EPT Barcellona: Bendinelli, Mosca e Moio avanzano al day 4 del main event

Tris azzurro sperando nel colpaccio.

Il day 3, del €5.300 main event all’EPT Barcellona, lascia in corsa solo tre azzurri sui 64 giocatori che avanzano alla quarta giornata.

Giuliano Bendinelli è il migliore di questo tridente italiano, con Enrico Mosca che tiene botta e un Giuseppe Moio in versione montagne russe, ma ugualmente promosso. Niente da fare per gli altri 8 players del Bel Paese che si arenano nel corso del day 3 e salutano a premio la compagnia.

In testa al count c’è il brasiliano Peterson Machado, con Gaelle Baumann e Scott Margereson in top 10.

Vediamo cosa è successo all’EPT Barcellona

Bendinelli accende il turbo

Il €5.300 main event, all’EPT Barcellona, ci lascia in corsa solo tre azzurri. Un numero non altissimo, considerando le premesse alla vigilia del day 2 e anche del day 3, ma i verdetti del tavolo non ammettono repliche. Ci aggrappiamo a questo tridente convinti che possano arrivare dei risultati importanti.

Giuliano Bendinelli è il migliore degli italiani. Una terza giornata tutta in crescendo per il ligure che a modo suo si porta sopra il muro del milione. Il funambolo azzurro mette assieme 1.155.000 e lancia l’assalto al day 4. Più staccati gli altri due connazionali, ad iniziare da uno stoico Enrico Mosca.

Il piemontese ha iniziato la giornata con poco più di 200 mila pezzi e dopo un passaggio al TV Table, ecco che il player italiano completa il giro di boa con 600.000 gettoni. 24 Big blinds alla ripresa dei giochi: uno stack non immenso, ma basta un raddoppio per tornare a ruggire, complice anche l’estrema giocabilità del torneo.

Infine, Giuseppe Moio lo ritroviamo con 340.000 gettoni. Un sali e scendi particolare quello dell’azzurro che in qualche modo aggiusta il tiro e stacca il pass per il day 4. Ovviamente si tratta di uno stack che sfiora i 14 big blind e di conseguenza c’è da cambiare il ritmo per proseguire l’avventura.

Niente da fare per gli altri 8 azzurri che hanno preso parte alla terza giornata. Il primo ad avviarsi alle casse è stato Gianluca Escobar: 193° in cambio di 11.730 euro. Poco dopo escono di scena anche Giuseppe Zarbo (180°- €13.500), Alessandro Grilli (118°), Samuele Lo Presti (114°) e Claudio Di Giacomo (101°): per quest’ultimi tre arrivano 17.820 euro.

Poi è la volta di Antonio Buonanno che dice addio al sogno del Bis: il campione dell’EPT Montecarlo 2014 si arrende all’85° posto per 20.840 euro. Gli stessi premi che ricevono Giovanni Petroni e Mario Perati, out rispettivamente in 82° e 77° piazza.

Il payout azzurro nel day 3

193° Gianluca Escobar €11.730
180° Giuseppe Zarbo €13.500
118° Alessandro Grilli €17.820
114° Samuele Lo Presti €17.820
101° Claudio Di Giacomo €17.820
85° Antonio Buonanno €20.840
82° Giovanni Petroni €20.840
77° Muhamet Perati €20.480

64 players in corsa

Il €5.300 main event, all’EPT Barcellona, lascia in corsa appena 64 giocatori e screma ulteriormente il field. Il comando delle operazioni è nella mani di Peterson Machado: impressionante la scalata del brasiliano che scappa via con 4.470.000 fiches e mette un netto divario con il resto della truppa.

Basti pensare che il rivale più vicino è Jordan Saccucci con 3.250.000 unità. Nella top ten spunta la sagoma di Gaelle Baumann. La giocatrice francese si porta al quinto posto nel count e con 2.265.000 unità promette battaglia. Sempre fra i migliori 10, c’è spazio anche per Scott Margereson: il britannico secondo alla fine del day 2, si conferma ad alti livelli e accumula 1.715.000 pezzi.

Carte in aria con il day 4 a partire dalle ore 12.00, con il livello 10.000-25.000 big blind ante 25.000. I 64 giocatori in corsa si sono assicurati almeno 23.580 euro.

La top 10 del day 3

1 Peterson Machado 4,470,000
2 Jordan Saccucci 3,250,000
3 Kayhan Mokri 3,000,000
4 Emmanuel Lopez 3,000,000
5 Gaelle Baumann 2,265,000
6 Patrik Jaros 2,200,000
7 Daniel Merrilees 2,075,000
8 Scott Margereson 1,715,000
9 Fabiano Kovalski 1,600,000
10 Mateus Endo 1,595,000