Poker Live: Benny Glaser beffato dalla rimonta di Hudon nel WPT Championship

Il famoso detto pokeristico, “una fiches e una sedia possono bastare per vincere un torneo”, colpisce ancora.

Il Poker Live riscrive un’altra pagina di storia e con una rimonta incredibile nel $10.400 WPT World Championship. Eliot Hudon dal fondo del count risale la china e va a prendersi la più pesanti delle vittorie in carriera.

Incassa la bellezza di 4.146.400 dollari, dopo aver steso in heads up Benny Glaser. Il britannico è stato al comando del count per tre giorni e solo ad un passo dal traguardo ha mollato la presa.

Vediamo cosa è successo nel rapidissimo tavolo finale del main event che è durato appena 55 mani.

La svolta del torneo

Il $10.400 WPT World Championship, dopo 24 ore di riposo, torna protagonista al Wynn Casinò di Las Vegas per l’ultimo atto. Il tavolo finale a sei giocatori, con Benny Glaser imprendibile al comando. Imprendibile almeno sulla carta, ma bastano tre mani per capire che il vento sta per cambiare.

Il copione è infranto dal primo tassello della fantastica rimonta di Eliot Hudon che muove allin con K-K e raddoppia vs A-J dell’inglese. Glaser però si riprende subito e pochi istanti dopo con J-9 fulmina Colton Blomberg, a cui non basta A-8 vs il colore del rivale. A cinque left, il gioco prende ancora più vigore e alla hand#14, ecco il secondo out di giornata.

Paga per tutti Frank Funaro che mette le ultime chips al centro del tavolo con A-10 e trova ancora K-K in mano al futuro campione. Ai piedi del podio si esaurisce la corsa di Adam Adler, il quale annuncia l’allin al flop e arriva il call di Hudon: il progetto di colore non si concretizza e la middle pair di Eliot ha la meglio.

L’assalto al titolo

A tre left la situazione è abbastanza lampante. Hudon vola nel count, Glaser si trova per la prima volta ad inseguire, dopo due giorni di dominio e Jean-Claude Moussa ultimo sul fondo del count. Il giustiziere di Fausto Tantillo nel day 4 si affida a A-2, ma Benny spilla le dame e dopo aver chiuso full spedisce alla casse il rivale.

Si passa quindi al duello finale. Da una parte Hudon che vanta 228 milioni di pezzi e dall’altra Glaser che con 67 milioni deve ricucire il gap. Alla mano#49 inizia l’heads up e appena 6 hands dopo, ecco che cala il sipario sulla sfida.

Hudon fa completa dallo small blind, nel livello 1.000.000-2.000.000 e il britannico “bussa”. Il flop 8-6-2 induce al Check/Call Glaser, dopo la bet a 2.000,000 del rivale. Il turn porta in dote un 9. Ancora check dell’inglese e Eliot esce a 8 milioni, per poi subire il rilancio a 28 milioni dell’avversario. Alla fine Hudon chiama.

Il board si completa in quinta strada con un 5 e il river scatenata l’azione finale al tavolo. Benny Glaser questa volta esce diretto in allin per 59 milioni e dall’altra parte arriva il call di Hudon. Si va allo showdown decisivo.

Glaser: J-9
Hudon: 7-4

Bluff totale finito malissimo per il player britannico che sbatte sulla scala del neo campione e si accomoda al secondo posto per 2.830.000 dollari. Hudon completa la sua pazzesca rimonta, con il titolo in tasca, la coppa in mano e un bonifico in banca da 4.146.400$ che lo catapulta nella storia del poker live, oltre a mettere la parola fine alla stagione XX del World Poker Tour.

Il payout del tavolo finale

1°: Eliot Hudon – $4.146.400*
2°: Benny Glaser – $2.830.000
3°: Jean-Claude Moussa – $2.095.000
4°: Adam Adler – $1.608.000
5°: Frank Funaro – $1.301.000
6°: Colton Blomberg – $1.001.050

*include il ticket da 10.400 dollari per la finalissima del 2023.

Photo By WPT.com