Poker Live: Musta rimonta e centra il tavolo finale alle Bahamas, Dato avanza a Las Vegas

Italia, ancora Italia, sempre Italia nel poker live.

Gli azzurri ci fanno sognare ad occhi aperti, con Mustapha Kanit che non delude le attese nel day 4 del $25.000 Super Main Event WSOP Paradise e dopo aver messo in piedi una straordinaria rimonta, ecco che mette in tasca il pass per il tavolo finale. Scatterà dalla terza casella, in mezzo ad un field da paura a nove left.

Dalla splendida cornice dei Caraibi a Las Vegas, precisamente al Wynn Casinò: il day 3 del $10,400 ci consegna Andrea Dato tra coloro che avanzano nella discesa al titolo, mentre Domenico Gala è fuori dai giochi a premio.

Vediamo nel dettaglio.

WSOP Paradise: Musta inarrestabile

Mustapha Kanit accende la luce e soprattutto le speranze azzurre verso il tavolo finale del $25.000 Super Main Event WSOP Paradise, alle Bahamas. La punta di diamante del movimento italiano ha iniziato il day 4, dalla trentesima casella del count, con 36 giocatori in lizza. Circa 12 ore dopo lo troviamo tra i qualificati al final table e con il terzo stack in gioco.

Impressionante la rimonta di Musta che emerge dalla mischia e imbusta qualcosa come 141.200.000 gettoni: significa che alla ripresa delle ostilità avrà 47 Big Blind. Uno stack con il quale sognare in grande e che finalmente lo mette in una posizione dominante, dopo giorni di attesa nelle retrovie del count. Decisiva anche l’eliminazione di Ren Lin, con A-K vs Q-10.

Meglio di Kanit fanno solo Michael Addamo e Christopher Nguyen: l’australiano si conferma chipleader per il secondo giorno di fila e inizia la discesa al titolo con 196.800.000 chips, mentre l’asiatico di passaporto austriaco accumula 143.100.000 pezzi. Non molla la presa una pazzesca Liv Boeree.

La giocatrice inglese regge il colpo nella quarta giornata e si accomoda ai piedi del podio virtuale nel count, a quota 111.400.000 unità, grazie anche alla mano finale che manda agli archivi il day 4: con J-J elimina Chris Moneymaker a cui non basta 9-9. Ma i grandi nomi in corsa non finiscono qui: Justin Bonomo riparte dalla penultima piazza del count e con 63.400.000 fiches l’americano può essere la mina vagante in caso di raddoppio.

Tutti hanno in tasca il cash minimo di 750.000 dollari, mentre il futuro campione incasserà la bellezza di 6 milioni di verdoni. Chiudere al secondo posto vale 4 milioni e quindi perdere il duello finale costa ben due milioni di dollari. Il tavolo finale scatta alle 12.00 locali, le 18.00 in Italia e si riprende dal livello 33: 1.500.000-3.000.000 big blind ante 3.000.000, quando restano da giocare 34 minuti.

Il count ufficiale

Michael Addamo 196,800,000
Christopher Nguyen 143,100,000
Mustapha Kanit 141,200,000
Liv Boeree 111,400,000
Marcelo Aziz 105,500,000
Yinan Zhou 88,000,000
Vadzim Lipauka 66,300,000
Justin Bonomo 63,400,000
Georg Lehmann 48,400,000

WPT World Championship: Dato non molla verso il day 4

Azzurri protagonisti anche nel $10.400 WPT World Championship in corso al Casinò Wynn di Las Vegas: Andrea intasca il pass per la quarta giornata nel torneo e lo fa con 2.060.000 chips. Significa che al momento è 48esimo su 61 players left. Non deep, ma ampiamente in partita e basta veramente poco per risalire la china.

Il romano diventa l’ultimo baluardo tra i nostri connazionali in gioco, alla luce dell’eliminazione di Domenico Gala. Partiti in 299 ad inizio giornata, Gala alza bandiera bianca a 214 left, in cambio di 21.600 dollari. E il field si fa veramente interessante, quando restano in corsa appena 61 giocatori.

Il comando delle operazioni è nelle mani di Michael Berk che prova la fuga con 8 milioni. Nella top ten spunta la sagoma di Mikita Badziakouski che ha dalla sua 6.7 milioni e occupa la sesta casella, mentre alle sue spalle scalpita Scott Stewart con 6.6 milioni. Appena fuori dai Magnifici 10, ecco un redivivo Isaac Baron che imbusta 6.2 milioni.

Ottima prestazione anche per una leggenda come Chris Moorman che si affaccia alla quarta giornata a quota 5.3 milioni e lo tallona Paul Volpe che troviamo con 5.1 milioni. Non manca l’appuntamento con il day 4 nemmeno l’italo americano Michael Rossitto che riparte da 3.4 milioni.

Insieme ad Andrea Dato, sono chiamati alla rimonta anche i vari Tim McDermott (2.6M), Brian Yoon (2.5M), Niall Farrell (2.2M), Michael Hooper (1.4M), Tim Faro (1.3M), Robert Cowen (1.2M) e Kyle Birdwell (990K). Insomma, un field bello carico di campioni e stelle del poker mondiale.

Il gioco riprende alle 12.00 locali, le 21.00 di questa sera in Italia, con il livello 50.000-100.000 big blind ante 100.000. Tutti e 61 i players left hanno in tasca 59.000 dollari, ma gli occhi sono rivolti alla prima moneta da 3.138.900 bigliettoni, mentre raggiungere il tavolo finale assicura 400.000$.

La top 10 del day 3

1. Michael Berk – 8,110,000
2. Serhii Popovych – 7,945,000
3. Fabian Gumz – 7,165,000
4. Joshua Lisberger – 7,155,000
5. Umang Dattani – 6,875,000
6. Glen Keogh – 6,850,000
7. Mikita Badziakouski – 6,730,000
8. Scott Stewart – 6,650,000
9. San Kim – 6,500,000
10. Christian Roberts – 6,485,000