WPT Championship: Moorman al tavolo finale del main, Mikita fa la storia nel Big One Drop

Uno spettacolo infinito al Wynn Casinò di Las Vegas.

Il €10.400 Main Event WPT World Championship raggiunge il tavolo finale. Gli ultimi sei players, su 3.835 paganti, con Andrew Lichtenberger al comando e diversi volti noti a rincorrere, tra cui Chris Moorman: il fenomeno inglese punta alla rimonta.

Si conclude il $1.000.000 WPT Big One for One Drop e il torneo parla bielorusso, grazie al trionfo del solito Mikita Badziakouski: colpaccio che vale la prima moneta da 7.114.500 dollari.

Vediamo nel dettaglio.

WPT Championship: da 16 a 6 left nel Main

Il day 6 del €10.400 Main Event WPT World Championship ha un solo obiettivo: ridurre il field, fino alla composizione del tavolo finale. Sedici giocatori tornano per una discesa senza appello e appena sei pass a disposizione, per proseguire l’avventura verso il titolo e la prima moneta da 5.678.000 dollari.

Al Wynn Casinò di Las Vegas dunque è una battaglia senza esclusione di colpi, con Chris Moorman che si prende lo scalpo di Paulius Vaitiekunas, il giustiziere di Sergio Castelluccio nel day 5. L’inglese con A-K domina A-9 del lituano che esce di scena al 14^ posto. Intanto sale in cattedra Andrew Lichtenberger.

Il futuro leader prima raddoppia e una volta diventato deep stack estromette dai giochi Jason Min al dodicesimo posto, con A-Q vs A-J.
Maxime Chilaud paga la dura legge di Moorman, quando mette le ultime chips al centro del tavolo con A-10 e sbatte su A-A del britannico: per Maxime game over a 11 left.

Chris chiama Andrew e Lichtenberger risponde a sua volta con A-A vs K-10 di John Richards che molla la presa come undicesimo classificato. Andrew Lichtenberger è in rush e poco dopo spilla K-K, quando Ben Jacobs è in allin con A-Q e restano in otto a contendersi il final table a sei giocatori.

In ottava posizione saluta la compagnia Mark Mounsey: 10-10 vs A-A dello scatenato Lichtenberger. Sbolla l’official final table Carl Shaw che sul board 8-6-6-7-K pusha con A-K e scopre di essere eliminato, rispetto a 10-9 di Moorman per la scala. I sei left possono imbustare e sicuri di avere in tasca un premio milionario.

WPT Championship: Lichtenberger vs Moorman al tavolo finale

Come abbiamo visto dalla cronaca del day 6, due giocatori su tutti hanno fatto il bello e il cattivo tempo nel €10.400 Main Event WPT World Championship: Andrew Lichtenberger e Chris Moorman. Non è un caso che siano loro a dominare la scena nel count, sulla strada che porta al tavolo finale.

L’americano prova la fuga con 148.200.000 gettoni, mentre il britannico prova a reggere il passo con 88.300.000 unità. Per gli altri restano davvero solo le briciole: basti pensare che sul gradino più basso del podio virtuale del count ci sale Georgios Sotiropoulos con 46.200.000 chips.

Completano il lotto di finalisti Ben Heath a quota 36.700.000 pezzi, Daniel Sepiol con 34.300.000 e Artur Martirosian ultimo sul fondo del count con 29.400.000 fiches. Tutti sognano di assicurarsi la prima moneta da 5.678.000 bigliettoni, mentre approdare al tavolo finale garantisce almeno 1.207.000 dollari.

Carte in aria con l’ultimo atto del torneo, a partire dalle 16.00 locali, quando in Italia saranno le una del mattino. La diretta streaming a carte scoperte inizia 30 minuti dopo lo start, con 61 minuti da giocare nel livello 34: 600,000-1,200,000 big blind ante 1.200.000.

Il count del tavolo finale

1 – Andrew Lichtenberger 148,200,000
2 – Chris Moorman 88.300.000
3 – Georgios Sotiropoulos 46.200.000
4 – Ben Heath 36.700.000
5 – Daniel Sepiol 34.300.000
6 – Artur Martirosian 29.400.000

WPT Big One Drop: Mikita colpo fantastico

Sei giocatori sono tornati per la giornata conclusiva del $1.000.000 WPT Big One for One Drop, con soli quattro premi all’orizzonte. Al Wynn Casinò di Las Vegas, il primo eliminato è Santhosh Suvarna che pusha con 3-3 e trova il call di Mario Mosboeck con A-K. Un king al river apre la zona bolla.

Nick Petrangelo nel giro di due mani, passa dal sogno all’incubo: con J-8 fa raddoppiare Mikita Badziakouski che ha dalla sua A-7 e qui cambia la storia del torneo. Nel frattempo Petrangelo con A-Q finisce in allin e dominato da A-K di Isaac Haxton che elimina il rivale in piena bolla.

I quattro left sono finalmente in zona premi e il primo ad avviarsi alle casse è proprio Haxton. Ike riceve una pesante sportellata da Mario Mosboeck e dopo diverse orbite pusha con A-Q e si trova in coinflip vs 8-8 di Mario Mosboeck, senza trovare aiuti sul board. Terzo classificato Dan Smith.

L’ex leader del torneo crolla nel count una mano alla volta e infine, mette le ultime chips al centro del tavolo con A-4 vs K-7 di Mosboeck che hitta al river un King e si assicura il duello finale contro Mikita Badziakouski. L’austriaco comanda con 10.325.000 chips e il bielorusso risponde con 6.675.000 unità.

Mikita tiene botta, davanti all’aggressività del rivale e alla prima occasione piazza il double che vale il sorpasso. Sul board A-9-7-5-K il player dell’est Europa chiude scala con 8-6 e si fa pagare i massimi dall’avversario con A-5. E’ la mano che rimescola le carte e fa decollare il bielorusso verso il titolo.

Quel titolo che diventa realtà alla mano#70 del tavolo finale: K-J di Mario Mosboeck e Mikita Badziakouski chiama con A-9. Il board 10-10-8-8-4 fa calare il sipario e se l’austriaco si consola con 4.663.950 dollari, mentre Mikita è campione per 7.114.500 bigliettoni. Un trionfo pesante e storico.

Il payout

1st: Mikita Badziakouski – $7,114,500
2nd: Mario Mosboeck – $4,663,950
3rd: Dan Smith – $2,806,750
4th: Isaac Haxton – $1,224,800