EPT Londra: Day 3, Rugini e Falaschi out, 4 azzurri ancora in gara

Ci eravamo lasciati ieri con lo scoppio della bolla e, di conseguenza, la fine del Day2. Quattro gli italiani ancora in gara: Zito, Cecchi, Nulli, e Bonavena.

Manca all’appello Falaschi che trova l’eliminazione durante il sedicesimo livello nonostante lo stack discreto. Emanuele “Blackrui” Rugini, invece, resiste da short a suon di push fino a portarsi a casa una moneta da 9000 sterline.Segui il blog in diretta live su IPF.

Inizia da chipleader ed è ancora chipleader David Vamplew con oltre un milione, che nelle prime mani iniziali ha eliminato due short allargando il margine di vantaggio sugli avversari. Inizio fatale invece per Daniel Negreanu che esce qualche mano dopo aver raddoppiato: pusha 100.000 circa con K-3 off da bottone ma viene chiamato dal BB che ha 7-7.

Emanuele Rugini aveva mandato la vasca con A7 ma viene chiamato da due avversari: un big stack con asso-donna, e uno short-stack con asso-kappa, ed è doppio player out perchè nonostante il sette al flop, cade una donna al river che regala il big pot al big stack.

Falaschi si scontra con Wayne Scott: lo straniero apre da cutoff per 16.500 e l’italiano, da Small Blind, con KK rilancia a 43.000; Scott pusha con AK, istant call, ma A al flop ed eliminazione dal torneo per il rappresentante del Kamikaze Team.

Il pluribraccialettato Phil Ivey invece vola a quota mezzo milione quando lascia ultrashort Payman: il piatto è di 100.000 e il board al turn si presenta così: 7QTT, piatto 100.000, Kayvan Payman da UTG checka, Ivey da cutoff ne mette 50.000 ricevendo il call; il river è una Q, altre 100.000 di Ivey che se ne lascia 70.000 dietro, dopo cinque minuti di riflessione, e dopo non aver ricevuto nessuna risposta alla domanda: “Non c’è speranza che mi mostri le carte se passo, eh?”, Payman decide di chiamare e poi muckare alla vista del poker di Ivey: TT per il Pro di FullTilt.

Salvatore Bonavena oggi non vede carte, ma rimane in gara seppur con sole 77.000 chip, mentre Nulli raggiunge quota 220.000; ampiamente sopra average, invece, Gustavo Zito e Claudio Cecchi: 470.000 per il primo che vince molti piatti uncontested, mentre Cecchi rimane il chipleader azzurro con 580.000, e alla fine del sedicesimo livello trova Asso Asso, mano con la quale elimina Vanessa Yiping Peng che ha solo KJ. Intanto Vamplew stacca tutti volando oltre il milione seicentomila.