Poker Live: Isaia esce a testa alta nel main Millions, ma quante emozioni nel day 3

Un poker live tambureggiante tra Cipro e la Repubblica Ceca, con Alessio Isaia protagonista di un pazzesco day 3 nel main Millions.

Il piemontese da short supera lo scoppio della bolla, raddoppia, scende, poi risale e ancora una volta ricrolla, prima dell’ultimo illusorio double up. Il capolinea arriva al 24° posto per oltre 27 mila dollari e un’altra incredibile prestazione.

Intanto è final day anche al Dutch Classic, per il main event che porta appena 22 giocatori all’ultima curva prima del traguardo. Dei 21 italiani in corsa nel day 2, solo Angelo Sisca prenota il pass per la giornata conclusiva, ma lo fa con l’ultimo stack in gioco.

Vediamo allora cosa ci ha regalato ieri il poker live.

Millions: Isaia che up and down

Poker live vietato ai malati di cuore, nel $5.300 main event $3.000.000 GTD“ al PARTYPOKER Live Millions, per mano di un Alessio Isaia che risale dalla 103° piazza nel count, quando il day 3 vede 109 players riprendere posto e con 98 posizioni a premio. L’azzurro parte forte infila due double up che lasciano ben sperare.

 Q-Q vs 10-10 vale il primo raddoppio e poi poco dopo con 2-2 finisce ai resti vs A-2 di Amir Pahlawani Sarughieh e la coppia tiene. Il vero balzo però arriva a 40 left circa, quando con  A-J vs 8-8 di Semen Kravets centra un jack al flop e abbatte il muro dei 2 milioni nel count.

Dopo tre raddoppi di vitale importanza, arriva il primo colpo a far capire che non sarà un viaggio tutto rose e fiori. 8-8 vs K-10 di Sergio Fernandez Bernal, costa mezzo stack ad Alessio Isaia, visto che l’iberico si salva al river con un 10. Immediata la reazione del Fabbro e con 10-7 contro 4-4 di Sarughieh, il piemontese torna a quota 2 milioni grazie ad un 7.

La giornata in versione montagne russe prosegue poco dopo, quando con 10-10 sbatte su A-A Dominik Panka e questa volta resta con appena 480 mila. Il fato però sembra ancora essere dalla parte di Isaia e così nella mano successiva J-9 ha la meglio su A-Q.

Tornato sulle 800 mila Alessio prova a gestire, poi con J-10 c’è il punto di non ritorno:  Semen Kravets lo domina con A-J e un jack al flop chiude i giochi, con l’azzurro out al 24° posto per 27 mila dollari.

Il tavolo finale

Dopo l’eliminazione di Alessio Isaia, il day 3 scende velocemente verso la composizione del tavolo finale e non ci sono grandi nomi del poker live ad infiammare la corsa al titolo.

Comanda le operazioni Giorgiy Skhulukhiya: il georgiano esce dalla mischia e con 17.9 milioni si appunta al petto i galloni di chipleader. Alle sue spalle non molla Harpreet Gill a quota 16.8 milioni, mentre completa il podio virtuale del count Majid Kamarei con 12.1 milioni.

Attenzione al padrone di casa, Angelos Michael, il quale parte attardato con oltre 5 milioni, ma sogna la rimonta vincente per essere profeta in Patria.

Approdare al tavolo finale garantisce a tutti almeno 69 mila dollari, ma l’obiettivo restano i 683.285 bigliettoni riservati al futuro campione.

Il count del tavolo finale

1.  Giorgiy Skhulukhiya 17,990,000
2. Harpreet Gill 16,820,000
3.  Majid Kamarei 12,180,000
4.  Hadi Khadra 11,375,000
5.  Fabian Bernhauser 9,700,000
6.  Angelos Michael 5,790,000
7.  Halil Baybars 4,085,000
8.  Robert Heidorn 2,930,000
9.  Vytautas Semaska 2,390,000

Dutch: Aggrappati a Sisca

Il poker live non si ferma nemmeno al King’s e il ““€230 main event €400.000 GTD” lascia in corsa appena 22 giocatori sulla strada del final day.

Un solo italiano riesce a staccare il pass per l’ultimo giorno, nonostante la truppa azzurra fosse composta da 21 giocatori allo start del day 2: Angelo Sisca è ultimo nel count con 1.100.000 gettoni e deve tentare l’impresa impossibile.

Numeri pesanti quelli del King’s per il Poker Live e l’evento olandese non ha deluso le attese. Nel day 1F, giocato in versione turbo ieri mattina,  sono stati ben 373 gli ingressi. Il dato totale dei paganti recita così 2.456, con 466.640 euro a formare il montepremi.

In 97 hanno superato il giro di boa verso il day 2, tra cui 8 italiani che portano il conteggio azzurro totale a 21 qualificati per la seconda giornata, ma come abbiamo visto non è andata bene. Day 2 è decollato nel tardo pomeriggio con 397 players in corsa verso le 253 piazze a premio.

Il campione mette in tasca 73.443 euro. I primi 4 si assicurano oggi anche il ticket da 10.300 euro per il main event WSOPE, con l’olandese Bobby Simons al comando a quota 16.550.000 unità.

La top 10 del final day