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Poker Live: Peluso cucina da leader il day 1B a Cipro, Pezzullo crolla sul più bello a Marrakech
Torneo che vai e italiano che domina la scena.
Cipro è sempre più Provincia d’Italia alle Merit Poker Western Series 2024 e il day 1B del $3.300 Main Event ci regala Fabio Peluso al comando del count: una prestazione a dir poco eccellente. A lui si aggiungono Andrea Dato, Eugenio Peralta e Umberto Ruggeri fra i promossi, con 6 azzurri complessivamente qualificati al day 2.
Nicola Pezzullo sogna, si illude e poi crolla al quarto posto nel €1.370 main event WSOPC Marrakech: l’azzurro da chipleader ha accarezzato il ring, prima di arrendersi a pochi passi dal trionfo. Niente rimonta per Filippo Lazzaretto.
Vediamo nel dettaglio.
Merit Series: Peluso che forza
Poker azzurro sulla ruota di Cipro. E con una facilità quasi disarmante i nostri giocatori vanno a prendersi il pass per il day 2 nel $3.300 Main Event Merit Poker Western Series 2024 che assicura 1.500.000€ . Sale a sei il numero di italiani già sicuri di un posto nella seconda giornata, quando restano da completare altri due round di qualificazione.
Tornando al day 1B, la copertina non può che essere per Fabio Peluso. Leader assoluto del secondo flight e il player del Bel Paese da par suo cucina alla perfezione la discesa verso il giro di boa: nella sua busta 657.000 gettoni e tante speranze per lasciare il segno in terra cipriota. Gli altri italiani non vogliono essere da meno.
Andrea Dato è il solito martello al tavolo. Per il romano una giornata in crescendo e con 314.000 fiches mette in chiaro le cose. A poco distanza da “Datino”, ecco Eugenio Peralta che vive l’ennesima deep-run in carriera, a quota 298.500 unità. Infine, Umberto Ruggeri completa il quartetto nostrano con 138.500 pezzi.
Il day 1B del main event ha visto la partecipazione di 172 giocatori e in 77 avanzano alla seconda giornata. Questo significa che il parziale dei paganti sale a 360, mentre abbiamo già 148 players promossi. Senza dimenticare che oggi alle 12.00 scatta il day 1C e in serata ultimo appello con il day 1D, ma le registrazioni restano aperte per altri 5 livelli nel day 2.
La top 10 del day 1B
1 Fabio Peluso Italy 657,000
2 Daniel Henriques Portugal 633,000
3 John Doe n/a 534,500
4 Wael Sarkis Lebanon 533,500
5 Maher Achour Tunisia 506,500
6 Razvan Sabau Romania 483,000
7 Maroun Jazzar Lebanon 457,000
8 Mikhail Semin Russia 431,500
9 Michael Brown United Kingdom 421,000
10 Nikolay Fal Russia 402,500
WSOPC Marrakech: Pezzullo quarto classificato
Il sogno che si sbriciola a pochi passi dal ring, per Nicola Pezzullo. Il €1.370 Main Event WSOPC Marrakech ha un sapore agrodolce per l’ItalPoker, tra la mancata rimonta di Filippo Lazzaretto e il trionfo svanito sul più bello per Nicola, dopo che lo stesso Pezzullo era balzato al comando del count e in maniera netta.
21 giocatori hanno ripreso posto per la volata finale, con Lazzaretto sul fondo del count e in cerca del raddoppio decisivo. Un double up che non si materializza e la sua eliminazione arriva in un derby tutto italico: K-Q per il veneto vs A-K di Pezzullo e per Filippo ci sono i titoli di coda al 21^ posto, in cambio di 6.750 euro.
Nicola gestisce, controlla e rinsalda il suo stack fino a presentarsi da chipleader al tavolo finale a 9 giocatori, con 7.7 milioni di chips. L’azzurro si prende il secondo scalpo di giornata, quando elimina in nona posizione Igor Picone. Il belga, rimasto con pochissimi gettoni dopo uno scontro con Antoine Delorme, pusha con 9-5 e trova A-5 in mano all’italiano, con il board che sorride all’azzurro.
La dura legge di Nicola Pezzullo si abbatte anche su Victor: 6-3 per l’iberico e A-Q per il giocatore del Bel Paese che firma la terza eliminazione di giornata e si porta a 12 milioni, a 5 left. Ma qui inizia la discesa per il nostro connazionale che subisce un paio di sportellate e chiude e saluta ad un passo dal podio.
K-9 è dominato da A-K di Sandro Jose Alves e il board 2-10-Q-K-10 è una sentenza senza appello per Nicola Pezzullo fuori dai giochi al quarto posto in cambio di 73.790 euro. Il trionfo finale sarà invece per Max Deveson: l’inglese mette alle dita l’anello e riceve una prima moneta da 198.800 euro.