Poker Live: Lazzaretto super a Cipro, 7 italiani ad un passo dalla bolla nel main e Tony G scalpita

I Magnifici 7.

Come gli azzurri che staccano il pass per il day 3, nel $5,300 Luxon Pay Mediterranean Poker Party Main Event.

Filippo Lazzaretto è il migliore dei nostri e tiene un passo che lo colloca fra i primi della classe. Tra gli altri italiani, ecco che spuntano le sagome di Dario Quattrucci, Andrea Ricci e Riccardo Sarniero.

Sono 161 i giocatori che avanzano nel torneo, quando mancano esattamente 6 eliminazioni allo scoppio della bolla: a 155 left si aprono le porte delle ricompense e dunque per i nostri connazionali c’è solo da gestire nella discesa alla zona “In the Money”.

Vediamo come è andata ieri a Cipro, con il poker live.

Sette azzurri on fire

Il Field si restringe e anche la pattuglia italiana subisce una netta scrematura. Ci affidiamo a 7 players sulla strada che conduce al day 3, nel $5,300 Luxon Pay Mediterranean Poker Party Main Event. Ma soprattutto sogniamo ad occhi aperti con un cecchino come Filippo Lazzaretto.

Il player veneto cambia marcia nella seconda giornata e dopo 10 livelli da 60 minuti lo troviamo a ridosso della top 10, con 1.208.000 pezzi. Un ottimo stack che vale la quattordicesima casella nel count, alle spalle niente meno che di Sofia Lovgren. Più staccati gli altri giocatori del Bel Paese.

Ad iniziare da Giuliano Boellis che mette dentro la busta 542.000 unità, mentre sale in cattedra Dario Quattrucci con 408.000 gettoni. Non molto distante da quest’ultimo, troviamo pure Edoardo Landi che galleggia a quota 408.000 fiches. Michele D’Angelo prosegue l’avventura con 309.000 pezzi.

A completare il count azzurro ci pensano due giocatori del calibro di Andrea Ricci e Riccardo Sarniero: rispetto al day 1 i due italiani faticano più del previsto nel corso della seconda giornata, ma in qualche modo si assicurano un posto al day 3. Andrea lo fa con 285.000 pezzi e Riccardo cerca il cambio di passo con 247.000 unità.

Niente da fare, fra i vari italiani eliminati, per Tommaso Briotti e Carlo Savinelli, entrambi eliminati nelle ultimissime battute del day 2. Per “Tom2up” diversi rimpianti nella mano che lo ha costretto alla resa. Il board 4 2 10 7 J induce Viktor Kudinov a mettere ai resti il player romano. Tommaso ci pensa a lungo e poi chiama con A Q per il colore alla dona. Il russo mostra A J per il colore nuts e Briotti è fuori dai giochi.

Che field verso il day 3

L’Isola di Cipro e in particolare il Merit Casinò sono da diversi mesi una nuova frontiera del poker live: sia per i giocatori occasionali e sia per i professionisti. Il $5,300 Luxon Pay Mediterranean Poker Party Main Event conferma questa tendenza e tra i qualificati al day 3, spuntano tanti nomi pesanti.

Field interessante quello che si avvia verso la terza giornata, con i vari Wael Sarkis (1,141,000), David Peters (913,000),  Daniel Rezaei (881,000), Phillip Nagy (595,000) Pedro Garagnani (417,000),  Tony G (305,000), Paulina Loeliger (269,000), Bruno Fitoussi (261,000) e Paul Phua (161,000), oltre alla già citata Sofia Lovgren che vola con 1.250.000 pezzi.

Fra quelli citati, ovviamente desta sempre spettacolo Tony G. Il lituano è una sorta di uragano che si abbatte sui tavoli del torneo, in versione montagne russe. Decisivo per lui il piatto vinto con set di dame, sul board K-3-Q-4-6: dall’altra parte Albert Daher pusha in bluff totale al river e dopo il call di “Tony G” getta le carte nel muck. Immediato il commento del vulcanico player: “E’ stato bello giocare con te“.

Niente da fare per altri due volti noti come Phil Ivey e Espen Jorstad. Il 10 volte campione WSOP non trova il bandolo della matassa nel corso del day 2 e termina la sua avventura con A-10 vs A-Q. Il campione del mondo in carica esce a metà percorso e dice addio ai sogni di gloria.

Garantito superato e 155 giocatori a premio

Veniamo infine ai numeri del $5,300 Luxon Pay Mediterranean Poker Party Main Event. In 1.032 hanno risposto presente all’appello e grazie anche alla late registration aperta per 4 livelli nel corso del day 2, si arriva a superare il montepremi garantito di 5 milioni di dollari.

Come detto “In the Money” ci vanno 155 players e considerando che in 161 hanno imbustato verso il day 3, mancano appena 6 eliminazioni per lo scoppio della bolla. Arrivare in zona premi garantisce una ricompensa minima di 10.000 dollari. Tra sbollare il tavolo finale e avanzare verso l’ultimo tavolo, ci corrono 8 mila dollari.

Al decimo classificato andranno infatti 45.000 bigliettoni, contro i 53.000$ del nono posto. Il neo campione porta a casa una prima moneta da 750.000 dollari, rispetto ai 469.200 verdoni che sono destinati al runner up. Infine, il terzo classificato si assicura un assegno da 330.000 bigliettoni.

Carte in aria dalle 12.00, con il gioco che riprende dal livello 19: 8.000-16.000 big blind Ante 16.000.

La top 10 del count

1 Sergey Bobrik 2,366,000
2 Andrey Litvinov 2,173,000
3 Dawid Smolka 2,050,000
4 Ran Ilani 1,920,000
5 Christopher Frank 1,710,000
6 Justus Held 1,610,000
7 Viktor Kudinov 1,540,000
8 Juan Jose Membreno Orellana 1,497,000
9 Zolbayar Batbold 1,472,000
10 Siarhei Chudapal 1,380,000