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Nick Schulman educa Ben Lamb: call fantastico allo short deck!
Nell’ottovolante di eventi andati in scena alle Triton Super High Roller Series c’è ancora spazio, tempo e modo per divertirsi.
Sul finire di luglio riportavamo il successo di Nick Schulman nell’evento da 10.900€ di buy-in di Short Deck, per una prima moneta da 237.000€.
Oggi, avendo a disposizione i replay, possiamo tessere le lodi del campione americano, che ipotecò quella vittoria grazie a un call straordinario ai danni di Ben Lamb.
La variante a 36 carte, in cui il colore batte il full e l’Asso funge da 5 per la scala bassa, ha fatto letteralmente impazzire tanti professionisti americani che non si sono mai tirati indietro pur essendo sostanzialmente alle prime armi nella suddetta disciplina.
Dinamiche e strategie diverse. Sperimentali. Ed è proprio per questo che nello spot in questione, a 4 left, Schulman limpa da Utg a 60.000 con KK
. Nello Short Deck spesso e volentieri anche i blinds sono strutturati in maniera diversa: in questo evento abbiamo ante per tutti e blind (dal doppio del valore) che viene posto dal bottone.
Limp anche per Cheow da cutoff con Q9
, check da parte di Ben Lamb da bottone (virtuale bb) con 10
10
.
Il flop recita J6
8
.
Checkano sia Schulman che Cheow, bet 170.000 per Lamb (stack 4.600.000), chiamano sia Schulman (stack 4.800.000), che Cheow.
Il turn è un 8
Ancora doppio check per i limper. Lamb betta 445.000, Schulman chiama ancora, Cheow molla la presa.
Il river è un 9
Terzo check per Nick, bet 1.030.000 per Lamb che trasforma la sua mano in bluff su una super scary!
A questo punto Schulman entra in the tank…
…Il professionista americano ci pensa per circa 3 minuti e alla fine decide di chiamare: WOW!
Questo sarebbe un call da applausi già a Hold’em, figuriamoci allo short deck dove le combo di bluff sono molto più esigue!
Lamb fa una smorfia e getta i suoi 10 nel muck. Grazie a questo spot, Nick conquista chipleading e fiducia, utili per arrivare fino in fondo: well played! 🙂