WSOP 2023: Daniel Holzner da short tiene vivo il sogno, 15 left nel main event

Uno su tre ad un passo dal tavolo finale.

Il $10.000 Main Event manda agli archivi il day 7 e il solo Daniel Holzner rappresenta l’Italia verso l’ottava giornata: quella decisiva che fa da spartiacque con il tavolo finale a 9 giocatori.

Il tirolese riparte short, ma ancora vivo, come ha dimostrato per tutto il Campionato del Mondo, mentre perdiamo Diego D’Aquilio e Pierpaolo Lamanna che escono nel primo livello del settimo giorno.

Davanti a tutti comanda uno strepitoso Juan Maceiras Lapido che sembra fare un altro sport, considerando lo stack impressionante con il quale svetta nel count. Al day 8 ci vanno anche due volti noti come Toby Lewis e Alec Torelli. Ci attende una discesa pazzesca verso l’official final table.

Vediamo nel dettaglio.

Main Event: Lamanna e D’Aquilio eliminati in serie

Il $10.000 Main Event, delle WSOP 2023, non si apre nel migliore dei modi per i nostri colori. Nel primo livello di gioco, del day 7, perdiamo sia Diego D’Aquilio e sia Pierpaolo Lamanna. Un tremendo uno-due per il morale azzurro e che lascia il solo Daniel Holzner in corsa.

D’Aquilio con circa 20 big blind insegue quel raddoppio che lo riporterebbe in quota e dal bottone apre con A-6 a 525.000 e dal grande buio Daniel Weinman 3betta a 1.6 milioni con J-J. Per tutta risposta l’italiano pusha complessivamente 5.6 milioni e il rivale snappa. Il flop porta subito in dote un Jack per il set, con Diego D’Aquilio fuori dai giochi al 41^ posto per 229.000 dollari.

Negli stessi minuti, Pierpaolo Lamanna crolla da 18 a 4 milioni a causa di un bluff finito male e con A-Q cerca l’immediato riscatto. Sulla sua strada c’è Dean Hutchison e anche il board si rivela beffardo come pochi: 10-5-K-A-3. Il romano è out in 40^ piazza per 229 mila bigliettoni. dopo una prestazione a dir poco eccezionale.

Main Event: il cammino di Holzner

Nel day 7, del $10.000 Main Event alle WSOP 2023, il terzo italiano in corsa è Daniel Holzner. Il tirolese riparte con 10 big blind e trova quasi subito il raddoppio. L’unica buona notizia, in un avvio difficile per i nostri giocatori. Daniel con A-9 ha la meglio su Q-J di Nicholas Gerrity.

Nel secondo livello di giornata, l’azzurro massimizza gli assi vs A-8 di Henry Chan e porta a casa il secondo 2up di giornata. Non c’è due senza tre e Holzner con A-J trappa alla perfezione il solito Henry Chan che finisce in allin sul board 10-Q-2-K con K-5. Scala per il player del Bel Paese e stack che sale a 10 milioni.

Daniel Holzner con un’altra scala prende un bel pot a Richard Ryder e si porta a 14.1 milioni. A 21 left il nostro connazionale si prende anche lo scalpo di Daniel Scroggins: quest’ultimo finisce in allin con 8-8 e l’azzurro chiama con A-K. Il board 10-J-6-J-A lo porta sopra i 15 milioni, dopo che lo stesso Daniel aveva avuto un leggero calo.

Il vero strappo, al torneo del tirolese arriva con il seguente raddoppio. L’azzurro muove allin con A-K e dall’altra parte c’è il call con Q-Q di Ryan Tamanini. King face card e Holzner vola a quota 25 milioni. Da questo momento inizia una sorta di montagna russa per il player nostrano che si accorcia a 10 milioni, risale a 14 e resta sempre nella parte bassa del count.

A fine giornata mette dentro la busta 14.750.000 gettoni che valgono poco meno di 20 big blinds alla ripresa dei giochi. Servirà la grande rimonta per diventare il quarto italiano a raggiungere il tavolo finale del Campionato del Mondo. Considerando il mind set dimostrato in questi giorni, Daniel Holzner può farcela.

Main Event: Lapido imprendibile nel day 7

L’uomo copertina della settima giornata, nel $10.000 Main Event WSOP 2023, è Juan Maceiras Lapido che scappa in fuga al comando del count. L’iberico ha davvero fatto il bello e il cattivo tempo a Las Vegas e la sua leadership si è rafforzata mano dopo mano, fino a sfondare il muro dei 100 milioni.

Tantissime le eliminazioni messe a segno dallo spagnolo che dopo anni di silenzio, per il poker live, è tornato in maniera fragorosa e adesso comanda la truppa a 15 left, sulla strada che conduce al tavolo finale. 108 milioni di chips per Lapid0 che mette una distanza siderale con il resto del gruppo.

Basti pensare che il primo degli inseguitori è Adam Walton con 75.475.000 pezzi, mentre il podio virtuale lo completa il solidissimo Jan-Peter Jachtmann, a quota 70 milioni. Toby Lewis è il big che attende in agguato il momento ideale per sferrare la zampata decisiva. L’inglese nella seconda parte di giornata ha cambiato passo.

Dalla zona medio bassa del count ha iniziato una netta risalita e con un finale in crescendo accumula 50.050.000 fiches che valgono la quinta piazza. Situazione ben diversa per Alec Torelli. Il player di passaporto americano, ma di chiare origini italiane, ha un crollo proprio nell’ultima mano del day 7.

Da oltre 28 milioni di pezzi, Torelli scende a 14.275.000 dimezzando lo stack e complicando il suo cammino verso il tavolo finale. Paga i massimi a Sachin Joshi che chiude full con 7-7. Anche per Alec serve la reazione nel day 8, per provare a recuperare terreno, dopo questo inaspettato passo falso.

I 15 players torneranno questa sera, alle 21.00 italiane (le 12.00 di Las Vegas), per la discesa verso il tavolo finale a 9 giocatori. In questo momento, tutti hanno in tasca 430.200 dollari, mentre agguantare una delle nove sedie finali assicura almeno 900.000 bigliettoni. Dall’ottavo posto in poi sono tutti premi milionari, fino ai 12.100.000$ destinati al campione del mondo.

Il gioco riprende dal livello 36: 400.000-800.000 e big blind ante 800.000. Non ci sono appelli.

Il count ufficiale del day 7

Juan Maceiras Lapido 108,000,000
Adam Walton 75,475,000
Jan-Peter Jachtmann 70,775,000
Steven Jones 67,900,000
Toby Lewis 50,050,000
Ruslan Prydryk 45,750,000
Jose Aguilera 37,600,000
Joshua Payne 31,000,000
Sachin Joshi 27,775,000
Daniel Weinman 21,750,000
Dean Hutchison 17,500,000
Daniel Holzner 14,750,000
Alec Torelli 14,275,000
Jack O’Neill 11,700,000
Cong Pham 8,700,000

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