WSOP 2023: Buonanno miglior azzurro nel Lucky 7’s, Pescatori out dall’HORSE, Penev sogna nel NL!

Salve a tutti, siamo di nuovo qua per commentare gli eventi giornalieri delle WSOP 2023.

Il programma di Las Vegas è tornato a farsi abbastanza folto, ora che nel Main Event è scoppiata la bolla e dunque il field sta diminuendo. Perciò vediamo cosa succede su altri tavoli, sempre con un occhio di riguardo per gli italiani e i grandi nomi del poker live internazionale.

Partiamo dal Lucky 7’s dove gli azzurri Mascolo e Buonanno sono stati eliminati nel corso del Day 2, prima del raggiungimento del final table. Non ha avuto fortuna nemmeno Pescatori nel Day 1 dell’High Roller di HORSE. Ma chiunque avrebbe avuto difficoltà in un field stellare con Blom, Mercier, Hellmuth, Negreanu, Deeb e un sacco di altri nomi da paura.

Nel frattempo Seth Davies comanda l’evento 79 di NL Hold’em, dove siamo già in zona premi con una bella lista azzurra in gioco. È in formissima Zlatin Penev con il ventesimo stack provvisorio! Ecco a voi tutti i dettagli… A domani per altre news!

Ev. 77: Buonanno miglior azzurro nel Lucky 7’s

Ripartiamo dal Day 2 del Lucky 7’s NL Hold’em. La giornata ha visto 317 stack ai tavoli alla partenza (tutti già ITM dopo i vari flight), tra i quali c’era anche quello del nostro Valerio Mascolo. L’azzurro ha chiuso poi al 269° posto per 2.920 dollari di premio. Meglio di lui ha fatto Antonio Buonanno, uscito 237° per la stessa cifra.

Dopo l’uscita di Thomas Blanton in nona posizione è stato composto il tavolo finale dell’evento. Qui si presentava da leader il francese Julien Montois con 50 bui nel proprio stack. Abbiamo perso dunque Richard Tuhrim (8°), Yizhou Huang (7°) e Alexander Cole-Gardner (6°).

A cinque left Shawn Daniel è stato fortunato a salvarsi con K-Q contro A-Q di Montois e poi la giornata si è conclusa. Domina ora Anthony Scarborough con 140 milioni di chips! Alle ore 11:00 locali riprenderà la corsa verso la prima moneta da 777.777 dollari. Intanto la quinta posizione assicurata vale 125.777 dollari come minimo.

Gli ultimi cinque stack

• Anthony Scarborough – 140,000,000
• Julien Montois – 70,700,000
• Shawn Daniels – 47,400,000
• Istvan Briski – 32,400,000
• Charles La Boissonniere – 13,400,000

Il payout

• 1st – $777,777
• 2nd – $400,777
• 3rd – $226,777
• 4th – $168,777
• 5th – $125,777

Ev. 79: quanti italiani ITM nel NL Hold’em!

Veniamo finalmente a dei nuovi tornei iniziati a Las Vegas. Cominciando da questo $2,500 NL Hold’em, appuntamento spalmato su tre giorni che ha totalizzato (dopo 12 livelli utili di iscrizione) 2.068 ingressi per 4.601.300 dollari di montepremi. Sono state generate 311 posizioni ITM con premi variabili dai 4.002 ai 682.436 dollari.

Tutti partivano con 35.000 chips di partenza e la bolla è già scoppiata nel Day 1. In quel momento abbiamo assistito a un doppio player out. Brady Osterman è uscito in flip con A-Q contro 10-10 di Valentyn Shabelnyk; Julian Pineda ha salutato con A-6 contro A-7 di Marcus Stein. Così i due eliminati Osterman e Pineda si sono divisi un premio minimo.

In quei frangenti delicati Seth Davies è emerso da leader del torneo con oltre 1 milione di gettoni. Alla fine ha chiuso con 1.113.000 per l’esattezza. Ma a noi interessa soprattutto la sfilza di connazionali che sono riusciti a piazzare la bandierina e ad avanzare al Day 2!

Tra loro ci sono Gianluca Speranza, Silvio Crisari, Michele Guerrini e Marco Bognanni. Zlatin Penev è 20° al momento e cerca un’affermazione anche in terra americana dopo il trionfo di maggio all’IPO Sanremo. Speriamo che riescano ad andare più avanti possibile, con un occhio al final table. Il gioco riprende alle 10:00 locali.

La top ten del Day 1

1 Seth Davies US 1,113,000
2 Ramon Fernandez ES 1,025,000
3 Alex Lindop GB 858,000
4 Valentyn Shabelnyk UA 776,000
5 Daniel Rudd GB 774,000
6 Diego Vazsorgatto BR 757,000
7 Galen Hall US 743,000
8 Alex Greenblatt US 739,000
9 Elias Fisz NR 690,000
10 Ignas Jasinevicius LT 682,000

Gli italiani passati

20 Zlatin Penev IT 548,000
72 Gianluca Speranza IT 321,000
145 Silvio Crisari IT 187,000
155 Eugenio Peralta IT 173,000
165 Michele Guerrini IT 165,000
265 Marco Bognanni IT 73,000

Ev. 80: Pesca out dall’High Roller HORSE

Finiamo con un interessante $25,000 High Roller H.O.R.S.E. da quattro giorni di schedule, livelli da un’ora e 150.000 chips di partenza. Le iscrizioni restano aperte fino allo start del Day 2, ma c’è già molto da raccontare.

Purtroppo non ha avuto fortuna il nostro Max Pescatori, già eliminato. Il field, del resto, è mostruoso. Volete un esempio? Phil Hellmuth si è seduto a un’ora dalle buste circa e il suo tavolo era formato da gente come Daniel Negreanu, Scott Seiver, Jeff Madsen, Dan Heimiller, Benny Glaser…

Sono state chiamate le ultime quattro mani del Day 1 e il giapponese Motoyoshi Okamura si è messo in evidenza con il secondo stack assoluto della giornata. Meglio di lui ha fatto solo Josh Arieh con oltre 620mila gettoni.

Viktor Blom è 21° con 319.500. Jason Mercier è 26° 262.000. Il recordman di braccialetti Hellmuth è 29° con 213.000 pezzi. Negreanu sta poco più indietro con 209.000. Tra i più short a 56 left abbiamo Shaun Deeb e il già citato Madsen. Fin qui son stati 98 gli ingressi per 2.303.000 dollari di montepremi.

La top ten del Day 1

1 Josh Arieh US 621,500
2 Motoyoshi Okamura JP 565,000
3 Yehuda Buchalter US 511,000
4 Jose Ignacio Barbero AR 504,000
5 Hal Rotholz US 478,000
6 Matt Glantz US 463,000
7 Andres Korn US 461,000
8 Max Hoffman US 451,000
9 Michael Noori US 445,000
10 Michael Moncek US 415,000