WSOP 2023: Bognanni, Curcio e Briotti vanno di fretta nel main, Musta crolla e 26 azzurri al day 3

Italia all’assalto del day 2A.

Il $10.000 Main Event, delle WSOP 2023, assiste al passaggio di 26 connazionali verso la terza giornata; non male, considerando che in 43 si sono presentati allo start.

Demetrio Caminita è il battistrada azzurro nel count nostrano, con Marco Bognanni, Luigi Curcio, Tommaso Briotti, Raffaele Sorrentino e Dario Sammartino sugli scudi.

Servirà invece il cambio di passo a Max Pescatori e Mustapha Kanit, così come per Sergio Castelluccio: tre frenate pesanti in graduatoria, al termine di una giornata non facile.

Vediamo nel dettaglio, in attesa del day 2B di questa sera.

Main Event: altra valanga azzurra

L’appetito vien mangiando e in particolar modo nel $10,000 Main Event, delle WSOP 2023. Gli Azzurri ancora una volta si ritagliano il loro spazio e ambiscono a qualcosa di importante. Dei 43 presenti al via del day 2A, in 26 completano il giro di boa e torneranno fra domenica e lunedì notte per il day 3.

Il migliore della nostra truppa è Demetrio Caminita. Il palermitano si conferma in forma smagliante e con 346.000 pezzi sale in maniera netta nel count. Marco Bognanni è l’unico italiano che regge il passo del connazionale e per “Magic Box” ci sono 329.000 gettoni a comporre lo stack dentro la busta.

Il gradino del podio virtuale, nel count del Bel Paese, spetta a Luigi Curcio: 253.000 fiches, vale a dire 10.000 unità in più di Daniele Grassi che si attesta a quota 243.000. Ottime prestazioni per un altro tridente di spessore: Tommaso Briotti (238.000), Raffaele Sorrentino (216.500) e Giuseppe Zarbo (201.000).

Poi è la volta dei “Dario”, ovvero Dario De Paz e Dario Sammartino: il primo accumula 141.000, con il vice-campione del Mondo 2019 che si porta a 137.000 chips. Domenico Gala è sempre nella mischia con 134.000 gettoni, mentre Riccardo Trevisani conferma il suo feeling con il campionato del mondo e sbarca al day 3 con 129.500.

Carlotta Ceccatelli è per il momento l’unica quota rosa della pattuglia italiana e la giocatrice azzurra si stabilizza a metà del guado con 111.000. Luigi Shehadeh è l’ultimo player del Bel Paese a superare le 100 mila unità: imbusta 102.000 chips. Andrea Dato sale a piccoli passi e con 68.000 attende il momento ideale.

Poi ci sono tre pezzi da novanta che hanno faticato molto nel corso della seconda giornata. Sergio Castelluccio scende in maniera netta a 54.500, mentre Max Pescatori si mantiene sui 20 big blinds con 50.500. Infine, Mustapha Kanit paga nel finale un K-K vs A-A e riparte da quota 31.000. Serve la grande rimonta.

Il count completo degli Azzurri

155 Demetrio Caminita 346,000
177 Marco Bognanni 329,000
365 Luigi Curcio 253,000
405 Daniele Grassi 243.000
435 Tommaso Briotti 238,000
538 Raffaele Sorrentino 216,500
624 Giuseppe Zarbo 201,000
702 Alessio Dicesare 184,000
799 Dario Delpiano 170,500
943 Fabrizio Nolano 148,000
1003 Dario De Paz 141,000
1029 Dario Sammartino 137,000
1059 Domenico Gala 134,000
1089 Riccardo Trevisani 129,500
1149 Andrea Buonocore 120,500
1222 Carlotta Ceccatell 111,000
1258 Vincenzo Lupoli 106,500
1299 Luigi Shehadeh 102,000
1424 Zlatin Penev 86,000
1552 Mattia Festa 70,500
1567 Andrea Dato 68,000
1670 Sergio Castelluccio 54,500
1704 Max Pescatori 50,500
1725 Matteo Dipersio 48,000
1831 Mustapha Kanit 31,000
1870 Fabio Chiodelli 16,000

Main Event: gli iridati non mollano

Il $10.000 Main Event, delle WSOP 2023, è sempre più il torneo di coloro che almeno un titolo mondiale lo hanno già vinto. In 11 sono tornati per il day 2A e in nove completano il giro di boa. Johnny Chan non solo ha lo stack più grande di questo manipolo di campioni, ma è anche l’unico che può puntare al tris, avendo già vinto due volte il Main Event (1987 e 1988). Riparte da quota 372.000.

