Poker Live: Musta è tornato a ruggire e chiude terzo nel Main, Dato in lizza a 16 left a Vegas

Il poker live parla tanto italiano nel mondo.

Alle Bahamas, Mustapha Kanit torna a dettare legge e soltanto uno sfortunato river lo relega al terzo posto nel $25.000 Super Main Event alle WSOP Paradise: poco importa se il bracciale non è arrivato. Resta la folgorante prestazione e un premio da 3.6 milioni di dollari.

Negli stessi minuti, in quel di Las Vegas e precisamente al Wynn Casinò, Andrea Dato si conferma un top player di caratura mondiale: Datino centra il day 5 del $10.400 WPT World Championship a 16 left e questa sera darà l’assalto al tavolo finale.

Vediamo nel dettaglio.

WSOP Paradise: Musta che spettacolo al tavolo finale

Come ai vecchi tempi. Dopo un periodo di pausa e di riposo, Mustapha Kanit è tornato sulla ribalta del poker internazionale a modo suo: ovvero regalando spettacolo, divertimento e forti emozioni. La cornice per farlo è sicuramente delle migliori, come il $25.000 Super Main Event WSOP Paradise, incastonato nel mare cristallino dei Caraibi.

Dopo una super rimonta nel day 4, Musta si è presentato con il terzo stack in gioco al tavolo finale: dopo una lunga attesa, finalmente il nostro connazionale ha potuto imbustare uno stack veramente deep e in modalità rullo compressore ha dato il kick-off a modo suo nella discesa al titolo.

La partenza è di quelle alla Kanit per intenderci: macinando chips e rivali. Georg Lehmann è il primo eliminato del final table in nona piazza e con A-9 si trova dominato da A-J del leader Michael Addamo. L’eliminazione successiva però, ecco che porta la firma di Musta che chiama con Q-4 il push dello short Vadzim Lipauka.

Il bielorusso ha dalla sua A-8, ma sul flop cade subito una dama che sposta il pot dalla parte dell’azzurro e il player dell’est Europa è fuori dai giochi a 8 left. Nel frattempo sale in cattedra anche Yinan Zhou che si prende lo scalpo di Justin Bonomo con J-J vs 2-2. Il cinese inizia a gettare le basi della vittoria e poco dopo strappa un pesante pot ad Addamo.

Michael Addamo

Il player australiano, dopo due giorni da chipleader inizia a vacillare, complice anche uno sportellata messa a segno da Kanit che scalza proprio Michael al comando della graduatoria. Il colpo di grazia all’ex primo della classe lo da niente meno che Liv Boeree. La giocatrice inglese con K-8 non lascia scampo a Q-J di Addamo e per quest’ultimo ci sono i titoli di coda a sei left.

La campionessa dell’EPT Sanremo 2010 trova nuova linfa da questa mano e poco dopo piazza il raddoppio su Christopher Nguyen. L’austriaco azzoppato in maniera vistosa nello stack finisce la sua corsa al quinto posto, con J-10 vs Q-Q di Kanit che mette a segno la seconda eliminazione di giornata.

WSOP Paradise: Liv e Kanit out prima dell’heads up

Liv Boeree intano vede durare poco la sua gioia, alla luce di una discesa nel count che la porta a stretto giro ad essere eliminata ai piedi del podio: 4-4 per la quota rosa inglese e A-8 dall’altra parte per Marcelo Aziz che hitta un asso al turn e apre la corsa al medagliere. Per la britannica 2.8 milioni di dollari che la fanno diventare la donna più vincente in un singolo torneo.

Nella fase a tre left Musta è il protagonista.  Lui e il cinese danno vita ad uno spettacolare scontro che porta l’azzurro a raddoppiare proprio sul futuro campione: K-J vs 5-5 e Kanit torna al comando del count. Ma sarà anche l’ultima gioia per il nostro connazionale che uscirà in terza piazza.

Mustapha finisce in allin con  A-3 in vantaggio su 9-8 di Marcelo Aziz e un 8 al river premia il brasiliano, con il player del Bel Paese che è out in terza piazza e non senza rimpianti. Rimane negli occhi però la strepitosa prestazione di Kanit che torna in Italia con un pesantissimo premio da 3.6 milioni di dollari. Insomma, Musta is Back.

Il duello finale perde un grande protagonista e dopo un divertente tira e molla, può alzare le braccia al cielo Yinan Zhou che nella mano decisiva domina con A-6 il sudamericano che si arrende con K-6. Il cinese incassa 6 milioni e mette al polso il bracciale più ambito, con Aziz che riceve 4.600.000 di dollari per la seconda piazza.

