Poker Live: Andrea Shehadeh fa suo lo Sharkbay dopo un final day infinito a San Marino

Più che un final day, una maratona di 18 ore.

Il Poker Live si accende a San Marino con la volata al titolo nel €390 Sharkbay €300.000 GTD e alla fine esulta Andrea Shehadeh. Un trionfo che vale ben 48 mila euro di prima moneta, dopo aver steso in heads up Michele Manucci.

Terza posizione per Flavio Cammisuli che sfiora l’ennesimo risultato di prestigio dal vivo. In 903 hanno preso d’assalto i sei round di qualificazioni al main event, con 212 players che hanno preso parte alla discesa al titolo.

Vediamo nel dettaglio.

Sharkbay che battaglia

Il €390 Main Event Sharkbay €300.000 GTD si conferma uno dei tornei più longevi e amati dai giocatori. A San Marino il day 1F, giocato ieri mattina in versione turbo, ha visto 138 players lanciarsi nella mischia, con 47 di essi che si assicurano il passaggio alla seconda giornata. Il totale dei paganti è di 903, con 212 unità che riprendono la corsa.

Come detto il final day assume le sembianze di una maratona senza fine e quando scocca l’alba si arriva alla formazione del tavolo finale. Comanda Andrea Shehadeh con poco meno di 21 milioni e si tratta di una fuga per colui che vincerà poi l’evento. Basti pensare che il rivale più vicino è Nicola Angelini con 10 milioni.

Al tavolo finale ci arrivano anche i vari Flaviano Cammisuli (5.6M), Gianluca Pagliaro (4.2M), Maurizio Migliorini (2.9M) e Marco Regonaschi (2.3 M).

Il count del tavolo finale

• Andrea Shehadeh 20.875.000
• Nicola Angelini 10.885.000
• Flaviano Cammisuli 5.615.000
• Michele Mannucci 4.605.000
• Gianluca Pagliaro 4.200.000
• Maurizio Migliorini 2.935.000
• Marco Regonaschi 2.365.000
• Mattia Macchia 2.365.000
• Paolo Piersoglia 1.860.000

La discesa al titolo

Il tavolo finale dello Sharkbay perde subito Maurizio Migliorini al nono posto, per mano di Angelini. Poi spetta a Regonaschi avviarsi alle casse in ottava piazza, quando il suo A-J non supera 2-2 di Nicola Angelini. Settimo posto per Paolo Piersoglia che da short stack non trova la rimonta e paga dazio contro il futuro campione.

Non va molto meglio a Gianluca Pagliaro che in due mani si trova fuori dai giochi al sesto posto. Quinto classificato Mattia Macchia che finisce ai resti in bvb contro Andrea Shehadeh e il colore runner runner premia quest’ultimo. Ai piedi del podio si esaurisce la corsa di Nicola Angelini: nella mano conclusiva parte avanti con A-7 e si arrende alla scala di Andrea Shehadeh con Q-9.

A tre left, Andrea domina nel count con 15 milioni, con Cammisuli in agguato e Michele Mannucci insegue da short. Ma il leader nel count è un rullo compressore e con K-Q deplode gli assi di Cammisuli, con un trips di Re. Si passa quindi al duello finale, con il futuro campione che ha dalla sua 32.5 milioni, rispetto ai 13 milioni di Michele.

Un heads up sulla carta che sembra destinato a durare poche mani e invece si prolunga per due ore. Soltanto alle 9.56 del mattino arriva l’epilogo della sfida. Mannucci pusha con A-3 e si trova dominato da A-Q di Andrea Shehadeh che hitta la scala e fa calare il sipario in terra sammarinese. Incassa 48 mila euro per il trionfo.

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