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WSOP: prima volta per Jaka e il Perù! Bandierina per Caminita, tridente azzurro nell’HORSE
Bentrovati qui su IPC per i report giornalieri dedicati alle WSOP 2023.
Oggi ci occupiamo dei vari “side” del programma durante il giorno di pausa del mitico Main Event, giunto ormai al final table. Partiamo dicendo che sono stati consegnati nella notte tre braccialetti importanti. Faraz Jaka finalmente è riuscito ad imporsi alle Series, mentre per il Perù è arrivata la primissima gioia nella storia grazie a un emozionatissimo Diego Ventura.
Siamo vicinissimi al braccialetto anche nel Mixed. Intanto si è consumato il secondo flight del Closer NL e l’azzurro Caminita ha piazzato una prestigiosa bandierina. Che dire poi dell’ottimo trio azzurro passato nell’HORSE? Andiamo a vedere tutto nel dettaglio… Con un occhio a Hellmuth e al pro brasiliano Akkari che vogliono combinarla grossa. A domani per altre news dagli States!
Ev. 85: Shootout a Faraz Jaka!
Partiamo dai risultati dell’ultimo tavolo SHOOTOUT NL. Il Day 3 di questo evento ha regalato oltre 200mila dollari a Faraz Jaka. Alla fine è lui che si impone tra 987 runners totali, mettendosi al polso il primo braccialetto WSOP in carriera! Una liberazione per lui che dice infatti: “Sono arrivato tante volte secondo e terzo alle Worls Series e anche al WPT. Quindi è bello togliersi questa scimmia dalla schiena“.
Nell’ultimo spot Jaka con 7-9 ha chiuso un’ottima scala contro Michael Finstein, il quale si è inventato un push al river nel momento sbagliato. Completa il podio la bionda ucraina Olga Iermolcheva. Sesto posto per il francese Cavelier.
I risultati finali
1 Faraz Jaka (USA) $237,367
2 Michael Finstein (USA) $146,686
3 Olga Iermolcheva (Ucraina) $109,780
4 Ao Chen (USA) $82,954
5 Yuri Dzivielevski (Brasile) $63,295
6 Matteo Cavelier (Francia) $47,772
7 Mo Zhou (Cina) $37,955
8 Adam Friedman (USA) $29,834
9 Allan Mello (Brasile) $23,689
10 Edward Mroczkowski (USA) $19,003
Grande festa per Jaka (foto wsop.com)
Ev. 86: prima vittoria per il Perù
Anche nell’evento Poker Hall of Fame Bounty NL Hold’em mancavano solo i risultati del tavolo finale. Il leader di inizio giornata, il peruviano Diego Ventura, è riuscito a mantenere la calma e a mettere il suo nome davanti a tutti quando più contava: a lui vanno oltre 402 mila dollari di prima moneta! Non è solo il suo primo braccialetto in carriera, ma il primissimo per il suo Paese.
Toccanti sono state le sue emozioni e le sue parole finali: “Spero di aver ispirato molti giocatori peruviani. A volte ho dubitato di me stesso, penso sia normale quando giochi da tanto e non riesci a vincere i tornei. Ma poi è arrivato questo timing perfetto“.
Ultimo ad arrendersi è stato l’americano Kysar che sperava ancora nel ribaltone all’ultimo spot con K-2 suited contro A-8. Un board J-5-2-J-5 ha fatto partire i titoli di coda: il 2 al flop è diventato inutile al river! Non è andato oltre il settimo posto, invece, lo scandinavo Jacobson.
Il payout finale
1 Diego Ventura (Peru) $402,054
2 Thomas Kysar (USA) $248,502
3 Jason James (Canada) $179,593
4 Francis Anderson (USA) $131,324
5 Jose Nadal (Messico) $97,174
6 Louie Torres (USA) $72,773
7 Martin Jacobson (Svezia) $55,165
8 Leonid Yanovski (Israele) $42,336
9 Jimmy Setna (Canada) $32,897
Le lacrime di Diego Ventura (foto wsop.com)
Ev. 87: tre superstiti nel Mixed
Erano 37 qui i sopravvissuti a inizio Day 3 e ritroviamo solo tre di loro ancora in vita a fine giornata. Servirà dunque un Day 4 per consegnare l’ambito braccialetto e più di 220mila dollari di prima moneta.
A giudicare dal count lotta per la vittoria al momento è tra Nghia Le e Nick Pupillo, con Smith a fare da terzo incomodo. Ultimo busted del Day è stato Omar Mehmood in una mano di Stud Hi-Lo 8 or Better contro Le. Per il quarto classificato sono arrivati 66.605 dollari.
Gli ultimi tre
Nghia Le 7,400,000
Nick Pupillo 6,045,000
Bradley Smith 2,655,000
Il payout
1st – $221,733
2nd – $137,039
3rd – $94,681
Ev. 88: secondo flight nel The Closer
Si è consumato anche il Day 1B nel The Closer NL Hold’em. Il secondo flight ha totalizzato 2.390 ingressi, portando il montepremi complessivo a quota $4,713,885. La seconda bolla è scoppiata a 359 left, consegnando almeno 2.403 dollari.
