Pokerstars Ept Vienna, Cainelli al final table. “Domani Negreanu dovrà fare i conti con me“

VIENNA – La prima volta può essere un caso. La seconda, magari anche. Alla terza, però, non ci sono più dubbi. Luca Cainelli è davvero una realtà del poker italiano. L’imprenditore trentino, da inizio stagione sponsorizzato dal team Europk, si è confermato anche a Vienna il miglior azzurro in un Ept.

Era già successo qualche mese fa all’Ept Snowfest, quando fu 14esimo, ed era praticamente successo anche all’Ept di Berlino, in cui Luca fu 11esimo, preceduto di misura dal solo Alfonso Amendola, decimo. E chissà che questa volta “Caino” non riesca a fare qualcosa di più grosso. Nel tavolo finale che andrà in scena domani a partire dalle 12, infatti, l’azzurro partirà con 1.935.000 di chip, quarto in un count comandato da sua maestà Daniel Negreanu con 5.070.000 gettoni. Segui il Blog in Diretta su ItaliaPokerForum

AUSTRIA BENEDETTA “L’Austria mi ha sempre portato bene” aveva detto Luca prima dell’inizio del torneo viennese. Detto fatto. Primo final table Ept domani, e neanche presenta dosi con poche chip. Frutto di una giornata di poker solido, impreziosita dal colpo di fortuna finale, in blind war quando l’azione era ridotta a 11 player.

Luca Cainelli esulta dopo lo scoppio

“Lo small blind, che ha uno stack molto superiore al mio, fa solo call da piccolo buio sul mio big blind. La cosa mi puzza di trappola, ma quando spizzo A-10 di picche mi dico: non posso non rilanciare, e avendo 900.000 gettoni ossia dieci piatti ho due alternative, rilanciare per tre, e poi se messo all in chiamare, oppure fare resti diretti. Ho preferito la seconda opzione, ma lui aveva Q-Q”. Qui, però, l’asso di faccia al flop che ti cambia un torneo. “Perché una volta posso vincere un colpo partendo indietro pure io” fa spallucce “Caino”. Che parlando di domani, invece, non si tira indietro. E nonostante Daniel Negreanu abbia posizione su di lui dichiara: “Domani Daniel Negreanu dovrà fare i conti con me. E se vuole glielo dico pure in rumeno”. Lingua della nazione in cui affonda le origini la famiglia di “Kidpoker”, e che Luca conosce perché in Romania spesso ci va per lavoro.

IL GIUSTIZIERE L’uomo da battere domani, d’altronde, sarà proprio Daniel Negreanu. Anche oggi, come già nei giorni scorsi, il pro canadese ha visto aggiungersi alla sua proverbiale bravura anche una buona stella (nomen omen visto che il suo sponsor nonché organizzatore del torneo si chiama Stars) che lascia pensare che qui a Vienna contro di lui ci possa davvero essere poco da fare. Qualora dovesse vincere – e visti i full, i poker e gli scoppi che pure oggi ha unito alle sue solite grandissime giocate viene difficile dubitarlo – “Kidpoker” supererebbe Phil Ivey nella money list mondiale all time diventando il player più vincente della storia in torneo.

Una motivazione in più per non fallire questa occasione per Daniel, che in questo day4 avremmo anche potuto soprannominare il giustiziere degli italiani. Perché, eccezion fatta per Antonio Buonanno, eliminato in 17esima posizione per 16.000 euro in uno scontro preflop da short tra il suo A-2 e l’A-3 di  Kostantinos Nanos che ha trovato sia l’asso che il tre sul board, gli altri due azzurri sono stati entrambi eliminati dal canadese di Pokerstars. Giacomo Maisto è uscito in ventesima posizione,  per 16.000 euro, in un colpo in cui l’imprenditore casertano aveva aperto 44.000 su bui 10.000-20.000 chiamando poi la “3bet” a 80.000 di Daniel da bottone.

Daniel Negreanu ha eliminato Umberto Vitagliano

Poi su flop A-K-6 dopo aver check-callato la continuation bet a 42.000 di Negreanu, su turn 4 Maisto aveva sciaguratamente scelto di semibluffare all in con 3-5 per una straight draw pescata per strada e non chiusa al river contro A-Q di Daniel che ha avuto il più facile dei call da fare.

Rudy Gaddo

CHIP COUNT E REDRAW DEL FINAL TABLE (seguilo su www.italiapokerforum.com)

Seat 1: Luca Cainelli – 1,935,000
Seat 2: Daniel Negreanu – 5,070,000
Seat 3: Matthias Lotze – 1,210,000
Seat 4: Andreas Wiese – 730,000
Seat 5: Martin Hruby – 975,000
Seat 6: Konstantinos Nanos – 3,635,000
Seat 7: Michael Eiler – 2,160,000
Seat 8: Bruno Launais – 1,785,000