BADEN NATIONS CUP – Il team Sisal chiude al Secondo Posto!

Siamo sinceri, quel due sul flop non volevamo proprio vederlo. O meglio, per giustezza non doveva cadere. Ma purtroppo è caduto, per la più classica delle bad beat. Caramatti ce l’aveva fatta a farsele tirare tutte in faccia, con la più misera delle coppie.

L’italiano gli sbatte sul tavolo i due dieci, ma il fato ha già deciso il suo corso. Questa vittoria non s’ha da fare. Anche se gli azzurri la meritavano veramente. Ma il poker è anche questo. Applausi per la formazione di Juha Helppi. Very good game. Il Team Sisal perde immeritatamente l’heads up finale e chiude al secondo posto per 96.000 euro di premio!

POMERIGGIO TRISTE la cavalcata azzurra non si era concretizzata come speravamo. Il GD team, costretto a qualificarsi attraverso la seconda chance, non riusciva a centrare l’obiettivo. Anche qui la sfortuna ci ha messo lo zampino, infilzando il team arancione nel peggiore dei modi. Il torneo va di corsa, i blinds aumentano presto e c’è bisogno di spingere. Max trova il momento propizio contro Kwaysser, ma il board è catastrofico. L’ungherese riesce a trovare quel 30% che lo dava quasi per spacciato e Max deve abbandonare i giochi. Stessa sorte qualche minuto successivo per Simone Rossi. AQ vs QQ del pro di GD: colore dell’avversario. Maledetta sfortuna.

IRENE E ANTONIO serve il miracolo. Attraverso le vittorie nei rispettivi gironi di Valenti e Baroni, si può ancora sperare. La simpatica giocatrice trova un bel raddoppio in blind war. Qualche tavolo più in la Antonio prova a speware per volare in testa al proprio gruppo. Ma la sorte è avversa, e i due precipitano nel vortice dei player out. Tutti a casa.

DARIO E CO. il bel paese pokeristico sarebbe fiero di vedere arrivare tra le mura questa coppa europea, ed il team di Alioto ce la mette tutta per far avverare il desiderio. Attende, non spinge e rimane paziente. Strategia giusta, perché il capitano raddoppia al momento giusto. Si ritorna in partita, il primo posto è dietro l’angolo. I primi a saltare sono gli austriaci di Ivo Donev, on il classico coin flip che non regge botta contro la mano dei finlandesi. Ancora quest’ultimi sugli scudi, quando il team di Alaimo deve arrendersi in ottava posizione: è derby contro Valikoski, che oltretutto scoppia gli assi dei cugini con due fanti. Si rimane in sette. L’Austria di Casagrande fa sesto posto ancora contro i finnici, veri mattatori della nation cup. C’è una bolla da scoppiare.

TOCCA A SANDRA la bolla è tutta tedesca, con Langmann che spinge la sua mano di omaha. Questa volta è l’Iran a partire dietro, ma un colore che si concretizza al turn spinge i teutonici fuori dai premi. La bella Sandra Naujoks esce sconsolata. I nostri azzurri sentono profumo di gloria. 20.000€ finiscono nelle tasche di Tahkokallio e compagni. Lo scontro è ancora tra cugini, con la squadra di Helppi che riesce a far reggere il flippone. In heads up partiamo dietro, ma i colpi di fino azzurri ribaltano la situazione. Luisgallo fa il vero duro e massacra i biancocelesti. Ma nella mano decisiva c’è poco da fare. Raise del finnico, 3bet di Niccolò, push e call. 22 vs 1010. Non voglio continuare, sapete già tutto.