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WSOPE 2022: doppio tris azzurro tra Colossus e PLO, Daniel Negreanu scalda i motori
L’Italia cala il tris, anzi, il doppio tris.
Alle WSOPE 2022, gli azzurri si mettono ancora in luce e da una parte troviamo Caminita, Marchetti e Rizzello in corsa nel final day del Colussus, a 15 left.
Dall’altra, tre connazionali avanzano al day 2 del €5.000 Pot Limit Omaha: Zanasi, Di Persio e Montebelli accendono le speranze nell’evento#6 che ha richiamato un field di grandissima qualità.
Non è un caso che fra i promossi ci sia anche Daniel Negreanu. Il canadese debutta nella kermesse e in terra ceca, con l’obiettivo di lasciare il segno lungo la strada che porta al settimo bracciale in carriera.
Vediamo nel dettaglio, cosa è successo al King’s.
15 left nel Colossus
Grande attesa per il day 2 del €550 The Colossus alle WSOPE 2022. In 360, di 2.982 paganti, sono tornati per la seconda giornata dell’evento#5 e con la consapevolezza di essere a premio. Fra questi 61 italiani che sognano ad occhi aperti. Alla ripresa dei giochi, ecco l’ufficialità del payout.
Il montepremi di 1.416.450 euro, comprende il cash minimo di 1.000€, fino a raggiungere la prima moneta da 170.568 bigliettoni, oltre all’ambito bracciale: non solo, ma i primi dodici classificati portano a casa un ticket da 10.350€ per il main event WSOPE 2022.
Dopo una lunghissima scrematura restano in 15 a completare il passaggio all’ultima giornata. Tre gli italiani che proseguono l’avventura e con stack non proprio deep: dunque serve un cambio di passo nella discesa al titolo. Demetrio Caminita mette dentro la busta 4.230.000 pezzi, mentre Luca Marchetti proverà a risalire la china con 2.465.000 gettoni. Chiude il count Saverio Rizzello con 2 milioni.
In testa alla graduatoria comanda Lubos Laska che prova la fuga con 11 milioni di chips, quando il rivale più vicino è Florin Adrian Bilan con 7.2 milioni di unità. A completare il podio virtuale ci pensa Victor Daniel Arnautu con 6.9 milioni. Attenzione poi a Jason Wheeler: il fortissimo player americano è in agguato con 6.4 milioni e mette nel mirino il bersaglio grosso.
Niente da fare per il resto della truppa italiana: in 58 vengono eliminati nel corso del day 2 e a premio. Nelle ultime battute perdiamo fra gli altri Fabio Peluso. Il campione dell’evento#1 si ferma al 16° posto con K-J vs A-10 di Yann Lormel che hitta subito un asso al flop. Niente bis per l’azzurro, ma l’ennesima prestazione di spessore che vale 6.948 euro proprio sul suono del gong.
Emanuele De Lemmi esce di scena al 18° posto, quando con 6-6 perde il tiro di moneta vs Q-8 di Jason Wheeler e anche per Emanuele ci sono i titoli di coda ad un passo dal final day: si consola con lo stesso premio di Peluso.
Carte in aria con il final day a partire dalle 14.00 con il livello 80.000-160.000 big blind ante 160.000. Ovviamente puoi seguire la volata al bracciale e tifare gli azzurri, grazie alla diretta streaming del final day: clicca qui.
Il count ufficiale
1 Lubos Laska Slovakia 11,125,000
2 Florin Adrian Bilan Romania 7,230,000
3 Victor Daniel Arnautu Romania 6,965,000
4 Patrik Zidek Czech Republic 6,800,000
5 Nino Junior Pansier Netherlands 6,510,000
6 Jason Dewayne Wheeler United States 6,495,000
7 Yann Laurent Frederic Lormel France 5,375,000
8 Demetrio Caminita Italy 4,230,000
9 Samir Boudeliou France 4,020,000
10 Ismet Oral Turkey 3,920,000
11 De Han Kim Korea, Republic of 3,075,000
12 Ihor Kaliahin Ukraine 2,470,000
13 Luca Marchetti Italy 2,465,000
14 Andras Balogh Hungary 2,120,000
15 Saverio Rizzello Italy 2,000,000
Triplete azzurro nel PLO, ma spunta Negreanu
Alle WSOPE 2022 le varianti vanno forte, come dimostra l’evento#6. Il day 1 del €5.000 Pot Limit Omaha accende lo spettacolo al King’s Casinò e sono ben 223 coloro che si gettano nella mischia per un montepremi di 1.006.287 euro. Il payout assicura l’ingresso a premio di 34 giocatori, con un cash minimo di 8.185 euro e una prima moneta da 247.288 bigliettoni.
Sono 52 coloro che staccano il pass per la seconda giornata e fra questi ci sono tre italiani. Il migliore della compagnia è Massimiliano Zanasi che occupa l’undicesima casella nel count, con 605.000 gettoni. Rivedremo all’opera anche Matteo Di Persio che si tiene in scia alla top ten con 470.000 fiches.
Infine, l’ultimo azzurro che varca la soglia della seconda giornata è Giorgio Montebelli che accumula 230,000 unità e deve gioco forza cambiare passo per approdare quanto meno nella zona premi. Grandi nomi, fra coloro che proseguono l’avventura. Su tutti quello di Daniel Negreanu.
Il sei volte campione WSOP cerca di farsi largo nell’evento#6 e mette nel mirino il settimo bracciale: una sorta di tabù che dura da ben 9 anni per il player canadese. “Kid Poker” veleggia al decimo posto del count con 626.000 pezzi. Nella top ten spuntano poi le sagome dei vari Daniel Dvoress (723.000) e Farid D Jattin (659.000).
Sempre nelle zone nobili troviamo anche Jorryt Van Hoof (563.000), Jose Ignacio Barbero (525.000) e Roland Israelashvili (463.000). Comanda le operazioni Jan Peter Alfred Jachtmann con 1.344.000 pezzi, davanti a Pavel Binar con 1.102.000 unità.
La top 10 del day 1
1 Jan Peter Alfred Jachtmann Germany 1,344,000
2 Pavel Binar Czech Republic 1,102,000
3 Roman Verenko Ukraine 971,000
4 Eran Dov Carmi Israel 968,000
5 Omar Francisco Eljach Huang Sweden 864,000
6 Thomer Pidun Germany 815,000
7 Daniel Dvoress Canada 723,000
8 Shaun Kristopher Deeb United States 707,000
9 Farid D Jattin United States 659,000
10 Daniel Negreanu United States 626,000