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WSOP 2019: azzurri day 2 nero nell’evento#48, Ana Marquez vola nel Ladies
Alle WSOP 2019 gli azzurri continuano ad avere problemi con i day 2 dei vari eventi. Se il day 1 in qualche modo ci regala sempre delle speranze, la seconda giornata solitamente azzera il numero di italiani in gara. Lo stesso è successo nell’evento#48, dove dei quattro italiani promossi al day 2, nessuno di essi riesce a mettere in tasca il pass per la giornata conclusiva. In tre festeggiano l’ingresso “In the Money“.
Spettacolo e divertimento nel Ladies event. L’evento tutto al femminile lascia in corsa ancora 43 giocatrici e fra queste c’è una scatenata Ana Marquez. La giocatrice spagnola ha messo in piedi una bellissima rimonta e si porta a ridosso dei quartieri nobili del count. Infine, nel Championship sono rimasti in 9 a giocarsi il bracciale. Field di eccelsa qualità con Brian Hastings, Calvin Anderson e Daniel Ospina.
Evento#47 (968 ingressi, $871,200, 43 left)
Una scrematura netta per il “$1.000-$10.000 Ladies Event NLH” nel corso del day 2. Da 272 giocatrici il torneo ne vede approdare solo 43 al final day. Nel mezzo lo scoppio della bolla e tantissime emozioni. In 146 hanno festeggiato l’ingresso “In the Money” e fra coloro che si avviano alle casse troviamo Maria Ho (141° – $1,496), Nancy Birnbaum (121° – $1,554), Starr Valdez (93° – $1,643), Leslie Haggerty (82° – $1,769) e Marsha Wolak (61° – $2,450). Al comando del day 2 invece c’è la scatenata Tu Dao: accumula 968.000 pezzi e prova la fuga verso il bracciale.
La sua rivale numero uno, nella discesa al titolo, non può che essere Ana Marquez. La spagnola vola letteralmente nel corso della seconda giornata e con un remuntada perfetta si porta nella zona alta del count con 615.000 gettoni. I favori del pronostico vertono tutti sulla team pro di 888Poker. Attenti poi a Jackie Glazier (512,000), Kathy Liebert (315,000) e Katie Lindsay (308,000).
La top 10
- Tu Dao 968,000
- Nancy Matson 856,000
- Lexy Gavin 830,000
- Vanessa Kade 787,000
- Stephanie Hubbard 773,000
- Jiyoung Kim 750,000
- Ana Marquez 615,000
- Natalie Christiansen 576,000
- Jill Pike 568,000
- Yen Dang 512,000
Evento#48, (996 ingressi, $2,241,000, 26 left)
Il day 2 del “$2.500 NLH” non regala grandi gioie ai nostri colori. Erano quattro gli italiani promossi alla seconda giornata e tranne per Luigi Shehadeh out prima della bolla, tutti gli altri si arenano a premio, ma senza proseguire l’avventura. Il primo degli azzurri a salutare la compagnia è Michele Galatola: out al 135 posto intasca 3.746 dollari. Poco dopo è la volta di Michele Saccani, il quale alza bandiera bianca in 82° piazza e riceve 4.479 bigliettoni. L’ultimo dei nostri ad abbandonare il torneo è Ivan Tononi. Partito con l’ultimo stack nel count azzurro, mette in piedi una bellissima rimonta che non culmina però con il passaggio al final day. Incassa 5.502 dollari.
Bellissimo il field che si appresta a giocarsi il bracciale. In testa ai 26 c’è ancora Baitai Li: per il secondo giorno consecutivo mantiene i galloni di chipleader a quota 1.686.000. Alle sue spalle però ci sono giocatori di un certo spessore. Il primo su tutti è Ari Engel con 815.000 unità, per poi trovare David “Bakes” Baker (688.000). Top ten anche per Kenny Hallaert che accumula 526.000 pezzi. Fernando Brito e Kristen Bicknell che hanno rispettivamente 493.000 e 385.000. Mark Radoja tenterà il cambio di passo con 327.000 fiches, mentre sul fondo del count c’è Anatoly Filatov (145.000).
La top 10
- Baitai Li 1,686,000
- Michael Finstein 1,411,000
- Ryan Olisar 1,396,000
- Pablo Melogno 978,000
- Josh Arieh 954,000
- Ari Engel 815,000
- Barny Boatman 722,000
- David “Bakes” Baker 688,000
- Pedro Marques 546,000
- Kenny Hallaert 526,000
Evento#49, (100 ingressi, 940.000$, left)
Il “$10.000 Limit 2-7 Lowball Triple Draw” ha visto altri 8 giocatori sfruttare la late registration e così il totale dei paganti recita 100, per un prize pool di 940.000 dollari. In 40 riprendono posto ai tavoli per la lunga discesa verso la zona premi. “In the Money” ci finiranno in 15: si va dal cash minimo di 15.464 dollari, fino alla prima moneta da 273 mila bigliettoni.
Un bellissimo field combatte fino allo scoppio della bolla e l’ultimo giocatore ad uscire a mani vuote è Rep Porter eliminato niente meno che da Calvin Anderson. A premio quindi ci finiscono i vari David “ODB” Baker (14°), Tommy Hang (12°), Tim Marsters (11°) e Benny Glaser (10°). Sono 9 i players che ottengono il pass per l’ultimo atto dell’evento#49. In testa troviamo George Wolff con 1.380.000 gettoni, tallonato da Luke Schwartz con 1.310.000 chips. In corsa ci sono anche Brian Hastings (528.000), Calvin Anderson (519.000), Daniel Ospina (507.000) e Mike Gorodinsky (364.000).
Il count ufficiale
- George Wolff 1,380,000
- Luke Schwartz 1,310,000
- Mark Gregorich 794,000
- Brian Hastings 528,000
- Calvin Anderson 519,000
- Daniel Ospina 507,000
- Johannes Becker 399,000
- Mike Gorodinsky 364,000
- Yueqi Zhu 197,000