Ripasso di scaramanzia con il tedesco Kniep: mai esultare troppo presto! La videolezione dalle WSOP

Oggi facciamo un bel ripassino di scaramanzia. Siete pronti?

Andiamo a rivedere come è meglio comportarsi al tavolo da poker se non vogliamo attirare le ire beffarde della dea bendata. Ci viene in aiuto il tedesco Andreas Kniep, player che si è piazzato quarto nel MILLIONAIRE MAKER NL delle WSOP 2023 qualche giorno fa.

Una moneta da oltre mezzo milione di dollari è arrivata per Kniep in un field complessivo fatto di oltre 10mila ingressi! Mica male, voi direte. Cosa ci sarà mai da lamentarsi o da recriminare?

Beh, leggete qui sotto e date un’occhiata al video in fondo che ci mostra un paio di mani (discutibili) giocate dal tedesco a quattro left… La prima cosa che spicca dalle immagini è il look eccentrico di Kniep. Col suo berretto rosa shocking non passa inosservato, così come la propria curva di tifosi.

Poi gustatevi le sue esultanze anticipate quando si vede forte di una bella coppia d’assi, con la mano ancora tutta da chiudere… Nel primo caso l’esultanza germanica arriva al flop, con un asso a faccetta che alla fine si rivela vincente, effettivamente. Nel secondo caso Kniep è in festa già dal preflop, dopo una giocata tricky con A-A in mano. Stavolta, però, la brutta sorpresa per lui è dietro l’angolo…

Il primo spot: A-5 vs K-10

I bui sono 1M/2M con ante 2M. Nella prima mano Kniep pusha 11.900.000 preflop con A♣️5♠️ e trova il call di Plesuv con K♥️10♥️. Il dealer gira un flop A♥️7♠️2♦️ e Kniep scoppia in un’esultanza scomposta! Si inginocchia davanti ai suoi tifosi e grida come se avesse già vinto il colpo.

Ma mancano ancora due strade da girare. Kniep torna al tavolo e chiede ad alta voce: “Cosa devo evitare per vincere?“. E di nuovo se la ride. Al turn una Q♣️ regala il brivido… Il river è un 9♦️ che conferma il raddoppio e permette al rail teutonico di tirare un bel sospiro di sollievo. Si va avanti con quattro superstiti ancora al tavolo finale del Milly Maker.

Il secondo spot: A-A vs A-2

La seconda mano è decisamente più spassosa e anche tecnicamente interessante. Ribouchon da bottone apre a 4M con Q♣️J♣️. Kniep da SB chiama con A♠️A♥️ (il suo stack è di 25.800.000). Plesuv (con 130M davanti) da BB pusha con A♦️2♦️. L’original raiser Ribouchon folda, restando con 61.100.000 di stack. E qui parte lo show…

Kniep si alza, mostra le proprie carte ai supporters dietro a lui e contemporaneamente prende una pila di chips da appoggiare al centro del tavolo. Tutto ciò al grido di: “Tirate fuori le telecamere, tirate fuori le telecamere“.

Si va allo showdown e Kniep indica divertito la mano dell’avversario. La sua trappola, fin qui, ha funzionato alla grande. Ma l’87% di probabilità di vittoria non è abbastanza per garantirsi un altro 2up. Lo sanno bene i più scaramantici.

Tra una risata e l’altra il commentatore non sembra molto divertito. Ipotizza un board con molti quadri per punire ciò che definisce uno slowroll. Il dealer ha altri piani: gira un flop 3♠️5♠️10♥️. Kniep scende all’83%.

Il turn è un 4♠️ che chiude scala per Plesuv! Ora le carte di picche concederebbero un contro sorpasso a Kniep. Invece il river è un 7♦️ che condanna Kniep e permette agli ultimi tre di andare avanti a giocare per il braccialetto…

Il finale dell’evento è scritto, con il moldavo Plesuv che andrà a prendersi oltre 1.200.000 dollari di prima moneta e ovviamente il braccialetto ambito. Kniep può consolarsi con il miglior risultato live della sua carriera.

Fino al mese scorso il tedesco vantava circa 700mila dollari incassati in eventi live secondo The Hendon Mob, nel giro di sei anni. Comunque si è trattato per lui del venticinquesimo ITM alle Series e del terzo in queste WSOP 2023.

Sicuramente per molti avrebbe potuto giocarsi meglio questa grande opportunità, dal punto di vista dell’immagine televisiva che ha scelto di mostrare. Ma il final table se l’è meritato lui ed è giusto che si sia comportato come più desiderava.