I numeri del torneo più grande della storia del poker. Ecco tutti gli italiani che torneranno al Day3

Il Big50 delle WSOP 2019 è nella leggenda. Il torneo più grande di sempre per numero di giocatori e non solo: dal personale impegnato, fino ad arrivare alla quantità di mazzi utilizzati almeno fino ai vari day 2. Si perché da questa notte, tutti i qualificati si ritroveranno assieme per la prima volta e ci sarà un’altra grande scrematura verso il final table di venerdì. Intanto sono 13 gli italiani promossi, già sicuri di un premio e pronti a sognare in grande.

Dopo quattro day 1 e altrettanti day 2 è arrivato il momento di tirare le somme per l’evento#3 delle WSOP 2019. Il “$500 Big50” ha raggiunto la cifra record di 28.371 paganti. Mai nessun torneo live aveva raggiunto un’adesione così alta, bruciando anche i 22 mila paganti della prima edizione del Colossus.

I paganti sono stati così ripartiti: nel day 1A 6.095 (5.159 + 936), nel day 1B 5.972 (3.784+2.188), nel day 1C 7.183 (3.861 + 3.322) e nel day 1D 9.121 (5.166 + 3.955). Il totale appunto fa 28.371, di cui 17.970 come ingresso singolo e 10.401 come re-entry. Raccolti 13.509.435 dollari, a sua volta un primato per un torneo dal buyin di 500 dollari. Come si evince i flight più gettonati sono stati il day 1D e il day 1C, mentre a sorpresa il day 1A ha raccolto più players del day 1B, anche se i re-entry sono stati inferiori a quelli del secondo round.

Dal primo flight sono stati promossi a day 2A 1.579 players e di questi in 316 al day 3. Dal day 2B, dei 1.269 promossi solo in 321 hanno conquistato l’accesso alla terza giornata. Il day 2C ha visto scendere il field da 1.504 a 404. Infine il day 2D ha lasciato in corsa solo 551 players su 2.103 presenti. In tutto ai nastri di partenza della terza giornata ci saranno in nottata 1.592 players.

Per il momento sono stati usati 4.912 mazzi di carte e con altri tre day, si potrebbero tranquillamente superare le 6 mila unità. Attualmente per il solo Big50 sono stati impegnati ai tavoli 1.208 dealers. Ovviamente con il torneo che volge al termine, il numero dei tavoli si riduce, ma resta a modo suo un primato. Ben 323 i floorman impegnati nella battaglia. Infine sono state pagate 4.258 posizioni a premio, per il record assoluto.

Dopo questa pioggia di numeri, vediamo quanti e chi sono gli azzurri che cercheranno la scalata verso il bracciale. Il migliore si conferma anche dopo il day 2A, Cosimo Bisogno con 1.925.000 chips. Il senese dunque si prende la leadership nel count azzurro e alle sue spalle troviamo Claudio Poggi con 1.690.000. Attenzione poi a due cecchini come Virgilio Di Cicco e Antonio Barbato: il primo viaggia a quota 785.000, il secondo imbusta 530.000. Se trovano il double up, possono dire la loro.

Il count completo degli italiani

99 Cosimo Bisogno 1,925,000
142 Claudio Poggi 1,690,000
189 Lorenc Puka  1,545,000
201 Simone Mazzarolo 1,510,000
279 Fabrizio D’Agostino 1,310,000
369 Mauro Spurio  1,160,000
374 Bruno Drago  1,155,000
490 Daniele Vesco  1,030,000
757 Di Cicco Virgilio 785,000
1102 Antonio Barbato   530,000
1430 Donis Agnelli  320,000
1434 Francesco Centonza  310,000
1510 Morris Bonazza 250,000