Il payout del tavolo finale

1 Yinan Zhou China $6,000,000
2 Marcelo Aziz Brazil $4,600,000
3 Mustapha Kanit Italy $3,600,000
4 Liv Boeree United Kingdom $2,800,000
5 Christopher Nguyen Austria $2,100,000
6 Michael Addamo Australia $1,650,000
7 Justin Bonomo United States $1,300,000
8 Vadzim Lipauka Belarus $1,000,000
9 Georg Lehmann Germany $750,000

WPT World Championship: Andrea Dato ci crede a 16 left

Il sogno azzurro si fa concreto anche nel $10.400 WPT World Championship con 16 giocatori che completano il day 4 e questa sera nella quinta giornata daranno l’assalto all’official final table a sei players. Tra questi spicca la sagoma di Andrea Dato che regge il colpo nella scrematura del field.

Per Datino il dodicesimo stack in gioco su 16 left, vale a dire 7.725.000 pezzi che tradotti in big blind fanno 31. Non una muraglia di chips, ma nemmeno una situazione disperata. C’è tempo e spazio per risalire la china, ma senza forzare la mano. Una situazione nella quale il player romano si trova senza dubbio a meraviglia, per skills ed esperienza.

Andrea Dato

In 61 hanno ripreso posto nel day 4 e l’eliminazioni fioccano, senza fare distinzioni tra grandi nomi o meno. La svolta per Andrea arriva a 37 left, quando si trova dalla parte giusta del cooler e con A-A manda alle casse Richard Bai che soccombe con K-K e si consola con 101.000 dollari di premio.

Nelle battute finale perdiamo un possibile protagonista come Mikita Badziakouski che finisce ai resti con A-Q sul flop K-J-4: Chris Moorman dall’altra parte gioca con A-J e la mano dell’inglese regge, mentre il bielorusso incassa 176.000 dollari per il diciannovesimo posto conquistato.

Sarà proprio Moorman a guardare tutti dall’alto in basso nel count, al momento del rompete le righe. Il fenomenale britannico è in versione rullo compressore a quota 30.600.000 gettoni. Non sarà facile deporlo e sulle sue tracce troviamo Scott Stewart e Brian Yoon che si spartiscono la seconda e terza piazza, rispettivamente con 29.1 e 22.5 milioni.

Nella top ten c’è posto anche per il campione del WPT Prime. Fabian Gumz che riparte dall’ottava casella con 14.8 milioni. Alle spalle di Andrea Dato, altri due possibili protagonisti come A.J. Kelsall e Mykhailo Lendel: ci pensano loro due a chiudere il count, con 4.6 e 3.6 milioni di pezzi.

I 16 left hanno tutti in tasca 176.000 dollari, ma agguantare il tavolo finale garantisce almeno 665.000$. Il campione incasserà la prima moneta da 3.138.900 bigliettoni. Prima però c’è da affrontare un decisivo day 5 che deve disegnare il final table attraverso 10 eliminazioni: carte in aria dalle 12.00 locali, le 18.00 in Italia con gli ultimi 14 minuti del livello 28: 125.000-250.000 big blind ante 250.000.

Il count/redraw a 16 left

TV Table

Seat 1. San Kim – 6,600,000 (26 bb)
Seat 2. Andrea Dato – 7,725,000 (31 bb)
Seat 3. Scott Stewart – 29,125,000 (117 bb)
Seat 4. Jonathan Willis – 19,275,000 (77 bb)
Seat 5. Fabian Gumz – 14,800,000 (59 bb)
Seat 6. Anže Šmajd – 9,775,000 (39 bb)
Seat 7. A.J. Kelsall – 4,600,000 (18 bb)
Seat 8. Chris Moorman – 30,600,000 (122 bb)

TABLE 215

Seat 1. Ryan Yu – 20,000,000 (80 bb)
Seat 2. Brian Yoon – 22,550,000 (90 bb)
Seat 3. Christian Roberts – 22,050,000 (88 bb)
Seat 4. Jeremy Wien – 7,250,000 (29 bb)
Seat 5. Mykhailo Lendel – 3,600,000 (14 bb)
Seat 6. Joshua Lisberger – 19,325,000 (77 bb)
Seat 7. Robert Sherwood – 8,950,000 (36 bb)
Seat 8. Edward Pak – 13,250,000 (53 bb)