Poker Live: Leonardo Drago sfiora il final table alle Triton, Marco di Persio vola al Kings

Azzurri scatenati tra Londra e Rozvadov.

Alle Triton Series, il $250.000 Luxor Invitational raggiunge il tavolo finale e Leonardo Drago si ferma ad un passo dalla volata per il titolo: chiude undicesimo per 575.000 dollari. Sarà Talal Shakerci a guidare l’atto conclusivo.

Intanto al King’s Casinò, Marco di Persio mette il turbo nel €150 Repubblica Ceca Poker Master Summer Edition: secondo nel day 1F e con lui passano altri tre italiani al day 2.

Vediamo nel dettaglio.

Triton Series: Drago ad un passo dalla storia

Il $250.000 Luxon Invitational ha raggiunto il tavolo finale a 9 giocatori. Una lunga scrematura nel corso del day 2, dove professionisti e amatori si sono finalmente mescolati, dopo che nel day 1 erano stati suddivisi in tavoli diversi. La seconda giornata si apre con le ultime registrazioni e in totale sono 118 i paganti.

Un numero bello pesante che fa schizzare il montepremi a quota 29.500.000 dollari. L’immenso bottino è spartito su 23 posizioni e il cash minimo recita 342.000$, con 6.860.000 bigliettoni ad attendere il neo campione. Centrare il tavolo finale, garantisce ai nove left 680.000 dollari.

Scoppiata la bolla, si avviano alle casse fra gli altri Jason Koon (23^), Seth Davies (19^), Cary Katz (18^), Patrik Antonius (14^), Stephen Chidwick (13^), Steve O’Dwyer (12^) e Christoph Vogelsang (10^). In undicesima piazza si ferma Leonardo Drago: immensa la rimonta dell’azzurro che dalle retrovie sembra trovare il bandolo della matassa.

A sole due eliminazioni dalla composizione del tavolo finale, il nostro connazionale vede scorrere i titoli di coda e si consola con 575.000 dollari. Il comando del final table è nelle mani di  Talal Shakerci che vola con 7.2 milioni di pezzi. Bryn Kenney lo insegue con 5.850.000 unità. In corsa anche Chris Moneymaker (3.025.000) e Nick Petrangelo (2.600.000).

Il count ufficiale

Poker Master: poker azzurro verso il day 2

Quattro italiani si mettono in luce al King’s Casinò, per il €150 Repubblica Ceca Poker Master. La copertina è tutta per Marco di Persio che si traveste da rullo compressore nel day 1F e vola con il secondo stack verso il day 2. L’azzurro mette dentro la busta 1.565.000 unità e soltanto Or Perez fa meglio: per l’israeliano 1.911.000 chips.

Nello stesso round, si assicurano il passaggio alla seconda giornata anche Corrado Micheli e Massimo Cappelletti, rispettivamente con 272.000 e 251.000 pezzi. Nel day 1E, l’unico connazionale a completare il giro di boa è Vincenzo D’Agostino che si disimpegna con 216.000 gettoni.

Il torneo per il momento ha raggiunto quota 963 paganti, con 98 promossi: tutto questo, quando restano da giocare tre round di qualificazione al Kings Casinò. C’è il rischio di una pesante Overlay, considerando che il garantito è di 300.000 euro e servono ancora 1.500 iscrizioni per raggiungere tale somma. Il casinò ceco però è abituato alle imprese all’apparenza impossibili.