Alle buste sono arrivati in 182, i quali si vanno a sommare ai 76 di ieri. Curiosamente troviamo in cima al count di giornata una coppia di giocatori con identico stack. Alle ore 10:00 si riparte con il Day 2 dove rivedremo impegnato il nostro Federico Macori, passato nel primo flight.
La top ten del Day 1B
1 Chen Feng Wen CN 1,750,000
2 Mathew Moore US 1,750,000
3 Cuba Levenberry US 1,710,000
4 David Baize US 1,700,000
5 Daris Justice US 1,530,000
6 Jack Duong US 1,485,000
7 David Toscano US 1,400,000
8 Richard Roberts US 1,380,000
9 Yuchung Chang US 1,360,000
10 Ronald Sims US 1,340,000
Ev. 89: il Flip & Go va a Dong Meng
In 18 si sono presentati al Day 2 del Flip & Go NL Hold’em. Dong Meng partiva dal quinto posto del count ed è riuscito a vincere oltre 160mila dollari. Nell’ultimo spot si è trovato molto comodo con A-K suited contro A-7 del cinese Wesley Fei. Il board J-5-A-4-K non ha concesso nulla di sorprendente. Il runner-up può comunque consolarsi con oltre 100mila dollari. Terza piazza per il canadese Brady Hinnegan.
I risultati finali
1 Dong Meng (USA) $160,490
2 Wesley Fei (Cina) $100,120
3 Brady Hinnegan (Canada) $71,700
4 Kevin Eyster (USA) $52,280
5 Pete Chen (Taiwan) $38,600
6 David Williams (USA) $28,870
7 Eric Wasserson (USA) $21,880
8 Drew Gonzalez (USA) $16,790
9 Andrew Sandomire (USA) $13,070
Ev. 90: Caminita ITM, Hellmuth resiste nel 6-Handed
Veniamo al Day 2 del $10,000 6-Handed NL Hold’em Championship. Qua per prima cosa sono state chiuse le iscrizioni e ora possiamo darvi tutti i numeri ufficiali. Sono stati 550 gli entries che hanno raccolto 5.115.000 dollari di montepremi. I premi generati sono stati 83 con somme che vanno da 16.088 a 1.057.663 dollari.
La bolla è scoppiata e ora si viaggia dritti verso il final table. Il nostro Demetrio Caminita si è piazzato 77°, meritandosi il premio minimo. Nel count di fine Day spicca il nome di Phil Hellmuth, passato con 860.000 nella busta. Ma anche il resto del field fa paura. In testa abbiamo l’irlandese Jamie O’Connor davanti ad AJ Kelsall.
La top ten a 30 left
1 Jamie O’Connor IE 2,545,000
2 Andrew Kelsall US 2,325,000
3 Fabrice Bigot FR 1,975,000
4 Farid Jattin CO 1,935,000
5 Stephen Chidwick GB 1,615,000
6 Frank Lagodich US 1,505,00
7 Andre Marques PT 1,475,000
8 Michael Rossitto US 1,455,000
9 Bruno Volkmann BR 1,380,000
10 Justin Liberto US 1,355,000
Ev. 91: Andre Akkari svetta nell’HORSE
E chiudiamo con l’unico evento live partito in data 15 luglio a Las Vegas. Parliamo del $3.000 HORSE, torneo spalmato su tre giorni con 40.000 chips di partenza. Dopo otto livelli da un’ora sono state 332 le iscrizioni per 886.440 dollari di montepremi.
A fine Day 1 un’interruzione per motivi medici ha convinto gli organizzatori a stoppare il gioco a metà del livello 10, con 195 left nel field. Il pro brasiliano Andre Akkari domina la scena con 232.300 di stack accumulato.
Il field è stato fin qua di primissimo livello, con un certo Phil Ivey che si è registrato negli ultimi minuti utili. Sono passati i vari Chad Eveslage (167.000), Viktor Blom (141.500), Marco Johnson (133.800), Victor Ramdin (113.000), Allen Kessler (108.400), David Bach (84.600), Carol Fuchs (35.700).
Ma soprattutto abbiamo almeno tre italiani in gara! Dario De Paz guida i nostri con 82.400 pezzi. Bene anche Walter Treccarichi con 66.300, mentre è parecchio short Max Pescatori. Il gioco riprende alle 13:00, ora locale.
La top ten del Day 1
1 Andre Akkari BR 232,300
2 Matthew Schultz US 205,800
3 David Bagheri US 174,000
4 Chad Eveslage US 167,000
5 Adam Kipnis US 160,400
6 Paresh Doshi GB 157,500
7 Leonard August US 153,100
8 Jordan Etzig US 148,300
9 Craig Chait US 145,200
10 Bryan Micon AG 141,600
Gli italiani dentro
59 Dario De Paz IT 82,400
91 Walter Treccarichi IT 66,300
186 Max Pescatori IT 14,300