AL PGP TRIONFA FABIO BIANCHI, OTTIMO SECONDO “CRISBUS” GUERRA

SAINT VINCENT – E’ Fabio Bianchi il vincitore della settima e penultima tappa del Poker Grand Prix griffato Gdpoker che, nella ormai consueta location del Casinò di Saint Vincent, riesce ad avere la meglio su Cristiano “Crisbus” Guerra.

Al termine di una tre giorni di poker dagli elevati contenuti tecnici, la storica firma della “Gazzetta dello Sport”, si porta a casa una prima moneta del valore di 50.000 euro oltre al prestigioso trofeo messo in palio per il vincitore. Partiti in 118, il field dei partecipanti si è andato via via assottigliando fino a giungere ai “magnifici” 8 che sono giunti fino al tavolo finale televisivo.

Tra di loro alcuni nomi di spicco del panorama pokeristico italiano e non solo. Oltre ai due finalisti, infatti, prendono posto al tavolo anche Mauro Stivoli, che nella giornata di ieri aveva chiuso in vetta al chipcount, Antonio Valenti, già finalista in una precedente edizione e Paolo Petrucci specialista del cash game che grazie ai consigli dell’amico Daniele Mazzia  è riuscito ad ottenere buoni risultati anche negli MTT. Piacevole, poi, la presenza anche di una rappresentante del “gentil sesso” come Stefania Cassiano tutt’altro che sprovveduta quando si tratta di tenere le carte in mano.

Dopo alcune fasi di studio, è proprio Stefania ad essere eliminata in ottava posizione assieme a Antonio Valenti, settimo, per mano di Cristiano Guerra che avendo una dotazione di chips importante decide con KQ di chiamare gli all-in dei due avversari rispettivamente con J9 e JQ. Il flop non regala grosse sorprese e si resta in sei.

Dopo l’uscita di Petrucci, gli stack iniziali di Stivoli e Bianchi subiscono uno stravolgimento quando un full house di quest’ultimo centrato al river, viene pagato da Stivoli con una scala difficilmente “foldabile”. E’ sempre il giornalista della “Gazza” che spezza definitivamente i sogni di gloria del giocatore sponsorizzato Fulltilt in seguito a quello che a un final table si può a tutti gli effetti definire cooler: AA vs AQ e quarta piazza di Stivoli che si consola con 17.500 euro.

Ultimo gradino del podio, invece, per Michele Graffeo che lascia le luci della ribalta a Bianchi e Guerra per un heads up che nonostante una differenza di chip abbastanza marcata (400.000 contro quasi 2.000.000) ben presto torna in perfetto equilibrio grazie anche ad un hero call d’altri tempi di Crisbus che si permette il lusso di chiamare con “king high” una puntata al turn di Bianchi pescato con le mani nella marmellata.

Il giocatore sponsorizzato Gdpoker riesce addirittura a portarsi in vetta alla chiplead prima di ripiombare nel baratro: apre a 56.000 Bianchi con A9, controrilancia Guerra a 143.000 con 54 , chiama Fabio. Su di un board 8675 manda la vasca Guerra instant chiamato da Bianchi con scala superiore. Anche l’ultimissimo scontro è di quelli imparabili con coppia di dieci per Guerra opposti ai due jack di Bianchi.

Ecco le sue parole a caldo ai nostri microfoni


httpv://www.youtube.com/watch?v=27dTW552fEA

Fabio Bianchi, dunque, può sollevare al cielo il trofeo subentrando a Jackson Genovesi vincitore della scorsa tappa. Per lui, storica figura del poker italico che ha concretamente aiutato a sdoganare il texas hold’em grazie ai suoi apprezzati articoli sulle pagine della “rosa”, un importante  affermazione anche intorno al tavolo verde.

Cosimo Barberis

Questa la classifica definitiva:

1 Fabio Bianchi €50.000
2 Cristiano Guerra €33.970
3 Michele Graffeo €25.250
4 Mauro Stivoli €17.500
5 Lino Stefano Maestri €13.600
6 Paolo Petrucci €11.500
7 Antonio Valenti €8.500
8 Stefania Cassiano €6.700