
5° – Jason Koon (USA) – 8,470,000 HKD
6° – Sergio Aido (Spagna) – 6,490,000 HKD
Badziakouski si è imposto dopo tre giorni di torneo in mezzo a 55 entries, incassando in pratica 5,2 milioni di dollari americani. La prima moneta si colloca nella top 5 di sempre per quanto riguarda i tornei non targati WSOP.
Al quarto posto si è arreso il canadese Sam Greenwood, uno che in carriera vanta anche un braccialetto delle World Series, mentre lo spagnolo Sergio Aido non è andato oltre il sesto posto.
A caldo il vincitore ha dichiarato: “Mi sento benissimo. Di solito ci si sente stanchissimi dopo un grande torneo“. Poi minimizza il suo momento d’oro dicendo: “Penso solo a prendere le migliori decisioni al tavolo. Questo significa essere un bravo giocatore“.
Photo Credits: PokerNews