Insieme a lui avanzano il campione 2006 Jamie Gold (248.000), il trionfatore del 2009 Joe Cada (241.500), il World Championship 2015 Joseph McKeehen (220.000), l’iridato 2020 Damian Salas (147.500), il primo classificato 2014 Martin Jacobson (128.000) e il campione 1983 Tom McEvoy che a 79 anni non molla la presa (20.000). A loro si aggiungono anche il campione 2013 Ryan Riess (151.000) e il Champ 2016 Scott Blumstein (192,500)

Niente da fare per il campione in carica Espen Jorstad: il sogno del back to back si esaurisce a metà giornata, quando floppa top set e sbatte sulla scala hittata da Julian Aguirre. Eliminato a sua volta, anche il trionfatore del campionato del mondo 2004 Greg Raymer: “Fossilman” abbandona la corsa nelle prime battute del day 2A.

Main Event: Arnaud Mattern è un rullo compressore

In testa al count del day 2A ci finisce lo scatenato Arnaud Mattern: il campione EPT fa storia a se nel corso del day 2A e si prende la copertina con 975.000 pezzi. Un vantaggio abissale quello del francese, considerando che il primo degli inseguitori è Christopher Brammer. Il player americano dopo l’ottimo day 1 si conferma una scheggia anche nella seconda giornata e imbusta la bellezza di 879.000 pezzi.

Nella zona alta del count, appaiono due sagome di un certo spessore: Patrik Antonius e Stephen Chidwick. Il finnico completa il passaggio al day 3 con 584.500 gettoni, mentre il britannico ha dalla sua 472.000 fiches. Non ci sarà nella terza giornata Daniel Negreanu: il canadese partito con poche chips manca la rimonta. Doug Polk suona la carica con 433.000 chips.

Main Event: alti 196 ingressi

Il $10.000 Main Event, alle WSOP 2023, ha già superato il record di paganti del 2006. Come abbiamo visto, la quota di 8.773 iscritti ha subito il sorpasso nel day 1D. Grazie alla late registration ancora parte per due livelli nel day 2B, il dato può migliorare e a Las Vegas guardano tutti a quota 10 mila ingressi.

Nel day 2A altri 196 giocatori si sono lanciati nelle mischia e al momento, i paganti parziali sono circa 9.500. Dunque, nei primi due livelli di questa sera servono poco meno di 500 iscritti per abbattere appunto il muro delle 10 mila unità e lasciare un segno indelebile nella storia del campionato del mondo, delle WSOP 2023 e del poker live in generale.

Senza dimenticare che nel montepremi ci sono già 90 milioni di dollari. Numeri impressionanti. Nel day 2A in 3.900 circa hanno ripreso posto ai tavoli e dopo 5 livelli da 2 ore l’uno, poco più del 50% di essi stacca il pass per la terza giornata. Sono esattamente 1.887 coloro che rivedremo all’opera nel day 3, in attesa di conoscere il dato del day 2B.

La top 10

1 Arnaud Mattern PARIS, FR 975,000
2 Christopher Brammer SOUTHAMPTON, , GB 879,000
3 Julio Belluscio Buenos Aires, , AR 825,500
4 Beqir Salihu FORT WORTH, TX, US 801,000
5 John Sofillas Lititz, PA, US 780,000
6 Nick Marchington HORNCHURCH, , GB 716,000
7 Heitor Saraiva Newnan, GA, US 665,500
8 Sachin Joshi GB 635,500
9 Andrew Hulme Stamford, , GB 610,000
10 Patrik Antonius FI 584,500